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Inviato: lun dic 21, 2009 1:15 pm
da Tony789
è meglio se scaldo lo schienale del terraio (dove vanno sempre ad arrampicarsi) piuttosto che sotto dove c'è terriccio e bark vero?
Inviato: lun dic 21, 2009 1:16 pm
da Oscar
La cantina la sto sistemando ora...spero per il prossimo anno di aver terminato i lavori. Ha la possibilità di essere riscaldata da un termosifone ma allo stato attuale ha troppi spifferi e deve essere coibentata un pochino meglio... Comunque in futuro dovrebbe diventare la camera dei gechi in quanto ho a disposizione un'intera parete... c'è solo da lavorarci un po'
Si da quel che so è meglio riscaldare una parete. Io scaldo la laterale così ho la possibilità di scadare un altro terrario di dimensioni uguale con lo stesso tappetino
Inviato: lun dic 21, 2009 1:20 pm
da Lalla
esatto con gli arboricoli si scalda una parete laterale, poi si gestiscono loro in base a dove voglion stare
Inviato: lun dic 21, 2009 7:49 pm
da Manu
Lalla ha scritto:ragazzi io ho 18°/19°C diurni e 15°/16° notturni
se non li stai riscaldando li stai già brumando e le notturne sono eccessivamente basse. (se sono senza riscaldamento: tappetino riscaldante termostatato incollato su un lato della teca)
Sulle notturne non credo siano troppo basse, in natura i
R. ciliatus scendono fino a 13°C ecco perchè spesso in cattività anche a 18°C notturni e 20°C diurni si riproducono.
Io non è il primo anno che lascio andare anche i baby a quelle temperature e non ho mai avuto problemi, l'unica differenza però è che di giorno sono a circa 20°-21°C.
Ciò non toglie che come detto da Lalla non manderei una femmina gravida in bruma.
Oscar 32°C per i
R. ciliatus son problematici ma non l'etali, l'importante è che tu tenga alta l'umidità nel periodo in cui hai queste temperature, altrimenti rischi che muoiano disidratati.
Tony789 ha scritto:Oscar ha scritto:Direi che è eccessivo. Io sto tenendo il mo piccolo a 27°-28°C diurni visto che quest'anno non brumerà ma in camera ho 19-20 gradi...o ha tanti animali e a quel punto gli conviene usare la stufetta o è un tipo davvero troppo freddoloso
adesso ha 1 specie in meno di gechi, ma ne ha altre 5 di specie
Se il tuo amico consuma tutta quella corrente per 5 specie io e Molly che ne abbiamo circa 6 volte tante (a testa) cosa dovremmo usare una centrale atomica!?!?!?
Inviato: mar dic 22, 2009 10:50 am
da Fabio
Buongiorno a tutti!
Allora il vecchio proprietario di quel trio sono io.
Diciamo che tony ha scritto un po' di ca...volate.
Innanzitutto la temperatura in quella stanza in inverno è 24°C di giorno e 18°C di notte. Uso una stufetta con termostato per regolare. In estate invece usando delle ventole per acquari riesco a tenere la temperatura a 28°C.
La bruma lo scorso anno non l'ho fatta fare perchè erano ancora piccoli e quindi mi sembrava giusto farli crescere senza dargli "riposo".
Tony dovresti sapere che Uroplatus e R. leachianus non sopportano temperature alte e quindi non potrei mai tenerla tutto l'anno a 28°C...o sbaglio?
Inviato: mar dic 22, 2009 12:35 pm
da Tony789
Orco! Cristian mi parlava di 28°, io e te non ne abbiamo mai parlato di temperature della stanzetta!
Chiedo scusa! Magari vi siete capiti male e poi mi ha detto qualcosa di sbagliato
Scusa ancora!
Inviato: mar dic 22, 2009 1:11 pm
da Manu
Fabio ha scritto:Buongiorno a tutti!
Allora il vecchio proprietario di quel trio sono io.
Diciamo che tony ha scritto un po' di ca...volate.
Innanzitutto la temperatura in quella stanza in inverno è 24°C di giorno e 18°C di notte. Uso una stufetta con termostato per regolare. In estate invece usando delle ventole per acquari riesco a tenere la temperatura a 28°C.
La bruma lo scorso anno non l'ho fatta fare perchè erano ancora piccoli e quindi mi sembrava giusto farli crescere senza dargli "riposo".
Tony dovresti sapere che Uroplatus e R. leachianus non sopportano temperature alte e quindi non potrei mai tenerla tutto l'anno a 28°C...o sbaglio?
Prima di tutto BENVENUTO SU ITALIAN GEKKO!!!
Solo una cosa, i
Rhacodactylus in genere preferiscono il fresco, ma a differenza degli
Uroplatus difficilmente muoiono per temperature molto elevate. Io e Molly abbiamo diverse speci di
Rhacodactylus e in estate è importante non far mancare MAI una ciotola dell'acqua e un paio di nebulizzazioni giornaliere e questi splendidi gechi non hanno problemi. Certo per gli
Uroplatus sopratutto alcune specie necessitano obbligatoriamente di fresco, anche se alcuni allevatori che li hanno riprodotti mi hanno detto che se per caso per un mese l'anno le temperature sono intorno ai 30°C smettono di mangiare ma non muoiono, l'importante è che non rimangano a queste temperature per periodi troppo prolungati.
Inviato: mar dic 22, 2009 1:32 pm
da Oscar
Sinceramente quando vivevo a Padova e avevo una cioppia di R. auriculatus non ho mai avuto problemi nelle torride giornate estive padovane...ma avevo un sistema di nebulizzazione che spruzzava tipo 4 volte al giorno...penso valga lo stesso per i R. ciliatus, no?
Inviato: mar dic 22, 2009 1:46 pm
da Fabio
Ciao Manu,
io e te ci siamo già conosciuti alla Nirm del 2008 (avevo preso i
Nephrurus di Pitman e avevo i
R. leachianus nella scatola di polistirolo...mi hai prestato una penna per forarla
).
Per quanto riguarda i
Rhacodactylus hanno tutti degli spruzzini dentro la teca quindi per quello non hanno problemi.
Per quanto riguarda gli
Uroplatus (io ho gli
U. phantasticus) hai ragione! Sopportano per un breve periodo anche temperature di 30° l'importante è che l'umidità sia elevata.
Inviato: mar dic 22, 2009 9:55 pm
da Manu
Oscar ha scritto:Sinceramente quando vivevo a Padova e avevo una cioppia di R. auriculatus non ho mai avuto problemi nelle torride giornate estive padovane...ma avevo un sistema di nebulizzazione che spruzzava tipo 4 volte al giorno...penso valga lo stesso per i R. ciliatus, no?
Sì vale per tutti i
Rhacodactylus
Fabio ha scritto:Ciao Manu,
io e te ci siamo già conosciuti alla Nirm del 2008 (avevo preso i
Nephrurus di Pitman e avevo i
R. leachianus nella scatola di polistirolo...mi hai prestato una penna per forarla
).
Per quanto riguarda i
Rhacodactylus hanno tutti degli spruzzini dentro la teca quindi per quello non hanno problemi.
Per quanto riguarda gli
Uroplatus (io ho gli
U. phantasticus) hai ragione! Sopportano per un breve periodo anche temperature di 30° l'importante è che l'umidità sia elevata.
Sì sì mi ricordo di te, hai poi trovato i pattner di giusta locality per chiudere le due coppie di
R. leachianus?
Il mio amico che riproduceva
Uroplatus mi portava proprio gli
U. phantasticus come esempio, diceva che in estate di giorno stavano a 30°-32°C ma la fitta vegetazione (rigorosamente vera) e l'umidità elevatissima gli permettevano di passare l'estate senza problemi. Spesso la morte è causata dalla veloce disidratazione procurata dal caldo in un animale con pelle molto sottile. Inoltre penso che in questi animali molti casi di decesso siano da accreditare più ad una sovraalimentazione che compromette irrimediabilmente il fegato, che alle alte temperature.
Beh...aspettiamo un po' di foto dei tuoi gechi