Un paio di foto Rhacodactylus l. henkeli - Island E

Bavayia, Correlophus, Dierogekko, Eurydactylodes, Mniarogekko, Oedodera, Paniegekko & Rhacodactylus
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Manu
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Iscritto il: lun giu 26, 2006 8:56 pm

FEDES ha scritto:grazie manu...
quindi un terrario tipo come deve essere fatto, tronchi perchè sono arboricoli e piante finte percentuale di umidità? temperature massime e minime?
come illuminazione e altro per la parte tecnica della teca c'è bisogno di qualcosa?

scusa la troppe domande manu ma credo che saranno uno dei miei prossimi acquisti quindi mi informo un pochetto!!!
Come la maggior parte dei Rhacodactylus questi gechi non hanno particolari pretese.
Il terrario lo si può arredare con tronchi, rami, piante vere e finte (con quelle vere aumenti in modo naturale l'umidità).
Sono gechi che necessitano di un 60% di umidità relativa costante con picchi dell'80-90% alla mattina e/o alla sera. Per avere il giusto tasso d'umidità in estate si dovrà nebulizzare il terrario almeno un paio di volte al giorno, in inverno anche una.
Anche qusta specie si può quasi sempre allevare a temperatura ambiente. Gli adulti non hanno grossi problemi nemmeno quando in estate si raggiungono picchi di 30°-31°C come in inverno fino a 17°C non hanno grossi problemi, anzi se non gli si può garantire un periodo a temperature inferiori ai 20°C può esser necessario dividere la coppia almeno un paio di mesi l'anno perchè sopra ai 20°C spesso si riproducono tutto l'anno anche se aumenta il periodo di gestazione a causa del metabolismo rallentato dalle basse temperature.
A grandi linee è un po' come allevare dei R. ciliatus giganti :D
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