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Inviato: gio mar 24, 2011 3:12 pm
da Reptiles.Domi
Riguardo la guerra in Libia, il problema é che sono governi instabili e troppo momentanei e debboli, beh io francamente sarei stato per il non entrare in guerra in quanto la soluzione non può essere piazzare un modello di democrazia occidentale dove la democrazia non si sa cos'è e poi davvero credete che dopo che hanno vinto i ribelli ci Sara vera democrazia oppure un nuovo dittatore ? Io credo più la seconda e francamente questo mi preoccupa molto di più del pericoloso attuale in perse, visto il grande vuoto di potere che ci Sará e le varie lotte che ci saranno per questo. Secondo il mio modo di vedere la soluzione doveva essere presa dai ribelli e non da esterni.
Inviato: gio mar 24, 2011 3:16 pm
da carlettocremona
domi339 ha scritto:Riguardo la guerra in Libia, il problema é che sono governi instabili e troppo momentanei e debboli....
Purtroppo mica tanto....Gheddafi governa la Libia da una quarantina di anni.....
Inviato: gio mar 24, 2011 5:29 pm
da Dimelius
Con quello che aveva Gheddafi dei ribelli non rimaneva nemmeno una briciola, radeva al suolo qualsiasi località dove c'era presenza di ribelli con pulizie da parte delle truppe di terra e via...per questo son intervenuti i paesi del "primo" mondo. Ora c'è da vedere quanto durerà e il dopo; se una popolazione non ne ha le possibilità non può ribellarsi.
Steve: spero il tuo commento sia riferito ai dittatori e non alla popolazione generale...
Qui chiudo l'OT.
Inviato: gio mar 24, 2011 6:24 pm
da carlettocremona
Dimelius ha scritto:Con quello che aveva Gheddafi dei ribelli non rimaneva nemmeno una briciola
.
Esatto come faceva Saddam, o come fa lo psicopatico iraniano.......poi è altrettanto evidente che oggi come ieri certe rivolte son comunque finanzaite da altri paesi che ne hanno interesse....
Inviato: gio mar 24, 2011 7:04 pm
da Reptiles.Domi
Beh su questo punto hai ragione ma alla fine della guerra oltre al petrolio che sparirà e agli attentati Dei superstiti fedeli che ci saranno e alla dittatura democratica alla fine facendo un bilancio chi sa se ne Sara valsa la pena poi e un mio modo di pensare...
Inviato: gio mar 24, 2011 7:23 pm
da mt.repetto
diciamo così mi sfugge il motivo per cui non si poteva fare semplicemente una no fly zone e ci siamo intromessi in una situazione interna di un paese.
Che Gheddafy non sia un santo ok ma chi lo sostiutirà è da vedere come possa essere.
Poi mi sfugge anche il perchè lì va bene mentre spianare l'iran dove il rischio è ben maggiore (a mio parere) sia impraticabile....abbiamo dato la tecnologia nucleare a un governo di pazzi psicopatici!
Inviato: gio mar 24, 2011 9:02 pm
da Dimelius
Risposto da solo.

Se vai a rompere troppo a L'iran ti trovi il nucleare in casa...i governi sanno a chi posso andare a rompere e a chi no.
Inviato: gio mar 24, 2011 9:26 pm
da mt.repetto
con il metodo Libia se il vero principio fosse stato umanitario si sarebbe dovuti interveneire ben prima che arrivasse ad avere quelle tecnologie
Inviato: sab mar 26, 2011 2:54 pm
da Dario B.
Per quanto riguarda il nucleare:
E' follia... si può parlare di tecnologie, risorse, mafia, quello che volete...
ma il punto resta che ilrischio esiste, e per tutti i motivi esposti in alcuni paesi è più alto che in altri. La percentuale sarà minima, il possibile guadagno enorme (anche se bisognerebbe definere cosa si intende per guadagno; in quanto anche tutti i terreni posseduti dalle varie comunità montane italiane potrebbero rendere di più se disboscati e disassati...), ma gli effetti della realizzazione di quella infinitesima pessimistica possibilità sarebbero devastanti.
Chi punterebbe una pistola che ha anche solo lo 0,000000000000000000000000000000000001% di possibilità di lasciar partire un colpo contro il viso di suo figlio?
Se a tutto questo aggiungiamo che l'alternativa, o meglio le alternative esistono............................
Sulla questione libica:
A mio modesto parere credo che siano tanti i motivi, le "neccessità" di questa guerra: spinta delle industrie belliche, appalti per la ricostruzione, possibilità di salvare in extremis legislazioni fallimentari, etc. Ma tra questi dubito ci sia la questione petrolio e ancor di meno quella democratica.
Re:
Inviato: sab ott 26, 2013 2:40 pm
da Bellucci