Italian Gekko Association

Mi sono informata ed ho letto molto su questo animale...
ma non credo che ogni anguilla di questo mondo percorra tutti i fiumi di questo mondo...
Quindi si parla sempre di zone di provenienza e di arrivo....

vale92 ha scritto:ma non credo che ogni anguilla di questo mondo percorra tutti i fiumi di questo mondo...

Forse ti sbagli.

Bhe oddio... da gli spostamenti più grandi sono fatti nel momento della riproduzione/nascita... non durante tutta la vita...

Quanto sarà grande l'acquario?

vale92 ha scritto:Mi sono informata ed ho letto molto su questo animale...
ma non credo che ogni anguilla di questo mondo percorra tutti i fiumi di questo mondo...
Quindi si parla sempre di zone di provenienza e di arrivo....

Esatto,
credo che il fulcro del problema sia questo...senza contare che potrebbe essere d'allevamento, ciò potrebbe comportare un sistema immunitario più debole e anche in questo caso, una possibile menomazione del corredo genetico delle popolazioni selvagge.
Io continuo a trovare che liberare gli animali alla cieca non sia una buona cosa...poi sarò invasato io!?...

Manu ha scritto:Esatto,
credo che il fulcro del problema sia questo...senza contare che potrebbe essere d'allevamento, ciò potrebbe comportare un sistema immunitario più debole e anche in questo caso, una possibile menomazione del corredo genetico delle popolazioni selvagge.
Io continuo a trovare che liberare gli animali alla cieca non sia una buona cosa...poi sarò invasato io!?...

Non esistono anguille riprodotte in cattività, semplicemente quelli che allevano nelle Valli del Comacchio prelevano le cecche dalle foci dei fiumi e li mettono all'ingrasso.

Tutto qui, niente menomazione genetica e nemmeno indebolimento immunitario, s'era scritto che sono talmente robuste che vivono anche in prossimità dei scarichi fognari.

vale92 ha scritto:Mi sono informata ed ho letto molto su questo animale...
ma non credo che ogni anguilla di questo mondo percorra tutti i fiumi di questo mondo...
Quindi si parla sempre di zone di provenienza e di arrivo....

Le anguille europee e americane depongono e muiono nei Mari dei Sargassi, le anguille giapponesi e dell'esmisfero australe li fanno nei pressi della Nuova Caledonia, per cui...

Per le misure dell' acquario non so ora come ora.... io avevo letto che riescono a riprodurle anche in cattività con determinati metodi chimici ( non so spiegare bene il prcedimento scusate )

vale92 ha scritto:Per le misure dell' acquario non so ora come ora.... io avevo letto che riescono a riprodurle anche in cattività con determinati metodi chimici ( non so spiegare bene il prcedimento scusate )

Ti fa onore aver salvato l'anguilla!! anche se ammetto che le trovo delizione anche fritte comunque le anguille nascono in acqua salata per poi passare all'acqua dolce quindi presumo che più che la chimica serva l'acqua salmastra. La temperatura in acquario dovrebbe essere tra i 24° ai 26°C. Per alimentarla....Mangia di tutto ma penso più volentieri pastoni (non si fa molti problemi a mangiare piccoli pesci...)

ciaoooooo

guscioduro ha scritto:

Manu ha scritto:Esatto,
credo che il fulcro del problema sia questo...senza contare che potrebbe essere d'allevamento, ciò potrebbe comportare un sistema immunitario più debole e anche in questo caso, una possibile menomazione del corredo genetico delle popolazioni selvagge.
Io continuo a trovare che liberare gli animali alla cieca non sia una buona cosa...poi sarò invasato io!?...

Non esistono anguille riprodotte in cattività, semplicemente quelli che allevano nelle Valli del Comacchio prelevano le cecche dalle foci dei fiumi e li mettono all'ingrasso.

Tutto qui, niente menomazione genetica e nemmeno indebolimento immunitario, s'era scritto che sono talmente robuste che vivono anche in prossimità dei scarichi fognari.

vale92 ha scritto:Mi sono informata ed ho letto molto su questo animale...
ma non credo che ogni anguilla di questo mondo percorra tutti i fiumi di questo mondo...
Quindi si parla sempre di zone di provenienza e di arrivo....

Le anguille europee e americane depongono e muiono nei Mari dei Sargassi, le anguille giapponesi e dell'esmisfero australe li fanno nei pressi della Nuova Caledonia, per cui...

Se anche come dici tu non ci fossere allevamenti a fini alimentari (mi fido non sono informato) sicuramente gli esemplari che vengono messi all'ingrasso non son soggetti a selezione naturale e di conseguenza anche i deboli vivono...a me basta questo come motivo per evitare la reintroduzione...

Manu ha scritto:Se anche come dici tu non ci fossere allevamenti a fini alimentari (mi fido non sono informato) sicuramente gli esemplari che vengono messi all'ingrasso non son soggetti a selezione naturale e di conseguenza anche i deboli vivono...a me basta questo come motivo per evitare la reintroduzione...

Se ti preoccupi per questo...

Tranquillo che "Madre Natura" non è mai gentile con nessun essere vivente, se verrà liberata, o ce la farà oppure no...

guscioduro ha scritto:

Manu ha scritto:Se anche come dici tu non ci fossere allevamenti a fini alimentari (mi fido non sono informato) sicuramente gli esemplari che vengono messi all'ingrasso non son soggetti a selezione naturale e di conseguenza anche i deboli vivono...a me basta questo come motivo per evitare la reintroduzione...

Se ti preoccupi per questo...

Tranquillo che "Madre Natura" non è mai gentile con nessun essere vivente, se verrà liberata, o ce la farà oppure no...

Questo è poco ma è sicuro, il problema è il "se ce la farà", poi dico sempre d'esser molto estremista in queste cose, ma perchè trovo che siano argomenti che NON possono in nessun caso esser presi alla leggera.

Mi sto documentando veramente molto perchè questa cosa della pseudo migrazione mi affascina molto.

Ed ho capito che i viaggi in mare sono solo due... uno per andare a riprodursi e morire ed uno per andare nel luogo dove poi vivranno...Cioè nelle acque dolci...
Deduco quindi che hanno un luogo preciso di vita, con determinate popolazioni ognuna della propria zona...
Si spostano solo per riprodursi, per poi non tornare più indietro!

Quindi qui ha decisamente ragione Manu a dire che potrebbe inquinare le popolazioni della zona!

vale92 ha scritto: Deduco quindi che hanno un luogo preciso di vita, con determinate popolazioni ognuna della propria zona...
Si spostano solo per riprodursi, per poi non tornare più indietro!

Quindi qui ha decisamente ragione Manu a dire che potrebbe inquinare le popolazioni della zona!

Puoi citare la tua "deduzione", Vale92?
Ti sarai confuso coi Salmonidi, eh?

Manu, d'accordo che non sono argomenti da prendere alla leggera ma il troppo estremismo fa male a Madre Natura, sai quante specie e sottospecie gechi continentali che s'erano mischiati tra di loro, grazie ai mezzi di trasporto degli uomini negli ultimi 2 secoli, tanto per citare una?
Potrei anche elencare milioni di esempi...

Se vedi il bicchiere mezzo pieno, sarà almeno un vantaggio genetico e adattativo rispetto a quelle specie insulari ...

guscioduro ha scritto:Manu, d'accordo che non sono argomenti da prendere alla leggera ma il troppo estremismo fa male a Madre Natura, sai quante specie e sottospecie gechi continentali che s'erano mischiati tra di loro, grazie ai mezzi di trasporto degli uomini negli ultimi 2 secoli, tanto per citare una?
Potrei anche elencare milioni di esempi...

Se vedi il bicchiere mezzo pieno, sarà almeno un vantaggio genetico e adattativo rispetto a quelle specie insulari ...

Come diceva Fra in qualche post fa, l'immissione volontaria di specie alloctone spesso e volentieri causa la scompara di specie autoctone...solo in Italia potrei farti un fiume d'esempi...l'immissione volontaria o involontaria di spcie aliene non è mai un bene...

guscioduro ha scritto:Puoi citare la tua "deduzione", Vale92?

Piccola nota, una deduzione, in quanto tale è un ragionamento personale, non un documento che si può riportare ghghgh...al massimo può riprotarti tutto quello che ha letto per arrivare alla sua deduzione