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Inviato: dom feb 19, 2012 4:18 pm
da vale92
purtroppo essendo i gechi in mansarda e avendo avuto casini con un paio dei miei cani ( erano scappati ) non li avevo controllati per un paio di giorni... e il maschio è stato trovato non in condizioni da autopsia :/ cosa che mi rode un sacco!
Inviato: dom feb 19, 2012 6:58 pm
da exotic
Manu ha scritto:
Anche perchè come ti dicevo, fino a 13°C i Rhacodactylus non hanno problemi.
infatti le mie temperature medie di (
R. leachianus,
R. chahoua e
R. ciliatus) so di 15°C di notte e 18°C di giorno. anzi qualche settimana fa sono scese fino 14°, me ne sono accorto perchè si è accesso il termostato che regolato proprio su 14°C per evitare che scenda troppo.
Inviato: lun feb 20, 2012 10:01 pm
da Manu
vale92 ha scritto:purtroppo essendo i gechi in mansarda e avendo avuto casini con un paio dei miei cani ( erano scappati ) non li avevo controllati per un paio di giorni... e il maschio è stato trovato non in condizioni da autopsia :/ cosa che mi rode un sacco!
Io rimango abbastanza convinto che ci fosse dell'altro...
Poi magari le temperature hanno peggiorato le cose, ma mi sembra MOLTO strano, se ci fosse stato un picco talmente basso da uccidere animali ne sarebbero morti anche altri.
Inviato: mar feb 21, 2012 1:47 pm
da vale92
avrò sicuramente sbagliato io a nebulizzare
devo stare più attenta.... ma volontariamente non gli ho spruzzato l'acqua contro.... magari era nascosto nella
Sanseveria e se ne è fermata nelle foglie dev'era lui!
Inviato: mar feb 21, 2012 9:41 pm
da Manu
vale92 ha scritto:avrò sicuramente sbagliato io a nebulizzare
devo stare più attenta.... ma volontariamente non gli ho spruzzato l'acqua contro.... magari era nascosto nella
Sanseveria e se ne è fermata nelle foglie dev'era lui!
Potrebbe essere, come potrebbe essere stato un problema già presente.
Quindi non torturarti troppo, anche perchè si sa che sei una che ci tiene alle bestie e sicuramente se anche fosse un tuo errore è stato fatto in buona fede.
Inviato: mer feb 22, 2012 10:01 am
da lpf78
troppe variabili entrano in gioco quando si ha a che fare con gli esseri viventi, e a volte qualcuna sfugge al nostro controllo (verità che un maniaco del controllo come me trova insopportabile
)!
se il sapere cosa è avvenuto ti può servire per tentare di prevenire e salvaguardare le altre bestiole concordo nella tua ricerca della verità;
ahimè non è facile io ad esempio con sti freddi e neve, etc ho riscontrato una marea di comportamenti anomali nelle mie tarantole che però non riesco a classificare non avendo un monitoraggio continuo o una presa dati costante!
per me sarebbe il massimo mettere nelle mie teche delle microcamere ad esempio
concordo con manu non ci stare troppo male, alle volte muoiono e basta!!
Inviato: gio feb 23, 2012 12:19 am
da gabrieletenti
La morte è parte della vita e quando si hanno diversi gechi è possibile che uno non stia bene e non ce ne si possa accorgercene.
Detto questo io non sono per le brumazioni drastiche che mi pare molti facciano. Credo che per i Rhacodactylus sia più naturale stare possibilmente sempre sopra i 18 gradi. Io brumo i mei da 17° a 22.5°C, ma cerco sempre di far risalire la temperatura della stanza rapidamente se va' sotto i 19°C, non vedo la necessità di fare brumazioni eccessive e non vedo neppure quale beneficio dovrebbero averne.
Inviato: ven feb 24, 2012 7:14 pm
da Manu
gabrieletenti ha scritto:La morte è parte della vita e quando si hanno diversi gechi è possibile che uno non stia bene e non ce ne si possa accorgercene.
Detto questo io non sono per le brumazioni drastiche che mi pare molti facciano. Credo che per i Rhacodactylus sia più naturale stare possibilmente sempre sopra i 18 gradi. Io brumo i mei da 17° a 22.5°C, ma cerco sempre di far risalire la temperatura della stanza rapidamente se va' sotto i 19°C, non vedo la necessità di fare brumazioni eccessive e non vedo neppure quale beneficio dovrebbero averne.
Concordo in parte, sopratutto se una persona non ha occhio per accorgersi della salute dell'animale.
Però nelle foreste in Nuova Caledonia c'è fresco e nelle stagioni più fresche dell'anno le temperature all'interno di esse scendono (anche se ovviamente non è paragonabile al nostro inverno).
La bruma aiuta la riproduzione, è un riposo metabolico, ma penso tu lo sappia meglio di me
Detto questo però non credo che 16°C siano una temperatura drastica per i
Rhacodactylus ovvio che vanno tenuti controllati.
Inviato: ven mar 02, 2012 2:07 pm
da vale92
ho fatto una foto alla femmina.... che sta bene e mi sembra tutto fuori che mal messa....
purtroppo devo mettere il link di fb perchè imageschak non mi funziona!
devo riconoscere anche che mentre erano in bruma li ho nebulizzati molto meno di quando erano in casa... può essere stato anche quello il problema??
Però me ne sarei accorta fosse stato disidratato....
Inviato: ven mar 02, 2012 10:40 pm
da Manu
La femmina sembra in ottima forma.
Sì, credo che se fossero stati disidratati te ne saresti accorta, anche perchè faticano a mutare e non mi sembra che la femmina abbia residui di muta.
Inviato: sab mar 03, 2012 10:07 am
da vale92
no infatti.... e neanche lui ne aveva..... gli rimane qualche residuo ogni tanto impigliato sulle unghie ( ma non a laccio come succede nei leo, proprio a brandelli ).... ma nulla di che....