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Inviato: lun nov 15, 2010 12:40 am
da Corey
Leonard ha scritto:Bhe questi sono solo punti di vista di chi forse abbattuto dal logorio della vita (e per il poco tempo) da per scontato questa integrazione varia di insetti che pur essendo "grilli" hanno un apporto calorico/vitaminico differente vivendo in habitat DIVERSI.
Quindi, al limite di ogni cosa non la reputo futile gestazione.
Avendo tempo da dedicare e non da "buttare", non la darò per scontata.
U_U Mi sono Sfogato!
Io non ho assolutamente detto che sia inutile, ho solo detto che non è certo una soluzione comoda, e tanto meno ho detto che tu hai tempo da buttare.
Ho solo parlato per me (tra l'altro in tono abbastanza scherzoso), che tra una cosa e l'altra non riuscirei a starci dietro, non tanto nell'alimentazione dei gechi, quanto nella cura delle varie prede da somministrare.
Detto ciò, aggiungo che il corretto apporto ai gechi, deriva secondariamente dalle prede somministrate, ma primariamente da come nutro esse.
La prevenzione a malattie batteriche e parassitosi passa in maniera più efficace attraverso la corretta e igienica stabulazione del geco e delle sue prede.
Inviato: lun nov 15, 2010 1:53 pm
da baustar
Leonard ha scritto:Bhe questi sono solo punti di vista di chi forse abbattuto dal logorio della vita (e per il poco tempo) da per scontato questa integrazione varia di insetti che pur essendo "grilli" hanno un apporto calorico/vitaminico differente vivendo in habitat DIVERSI.
Quindi, al limite di ogni cosa non la reputo futile gestazione.
Avendo tempo da dedicare e non da "buttare", non la darò per scontata.
U_U Mi sono Sfogato!
Qui non si tratta di essere logorati dalla vita...si tratta di scelte che ognuno compie. Pima di tutto non capisco cosa tu intenda con Habitat diversi! Mi spiace disulluderti, ma non c'è nessuno che va in natura con un retino a catturare i grilli che poi ti spediscono! Non so se hai mai visto un allevamento, sono tutti alimentati alla stessa maniera! Sei tu che con l'alimentazione che gli fornisci a casa gli dai un valore nutrizionale minore o maggiore, ma ad ogni modo sarà grossomodo lo stesso per vari tipi di grilli! Quello che cambia saranno magai le dimensioni, il tempo che ci mettono a diventare adulti e la taglia finale, cosa che incide sull'apporto nutizionale semplicemente in maniera quantitativa. Puoi prendere tutte le varietà che vuoi, ma se le nutri male non servirà a nulla! Quindi preferisco una dieta più basica con tarme, blatte e caimani, alternando i grilli (che hanno meno valore nutrizionale delle blatte a mio avviso) però ben alimentate da me, che integrare con mille varietà...Il risultato è lo stesso e si risparmia del tempo...Poi se vuoi puoi dargli tutti gli insetti che vuoi, ma per favore non farne una crociata per il benestare dell'animale che noi ignoriamo per svogliatezza!
Inviato: lun nov 15, 2010 7:31 pm
da fabio4678
Anche io sono dell'idea che è meglio alimentare bene gli insetti, piuttosto che impuntarsi sul fatto di variare molto la dieta, poi ognuno fa ciò che è più comodo per lui ( in base al proprio tempo e alle proprie possibilità )
Inviato: lun nov 15, 2010 8:54 pm
da Manu
Diciamo che la verità è nel mezzo, nel senso, sicuramente anche se le specie di grillo son diverse a livello nutrizionale son tutte molto vicine, però effettivamente impiegando vari tipi di insetto che a volte non è possibile alimentare allo stesso modo (già le tarme della farina sono delle discariche, rispetto ai grilli che con certi cibi rischiano di lasciarci la pelle) si dovrebbe avre una dieta abbastanza bilanciata.
Ovvio che se uno sta attento all'alimentazione degli insetti può usare meno specie.
Poi concordo che sia inutile fare discorsi del tipo "sono solo punti di vista di chi forse abbattuto dal logorio della vita (e per il poco tempo) da per scontato questa integrazione varia di insetti che pur essendo "grilli" hanno un apporto calorico/vitaminico differente vivendo in habitat DIVERSI.".
Anche perchè spesso ciò che diciamo non è basato semplicemente su punti di vista, ma anche dall'esperienza e dallo studio
Inviato: lun nov 15, 2010 9:14 pm
da baustar
Manu ha scritto:Diciamo che la verità è nel mezzo, nel senso, sicuramente anche se le specie di grillo son diverse a livello nutrizionale son tutte molto vicine, però effettivamente impiegando vari tipi di insetto che a volte non è possibile alimentare allo stesso modo (già le tarme della farina sono delle discariche, rispetto ai grilli che con certi cibi rischiano di lasciarci la pelle) si dovrebbe avre una dieta abbastanza bilanciata.
Ovvio che se uno sta attento all'alimentazione degli insetti può usare meno specie.
Naturalmente non intendo alimentare alla stessa maniera camole e grilli, ma dico che le varie specie di grilli vengono nutrite in maniera uguale dagli allevatori, e che il loro valore nutritivo è grossomodo lo stesso indipendentemente dall'"habitat" presunto di provenienza.
E torno a dire, sono d'accordo quando si dice di variare insetti! ma con grilli, camole, kaimani e blatte siamo già a 4! non vedo la necessità di aggiungerci 4 tipi di grilli e due di locuste! Se uno lo vuol fare molto bene, enhorabuena...però non facciamo intendere che sia indispensabile e necessario per il benessere dell'animale!
Inviato: lun nov 15, 2010 9:44 pm
da Leonard
Secondo me ne stiamo facendo un dramma...
Ognuno è libero di nutrire i propri gechi in base alle proprie disponibilità.
Assolutamente non va detto che l'integrazione di insetti diversi è sbagliata, anzi, ai fini di una migliore salute viene seguita da molti allevatori.
Quel che mi da rabbia è l'atteggiamento di molte persone che assiduamente si nascondo dietro la scusa del poco tempo (non mi permetterei mai di ridire sulla vostra vita privata), danno per scontato un integrazione svariata di insetti che sempre secondo un criterio nutrizionale, le loro qualità proteiche subiscono modulazioni a seconda di come vengono alimentati.
Quindi, non ritengo irrisorio questo modo di nutrire gli animali.
Alla fine si gira sempre intorno ad uno stesso punto, la nostra voglia e le nostre disponibilità
Gli ultimi 2 messaggi non offendono 1 persona o una comunità ma, esprimono ciò che io comprendo, capisco, quando leggo molti post che trattano bene o male gli stessi argomenti.
Inviato: lun nov 15, 2010 10:00 pm
da Manu
Leonard ha scritto:Secondo me ne stiamo facendo un dramma...
Ognuno è libero di nutrire i propri gechi in base alle proprie disponibilità.
Assolutamente non va detto che l'integrazione di insetti diversi è sbagliata, anzi, ai fini di una migliore salute viene seguita da molti allevatori.
Quel che mi da rabbia è l'atteggiamento di molte persone che assiduamente si nascondo dietro la scusa del poco tempo (non mi permetterei mai di ridire sulla vostra vita privata), danno per scontato un integrazione svariata di insetti che sempre secondo un criterio nutrizionale, le loro qualità proteiche subiscono modulazioni a seconda di come vengono alimentati.
Quindi, non ritengo irrisorio questo modo di nutrire gli animali.
Alla fine si gira sempre intorno ad uno stesso punto, la nostra voglia e le nostre disponibilità
Gli ultimi 2 messaggi non offendono 1 persona o una comunità ma, esprimono ciò che io comprendo, capisco, quando leggo molti post che trattano bene o male gli stessi argomenti.
Secondo me il punto è che non è vero che alcune persone scelgono una metodica d'alimentazione solo ed esclusivamente per comodità o per quantità di tempo da dedicare ai prori animali.
Mi spiego meglio, tu parli di "molti" allevatori che seguono diete molto varie, ma in realtà ho conosciuto molti più allevatori (anche esteri) che scelgono una varietà di insetti limitata (alcuni solo grilli altri solo tarme e chi sceglie solo tarme è sempre e solo con i leopardini) ma che vengono alimentati in modo curato e attento.
Cioè agli insetti, visto che hanno un metabolismo veloce, viene offerta una gamma di alimenti differenti circa 3 volte a settimana, in modo che l'alimento che arriva al geco non sia mai carente di nulla.
Anche perchè ad esempio di tutti gli insetti che hai elencato non ce n'è uno che abbia un serio apporto di calcio che possa in qualche modo sopperire all'intagrazione tramite integratore, mentre in natura molti gechi sopperiscono a questo problema mangiando substrato o prede ricche di calcio (vedi altri sauri, piccoli mammiferi o chiocciole).
Direi che tutti gli allevatori di leopardini utilizzino solo ed esclusivamente tarme della farina per i loro gechi, però questo comprota l'obbligo di nutrirle molto bene e di fornire un'ottima integrazione alimentare ai gechi (vedi Vionate e prodotti simili).
Quindi ripeto, alla luce della mia esperienza diretta (circa 15 anni), dello scambio d'esperienze con altri allevatori e studiosi e dalle varie letture che ho potuto consultare, il variare l'alimentazione è importante ma è importante alimentare a dovere le prede, perchè altrimenti si corre comunque il rischio di non riuscire a dare un nutrimento completo ai nostri animali.
Inviato: lun nov 15, 2010 10:02 pm
da Leonard
Ovvio, nutrirle bene è a prescindere.
Inviato: mar nov 16, 2010 12:46 pm
da baustar
Quello che mi sembra ovvio è che tu non vuoi capire quello che ti si sta dicendo...
Assolutamente non va detto che l'integrazione di insetti diversi è sbagliata, anzi, ai fini di una migliore salute viene seguita da molti allevatori.
risposta di Manu
Direi che tutti gli allevatori di leopardini utilizzino solo ed esclusivamente tarme della farina per i loro gechi, però questo comprota l'obbligo di nutrirle molto bene e di fornire un'ottima integrazione alimentare ai gechi (vedi Vionate e prodotti simili).
Vai a dire al signor Tremper, a Jmg o alla compagnia che devono integrare con 9 tipi di insetto diversi...Sai avendo animali da cifre a tre zeri effettivamente è probabile che non si curino dei loro animali per svogliatezza...Prova a pensare che se ti diciamo certe cose è per esperienza in campo, non per svogliatezza...
Inviato: mar nov 16, 2010 12:51 pm
da fabio4678
Il problema in questo caso è "capire" se veramente c'è la necesità di utilizzare prede diverse ( una volta che usi 2-3 tipi di insetti è molto buono ), ovviamente ben alimentate per nutrire i leo. Io penso che non ce ne sia il bisogno, poi uno deve anche valutare lo spazio e il tempo ( e non ditemi che non vi fa comodo ) per poter alevare vari insetti.
Detto questo io penso che una differenza tra un'esemplare allevato solo a tarme ed uno allevato con 2-3 tipi di insetti ci possa anche essere, però a mio avviso non è tale da "complicarsi" la vita.
Scrivendo così io non è che me ne frego dei miei animali, ma cerco anche di trovare una soluzione "comoda", ovvio che se un'alimentazione basata solo sulle tarme da scarsissimi risultati, anche se semplice, preferisco non usarla.
Quindi in sostanza bene degli animali ma anche comodità, poi se uno ha tempo e voglia, tutto di guadagnato.
Inviato: mar nov 16, 2010 1:34 pm
da marula
il motivo per cui MOLTISSIMI (la maggiorparte) degli allevatori di leopardino tende a scegliere una dieta più semplice possibile (a base di camole della farina con sporadica aggiunta di camole del miele e se proprio deve, grilli due volte al mese) ha un senso assolutamente logico:
poter monitorare con assoluta certezza la salute dei propri animali e avere più dati possibili per monitorare la crescita e l'equilibrio psicofisico dell'animale
questo lo puoi ottenere SOLO se usi una dieta semplice con un apporto di grassi e proteine il più possibile controllabile e schematico (vale a dire costante giorno per giorno)
variando così spesso gli animali utilizzati non puoi avere dati sicuri perchè a seconda del tipo di animale che usi il geco digerirà il martedì della prima settimana in modo diverso dal mertedì della settimana successiva
questo fa sì che quando hai 10, 15, 20, 100 e più animali, non hai modo di renderti conto se qualcuno di loro manifesta qualche irregolarità (intestinale/digestiva, apatia, letargia, iperattività)
tutti questi sintomi che ho citato sono sintomi che possono essere legati a problemi fisiologici o infettivi e che in una colonia è importantissimo poter monitorare al meglio
qui non si tratta di tempo da perdere o da buttare (perchè ognuno di noi da un valore al proprio tempo diverso, ma siamo tuti daccordo che per ognuno di noi il benessere del geco viene al primo posto)
la variabilità degli animali cacciati ed ingeriti in natura è sopravvalutata, perchè chi ha un minimo di dimestichezza con il selvatico, sa che il miglior modo per tutelarsi dall'ingerire prede dannose è il predare sempre gli stessi animali. se e quando il geco dovesse sentire di dover sopperire a carenze (di calcio, di proteine, di grassi) allora andrà a cercare nello specifico prede che possano sopperire a questa carenza
questo in cattività non avviene perchè tra integrazioni e prede ben alimentate (che non sono certo paragonabili da quelle che i gechi mangiano in natura) il geco ha un apporto nutritivo più equilibrato e constante
Inviato: mar nov 16, 2010 2:32 pm
da Leonard
baustar ha scritto:Quello che mi sembra ovvio è che tu non vuoi capire quello che ti si sta dicendo...
Assolutamente non va detto che l'integrazione di insetti diversi è sbagliata, anzi, ai fini di una migliore salute viene seguita da molti allevatori.
risposta di Manu
Direi che tutti gli allevatori di leopardini utilizzino solo ed esclusivamente tarme della farina per i loro gechi, però questo comprota l'obbligo di nutrirle molto bene e di fornire un'ottima integrazione alimentare ai gechi (vedi Vionate e prodotti simili).
Vai a dire al signor Tremper, a Jmg o alla compagnia che devono integrare con 9 tipi di insetto diversi...Sai avendo animali da cifre a tre zeri effettivamente è probabile che non si curino dei loro animali per svogliatezza...Prova a pensare che se ti diciamo certe cose è per esperienza in campo, non per svogliatezza...
Se io avessi tanti di quei gechi mi porrei il problema.
Ma non avendoli io i gechi a 3 zeri e tanto meno te, non vedo dove pormi il problema .-.
Inviato: mar nov 16, 2010 4:24 pm
da marula
secondo me stato uscendo dal binario con questi commenti a ripicche...
quello che si sta cercando di dire è che la migliore salute NON DERIVA dalla dieta più variabile (anzi, un eccessivo uso di insetti porta aninmali meno grassi e più tirati...gli insetti sono in genere meno nutrienti e più difficilmente digeribili)
detto questo a mio parere la tua dieta è eccessiva, nel senso che alla lunga rischi di sovraccaricare l'animale (è troppo prevedere di dargli da mangiare ogni giorno e ogni giorno qualcosa di diverso)
sicuramente il decidere di variare le prede da somministrare non fa male..io perosnalmente per poter monitorare meglio la salute dei miei animali preferisco non variare così tanto in modo da accorgermi se qualcosa non va immediatamente
Inviato: mar nov 16, 2010 6:25 pm
da fabio4678
Leonard ha scritto:Se io avessi tanti di quei gechi mi porrei il problema.
Ma non avendoli io i gechi a 3 zeri e tanto meno te, non vedo dove pormi il problema .-.
Secondo me il problema invece te lo devi porre, sia per quello che ti ha scritto Marula e sia perchè forse non hai la minima idea di cosa vuol dire allevare tutti quegli insetti anche solo per 3 esemplari, poi ognuno fa quel che vuole.
Manu
Inviato: mar nov 16, 2010 7:33 pm
da baustar
Ciao manu, dai un'occhiata alla discussione sull'integrazione di insetti..Perchè questo "leonard" è un po' strano...Le cose son tre: o ci prende in giro, o è un troll di caverna e non capisce, o è entrambe le cose e si chiama geckogirl sotto mentite spoglie e ci vuol fare incavolare...Io ammetto di essermi un po' scaldato, però me le sta tirando fuori, e non rispondo più perchè non avrei altra risposta che insulti...Si può controllare in qualche modo?