Uroplatus fimbriatus: reperibili?

Leaf tail geckos - Gechi coda a foglia del Madagascar - Uroplatus alluaudi, Uroplatus ebenaui, Uroplatus fimbriatus, Uroplatus finiavana, Uroplatus giganteus, Uroplatus guentheri, Uroplatus henkeli, Uroplatus lineatus, Uroplatus malahelo, Uroplatus malama, Uroplatus phantasticus, Uroplatus pietschmanni and Uroplatus sikorae
Rispondi
Avatar utente
Space-farm
Messaggi: 205
Iscritto il: mer ott 25, 2006 7:28 pm
Località: Piacenza
Contatta:

Salve a tutti,
sono in cerca di info sugli Uroplatus...sono assolutamente neofita nel settone "gechi", ho esperienze solo a livello di serpenti. Ho opportunamente modificato la mia stanza dedicata agli animali per recuperare spazio per almeno una coppietta di Uroplatus. Li avevo visti dagli amici di Herptop quando era aperto tempo fa, ma poi non ne ho più visti di nessun genere..... So che ci vuole un sacco di spazio e che forse continuerò a sognarmeli...ma voi che ne dite? Ho letto che il buon Gollum riproduce con frequenza dei bellissimi U sikorae....anche quelli mi piacciono non poco.....insomma sono l'indecisione fatta a persona.....ma mi piacerebbe saperne comunque di più.....voi che mi dite?
Avatar utente
Manu
Messaggi: 21019
Iscritto il: lun giu 26, 2006 8:56 pm

Ciao Luca,
di U. fimbriatus ad Hamm ne ho visti alcuni CB, ma in Italia non so se li riproduca qualcuno.

Però attenzione, gli Uroplatus non son propriamente gechi facili e inadatti ai neofiti, necessitano di temperature piuttosto basse e di umidità piuttosto elevata.
L'ambiente in cui li terresti che temperature ha? Sorpatutto in estate?
Avatar utente
Space-farm
Messaggi: 205
Iscritto il: mer ott 25, 2006 7:28 pm
Località: Piacenza
Contatta:

azz...comincio ad odiare la mia connessione.....quando finisco di scrivere...cade la connessione.....comunque.....
adesso ho dai 14 ai 19 gradi e d'estate sui 24-28 gradi. Per l'umidità pensavo a quel similare del foggy che pubblicizzava quel ragazzo di verona poco tempo fa.....oppure devo usare il sistema di sgocciolamento usato per i camaleonti? magari posso aggiungere piantine vere.... non so ditemi voi...aspetto vostri consigli.....
Avatar utente
Manu
Messaggi: 21019
Iscritto il: lun giu 26, 2006 8:56 pm

Space-farm ha scritto:azz...comincio ad odiare la mia connessione.....quando finisco di scrivere...cade la connessione.....comunque.....
adesso ho dai 14 ai 19 gradi e d'estate sui 24-28 gradi. Per l'umidità pensavo a quel similare del foggy che pubblicizzava quel ragazzo di verona poco tempo fa.....oppure devo usare il sistema di sgocciolamento usato per i camaleonti? magari posso aggiungere piantine vere.... non so ditemi voi...aspetto vostri consigli.....
28°C per quanti mesi? 1? 2? 3? Perchè se fosse solo un mese e ci fosse una buona escursione termica notturna potresti provare ad allevare gli U. henkeli o gli U. guentheri.
Però ripeto se 28°C sono la punta massima diurna e poi scende potresti anche pensare a tutte le specie, anche quelle che non dovrebbero stare a più di 26°-27°C, perchè il problema di queste specie si pone se rimangono esposte a temperature elevate per lunghi periodi. Certo magari non inizierei proprio con le più delicate come U. sikorae rischieresti brutte sorprese.
Il foggy (o simili) è perfetto per fare 2-3 nebulizzazioni giornaliere, come sono ottime le piante vere per mantenere alto il tasso di umidità. Inoltre ti consiglio di mettere una buona zona con il muschio in modo che i gechi possano avere una zona sempre umida in cui stare. Conta che dovrebbero avere un'umidità relativa dell'80% con gli U. guentheri puoi stare un po' più basso ma non di molto, si parla infatti del 70% circa.
Altro consiglio, intanto che valuti l'acquisto ti consiglio di comprare il libro Leaf-Tailed Geckos - The Genus Uroplatus di Sascha Svatek e Susanna van Duin è veramente un buon testo per chi si vuole avvicinare a questi gechi.
Avatar utente
Space-farm
Messaggi: 205
Iscritto il: mer ott 25, 2006 7:28 pm
Località: Piacenza
Contatta:

Sì scusate, i 28° sono la punta massima non la costanza....anche perchè nella stanza volendo ho due aperture schermate per il passaggio dell'aria (che posso aprire o chiudere anche separatamente ) e una piccola pala centrale per permettere un buon ricircolo.
Il libro che mi hai dato è in inglese giusto? Lo so sono scandaloso ma ho un limite stratosferico: non so nulla d'inglese!!! Ma libri in fracese no? Quello lo conosco meglio..... :-D
Dunque consigli U. guenteri per cominciare giusto?
Ma i U. lineatus sono davvero così difficili?
Grazie per i consigli.....se riesco faccio una fotina ance alla teca da modificare...così mi consigliate su quanti divisori mettere per avere buone possibilità di resa....
grazie
Avatar utente
Manu
Messaggi: 21019
Iscritto il: lun giu 26, 2006 8:56 pm

Space-farm ha scritto:Sì scusate, i 28° sono la punta massima non la costanza....anche perchè nella stanza volendo ho due aperture schermate per il passaggio dell'aria (che posso aprire o chiudere anche separatamente ) e una piccola pala centrale per permettere un buon ricircolo.
Il libro che mi hai dato è in inglese giusto? Lo so sono scandaloso ma ho un limite stratosferico: non so nulla d'inglese!!! Ma libri in fracese no? Quello lo conosco meglio..... :-D
Dunque consigli U. guenteri per cominciare giusto?
Ma i U. lineatus sono davvero così difficili?
Grazie per i consigli.....se riesco faccio una fotina ance alla teca da modificare...così mi consigliate su quanti divisori mettere per avere buone possibilità di resa....
grazie
Sì diciamo che in liena di massima per iniziare si consigliano gli U. guentheri perchè un po' meno delicati degli altri. Io ho tenuto per 3 mesi circa una coppia di U. lineatus e devo dire che tenuti a 27°C con un'umidità relativa dell'80% con 2-3 picchi del 90-100% giornalieri (durante le nebulizzazioni) mangiavano alla grande e come spegnevo le luci giravano per tutto il terrario. Quindi dalla mia esperienza non sembrano essere particolarmente difficili, però forse prima per chi non ha mai lavorato con gechi sarebbe meglio partire da altre specie ;)
Avatar utente
Space-farm
Messaggi: 205
Iscritto il: mer ott 25, 2006 7:28 pm
Località: Piacenza
Contatta:

Ah ok allora seguo il tuo consiglio e inizio da dove dici tu.....quindi terrario di che dimensioni? Io avevo un telaio di legno rivestito in formica, direi che a questo punto conviene di più inserirvi dei terrari di vetro all'interno oppure se lo isolo per bene posso usufruire di quello che ho già?
Avatar utente
Manu
Messaggi: 21019
Iscritto il: lun giu 26, 2006 8:56 pm

Space-farm ha scritto:Ah ok allora seguo il tuo consiglio e inizio da dove dici tu.....quindi terrario di che dimensioni? Io avevo un telaio di legno rivestito in formica, direi che a questo punto conviene di più inserirvi dei terrari di vetro all'interno oppure se lo isolo per bene posso usufruire di quello che ho già?
Meglio il vetro, non rischi che faccia brutti scherzi con l'umidità ;)
Per una coppia di U. guentheri direi un 40x40x60-70cm ;)
Avatar utente
Space-farm
Messaggi: 205
Iscritto il: mer ott 25, 2006 7:28 pm
Località: Piacenza
Contatta:

Riesumo questo post ... il soggetto interessato sono sempre io e gli Uroplatus che devo farci mi fanno sempre impazzire... e poi siamo nel 2014 e come sapete sto facendomi le ossine coi gechi frugivori... ma torno alla carica con queste splendide creature... la stanza è la stessa anche se ho cambiato un po' di cose... La stanza ha circa 15°-17°C e il resto delle temperature per chi ne ha bisogno si fa nelle teche con le varie fonti di calore... al centro della stanza ho montato una super ventola che fa circolare l'aria in modo uniforme nella stanza. La parete gechesca è per C. ciliatus e R. auriculatus ed avrei uno spazio di 70x70x250(h)cm che pensavo di utilizzare per appoggiarmi agli Uroplatus... Ho preso anche il "macchinino" per la nebulizzazione e pensavo di usare degli herptek verticali o forse è meglio il vetro... che mi dite?
Lo so adesso dirò una fregnaccia ma gli Uroplatus mi piacciono grossi quindi direi U. fimbriatus o U. giganteus... fattibile? Ditemi voi... lo so non sono reperibilissimi, ma non ho fretta e sono disposto a preparare il tutto al meglio e poi quando li trovo li inserisco... lascio la parola agli esperti... :-)
Avatar utente
Manu
Messaggi: 21019
Iscritto il: lun giu 26, 2006 8:56 pm

Luca, ti stai basando sulle temperature invernali, nella tua stanza ci son stato e in estate secondo me farà troppo caldo per gli Uroplatus sopratutto per U. fimbriatus... poi vedi tu, io eviterei ;)
Rispondi