fai 70-80% sabbia e il resto humus, lo compatti bene e vedrai che avrai un bel terrario, se poi aggiungi qualche pietra liscia posata direttamente sul fondo, otterai un aspetto molto realistico

Lo sfondo non cade se lo incolli

Manu cerca di cogliere il lato positivo con le pietre al quarzo la teca sarà precisa al secondo!...per mio gusto estetico è bruttino ghghghg... ma a parte questo, sarebbero le modifiche che avevo consigliato di fare!? :/
Grazie MawlMawl ha scritto:Manu cerca di cogliere il lato positivo con le pietre al quarzo la teca sarà precisa al secondo!...per mio gusto estetico è bruttino ghghghg... ma a parte questo, sarebbero le modifiche che avevo consigliato di fare!? :/
Secondo il mio modestissimo parere ci si abbina bene uno sfondo con le fiamme sulla parete posteriore, col teschio ci sta benissimo e la carta adesiva costa pochi euro.
Hypoteso ha scritto:Dalla mia esperienza, il terrario naturalistico è una buona idea ma dovresti cambiare substrato, io ho realizzato il tutto con sabbia grossolana a sassolini e sassi e torba, usualmente penso che la sabbia si sconsigli ai neofiti (se sono nuovi di una nuova esperienza bisogna dare loro i consigli più sicuri possibile, li apprezzo molto i neofiti, perché leggono di tutto su come tenere bene i loro animali ed hanno subito una gran voglia di comunicare agli altri quello che hanno letto) perché se gli animali non vengono correttamente sverminati (hanno bisogno del veterinario, appena presi va fatto un controllo come i cani o i gatti) o non riscaldati o non correttamente nutriti (grilli+tarme+tappino con il calcio+vitamine) possono avere il problema dell'occlusione intestinale, io non ho mai riscontrato problemi del genere sui miei animali. Non usare per i leopardini quella sabbia rossa venduta dai negozi che è proprio orribile tra l'altro. Il teschio lo trovo un po' kitch, ma penso che come tana possa andare bene, io uso sempre le scatole di gelato senza tappo girate sul substrato nella zona calda.
Grazie
Da giugno a settembre tengo, da circa 6 anni, i miei leo a temperatura ambiente (23-30) casalinga in terrari, poi imposto il riscaldamento a 28 gradi (attenzione a monitorare la temperatura quando si accende il termostato, soprattutto quelli che ho io, i thermocontrol della haquoss, tendono ad avere, da sempre o dopo un po' di uso, temperature di molto superiori, tipico indizio è il geco che non usa la tana calda), a mio avviso temperature superiori ai 28 tendono a far dimagrire i gechi aumentando troppo il metabolismo. Brumo i gechi in dicembre-gennaio in casa a temperatura ambiente dai 17 ai 20 gradi, dalla mia esperienza meglio evitare temperature inferiori e bisogna fare attenzione a diminuire le temperature progressivamente senza nutrire i gechi in tale fase.
Per il riscaldamento a mio avviso la cosa migliore è il cavetto riscaldante, lo spot "secca troppo" ed il geco rischia problemi di muta. Il substrato in sassolini e torba tiene meglio calore e umidità. Le femmine se non si vogliono far riprodurre è meglio tenerle separate dai maschi da primavera ad agosto.
Qualche box di allevamento all'inizio ce l'avevo anch'io quando ho provato a riprodurre i miei leo e devo dire che gli animali non sembrano essere stressati da tale alloggiamento, usualmente sono poco mobili come animali, certo che un terrario naturalistico è un altra cosa ed è un piacere da guardare il nostro pezzettino di ambiente naturale in casa, tanto più che l'ambiente naturale in gran parte del mondo ormai è sempre più degradato.
Grazie Giorigogiorigo ha scritto:Nebulizzare non serve se hai una ciotola dell' acqua e la tana umida, d' estate sarà anche cresciuta quindi se hai temperature buone puoi anche staccar tutto( l utilità di fornire riscaldamento tramite cavetto/piastra riscaldante è che hai un termostato che controlla le temperature, in estate se la temperatura ambientale è ottimale non attaccherà mai il riscaldamento con conseguenti riasparmi sui consumi ecc..)
La bruma puoi anche non farla per fini riproduttivi, è sempre salutare per l' animale(adulti e in salute).
Per il substrato sai come la penso, Manu ti ha consigliato il substrato piu adatto secondo me, anche se io lo userei solo in età adulta.
Infatti ho lasciato stare le lastre, in estate stacco tutto: farà un caldo arriva anche a 30-32 gradi in casa. Niente gravidanzeHypoteso ha scritto:le lastre in effetti sono pericolose se possono scavarci sotto, rischieresti che cadano addosso al geco, le devi mettere sopra a sassi piatti stabili o cubetti tipo porfido.
A 28 gradi non li scaldo mai come ho scritto nel mio intervento, da 26 in su per me non è necessario riscaldamento, al massimo se torna freddo in giugno e hai le femmine gravide è meglio evitare rischi da calo di temperatura.
Il primo geco lo tenevo con lastre, spot e la notte staccavo, per lo sbalzo di temperatura spesso rigurgitava, adesso lascio sempre acceso con il cavetto però a temperatura inferiore come ho scritto sopra, se hanno troppo caldo i gechi si spostano fuori dalle tane.
Per la bruma puoi anche fare a meno se non hai intenzione di riprodurre, ma io la faccio fare ugualmente per la salute dei gechi, ovviamente smettendo di nutrire 10 giorni prima e a temperature casalinghe così non corri rischi.