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Inviato: mer dic 30, 2009 1:50 pm
da vale92
Il tuo discorso regge Carlo, anche perchè mi è successa la stessa cosa con una femmina super hypo tangerine, che dopo la bruma e la riproduzione ha iniziato a presentare spot sul dorso, via via aumentando fino al punto tale da formare quasi una linea su tutta la schiena!
Inviato: mer dic 30, 2009 4:55 pm
da Manu
carlettocremona ha scritto:Corey ha scritto:
è molto una teoria, ma credo che il fattore calore sia comunque "limitato". Voglio dire, se un geco ha una potenzialità genetica di tangerine 5, con una temperatura maggiore non penso possa andare a 6 o 7 in un'ipotetica scala di tangerine.
Magari a 28 gradi, esprime 3, a 30-31 esprime i suoi 5..
Quindi, la temperatura non necessariamente fa miracoli.
Io la penso esattamente come te, comunque l'anno scorso incubando a 28/29 ho ottenuto comunque femmine con un buon colore.......
Sugli effetti delle temperature oltre che al libro di tremper, da qualche parte avevo letto un intervento molto interessante di Cadolini/Baronak dove era spiegato come gechi ottenuti incubando "alto" hanno dei punti della pella dove ci dovrebbe essere stata melanina (se incubati normalmente) che si pigmentano in caso di temperature di allevamento basse o stress, e questo anche in gechi non albini.....se trovo il tempo cerco le foto del maschio rainbow stripe che avevo preso, che dopo la riproduzione e la bruma ha allargato moltissimo gli spot neri.
Sì sì il discorso fatto da Alberto Cadolini è più che corretto, infatti molti incubano le femmine alte solo per avere un "buon prodotto" da vendere, le mie femmie Electric non sono state sparate a 31°C, le ho incubate a temperatura costante...e i risultati sono sotto i vostri occhi
Inviato: mer dic 30, 2009 6:57 pm
da Corey
Ma infatti tutto ciò mi incuriosisce molto.
Anche nel tuo libro Manu parli di questa differenza cromatica dovuta alla temperatura, ma questa effettiva differenza non la percepisco molto. Per questo mi avrebbe incuriosito molto provare su uova della stessa coppia ma in deposizioni diverse.
Da quello che capisco Carlo, i gechi sarebbero in grado di "recuperare" diciamo i cambiamenti avuti in incubazione, anche questo è molto interessante, e stavo pensando ad una cosa simile ma che qui sarebbe OT sul mio Hortu..
Comunque, quoto Manu, da un geco di qualità usciranno gechi di qualità, a prescindere da temperature!
Inviato: mer dic 30, 2009 7:01 pm
da Manu
Corey ha scritto:Ma infatti tutto ciò mi incuriosisce molto.
Anche nel tuo libro Manu parli di questa differenza cromatica dovuta alla temperatura, ma questa effettiva differenza non la percepisco molto. Per questo mi avrebbe incuriosito molto provare su uova della stessa coppia ma in deposizioni diverse.
Da quello che capisco Carlo, i gechi sarebbero in grado di "recuperare" diciamo i cambiamenti avuti in incubazione, anche questo è molto interessante, e stavo pensando ad una cosa simile ma che qui sarebbe OT sul mio Hortu..
Comunque, quoto Manu, da un geco di qualità usciranno gechi di qualità, a prescindere da temperature!
Beh il discorso vale sopratutto per le femmine, che solitamente sono incubate a basse temperature e di conseguenza tendono ad avere colori meno sparati dei maschi, ecco perchè si lavora sulle temperature di incubazione, però appunto il rischio è di avere un animale carico ma che poi geneticamente non rende quello che dovrebbe rendere.
Proprio per questo motivo gli allevatori preferiscono selezionare animali high quality.
Inviato: mer dic 30, 2009 9:18 pm
da carlettocremona
Ho trovato un paio di foto del geco di cui vi parlavo:
Prima della riproduzione:
Dopo la riproduzione, ed esposto a temperature inferiori ai 30°:
Gli spot neri si sono espansi a macchia d'olio...secondo me c'entra "il gioco" delle temperature.
Inviato: gio dic 31, 2009 11:46 am
da mt.repetto
ooooooh finalmente ho trovato sta mitica vermiculite!!! un po' troppa (solo sacchi da 100 litri) ma pazienza!!! Ora la lavo poi la faccio asciugare e faccio un po' di prove...
Nelle scatolette da grilli voi fate delle modifiche? io volevo aggiungere qualche buco sul coperchio per evitare condensa (l'incubatrice è inclinata di qualche grado per evitare gocciolamento sulle uova) e sigillare due o 3 file di fori sui fianchi in basso per evitare perdite d'acqua eccessive quando bagno la vermiculite e quando vado ad incubare (io ho due ventoline 12 volt che fanno circolazione forzata dell'aria). Non vorrei mai avere un'evaporazione troppo veloce o incontrollata...voi che dite?
Per il discorso temperature io vado a incubare a temperature standard...non mi fido e non voglio rischiare per così poco.
Il discorso di carlo è interessante....alla fine fare il gioco delle temperature sarebbe solo un metodo per avere animali belli da vendere ma che poi peggiorano dopo l'acquisto più del solito....
Inviato: gio dic 31, 2009 1:56 pm
da Manu
carlettocremona ha scritto:Ho trovato un paio di foto del geco di cui vi parlavo:
Prima della riproduzione:
Dopo la riproduzione, ed esposto a temperature inferiori ai 30°:
Gli spot neri si sono espansi a macchia d'olio...secondo me c'entra "il
gioco" delle temperature.
Sì beh nei Rainbow il discorso delle temperature è palese, infatti anche nel sito di alberto c'è scritto che gli animali in condizione di stress o di abbassamento di temperature possono avere un cambio di colore:
http://www.amgecko.com/breeders_rainbow.html
mtrepetto ha scritto:ooooooh finalmente ho trovato sta mitica vermiculite!!! un po' troppa (solo sacchi da 100 litri) ma pazienza!!! Ora la lavo poi la faccio asciugare e faccio un po' di prove...
Nelle scatolette da grilli voi fate delle modifiche? io volevo aggiungere qualche buco sul coperchio per evitare condensa (l'incubatrice è inclinata di qualche grado per evitare gocciolamento sulle uova) e sigillare due o 3 file di fori sui fianchi in basso per evitare perdite d'acqua eccessive quando bagno la vermiculite e quando vado ad incubare (io ho due ventoline 12 volt che fanno circolazione forzata dell'aria). Non vorrei mai avere un'evaporazione troppo veloce o incontrollata...voi che dite?
Le vermiculite sterilizzala in forno a 150°C
Per il resto io eviterei di aggiungere fori superiori alla scatoletta, al massimo allargherei un 3-4 di quelli laterali, anche perchè il vero ricircolo dell'aria viene fatto dai fori laterali, non da quelli sopra.
Per valutare quanto asciugano le ventoline non ti resta che provare e valutare se lasciarle attaccate entrambe, solo una o nessuna
mt.repetto ha scritto:Per il discorso temperature io vado a incubare a temperature standard...non mi fido e non voglio rischiare per così poco.
Il discorso di carlo è interessante....alla fine fare il gioco delle temperature sarebbe solo un metodo per avere animali belli da vendere ma che poi peggiorano dopo l'acquisto più del solito....
Ottima decisione
Inviato: gio dic 31, 2009 3:28 pm
da mt.repetto
ora che finalmente ho tutto inizio a fare un po' di test...la faccio bollire la vermiculite così son tranquillo in forno è un problema a casa mia e nel microonde non si può mettere credo
Inviato: gio dic 31, 2009 3:48 pm
da Manu
mt.repetto ha scritto:ora che finalmente ho tutto inizio a fare un po' di test...la faccio bollire la vermiculite così son tranquillo in forno è un problema a casa mia e nel microonde non si può mettere credo
Ah ok se la fai bollire va bene comunque
...no non metterla nel micoonde se non vuoi far dei danni ghghghghg...
Inviato: gio dic 31, 2009 4:53 pm
da mt.repetto
mi interesserebbe vedere cosa succede in microonde ma non credo che sarebbero cose particolarmente sicure diciamo che potrei anticipare i botti di questa sera!!!
Comunque fatta bollire ora la faccio asciugare di nuovo poi la doso (pensavo di riempire poco più di metà le scatole) e inizio a fare le varie prove.
Comunque è leggerissima...di acqua ce ne vuole molto poca direi se faccio in peso 1:1
Inviato: gio dic 31, 2009 5:12 pm
da mt.repetto
una domanda per la logistica dei terrari dei piccolini...ho preparato 10 terrari e devo ancora metterci la tana umida!
Come dimensione come mi regolo? io volevo mettere scatole da gelato forate in alto riescono a salirci o all'inizio è meglio qualcosa di più basso?
Al momento ho 10 terrari pronti arredati con solo la tana umida da aggiungere....ovviamente fatti tutti da me direi che possono bastare per ora poi al massimo se mi fanno più uova faccio in tempo a farne altri!
Da 3 femmine (che farò accoppiare a distanza di una ventina di giorni) verosimilmente quante uova dovrei aspettarmi....sperando di averne poi almeno una o due!!!
Inviato: ven gen 01, 2010 2:23 pm
da Manu
mt.repetto ha scritto:Comunque fatta bollire ora la faccio asciugare di nuovo poi la doso (pensavo di riempire poco più di metà le scatole) e inizio a fare le varie prove.
Comunque è leggerissima...di acqua ce ne vuole molto poca direi se faccio in peso 1:1
Sì la vermiculite è molto leggera, quindi did acqua ce na va poca.
Poco più di metà scatola piena di vermiculite va bene
mt.repetto ha scritto:una domanda per la logistica dei terrari dei piccolini...ho preparato 10 terrari e devo ancora metterci la tana umida!
Come dimensione come mi regolo? io volevo mettere scatole da gelato forate in alto riescono a salirci o all'inizio è meglio qualcosa di più basso?
Al momento ho 10 terrari pronti arredati con solo la tana umida da aggiungere....ovviamente fatti tutti da me direi che possono bastare per ora poi al massimo se mi fanno più uova faccio in tempo a farne altri!
Da 3 femmine (che farò accoppiare a distanza di una ventina di giorni) verosimilmente quante uova dovrei aspettarmi....sperando di averne poi almeno una o due!!!
Con tre femmine potresti avere un massimo di 36 uova
...poi ovvio che se sono alla prima riproduzione potrebbero essere molte meno, ma se tutte fanno le brave almeno 8 uova a femmina dovresti averle.
Inviato: ven gen 01, 2010 5:38 pm
da ieglove
8 uova fertili per femmina?? o 8 uova in generale? e se anche il maschio è alla prima volta? diminuiscono le uova fertili?
Inviato: ven gen 01, 2010 5:45 pm
da Manu
ieglove ha scritto:8 uova fertili per femmina?? o 8 uova in generale? e se anche il maschio è alla prima volta? diminuiscono le uova fertili?
Solitamente il maschio una volta che fa la monta la sua parte la fatta, che sia la sua prima volta o meno, solitamente non è lui il problema della produzione di uova (ovvio sempre ammesso che non sia un maschio con dei limiti riproduttivi causati da sterilità o altri fattori).
Per il resto sono le femmine che alla prima stagione riproduttiva sono un po' un punto di domanda, nel senso che potrebbero farti pochissime uova (2-4) tutte sterili, come spararti 12 uova (a femmina) tutte buone.
Quindi se le femmine son state brumate bene, alimentate bene, ecc... è possibile che già alla prima riproduzione facciano 6-8 uova buone a testa
Inviato: ven gen 01, 2010 5:46 pm
da Manu
Per mettere i puntini sulle I, vorrei ricordare che una femmina di 3-4 anni, ben gestita può arrivare a fare anche 8-10 deposizioni, vuol dire 16-20 uova