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Inviato: ven set 04, 2009 1:53 pm
da geckogirl
Avrei voluto specializzarmi negli australiani, non ci sono riuscita con i più semplici e non ho nessuna intenzione di ritentare e non certo perchè sono una che si arrende, ma perchè mi sono rotta le scatole di vedere gechi morti per causa mia e se posso evitarlo specializzandomi su animali alla mia portata lo farò.
Le due uova in incubatrice se schiudono tanto faranno la stessa fine, ma non esiste che le butti, se si schiudono affiderò i piccoli a qualcuno che sappia allevarli, magari ad alessio che abita ad ancona anche lui e che è sicuramente più pratico di me.
Inviato: ven set 04, 2009 5:54 pm
da vale92
va bene...mi dispiace che tu non ce l'abbia fatta perchè volevo provare anche io con questa specie... ma ora proprio non me la sento! o.o
la nostra passione, come tutte infine, è fatto di alti e bassi!
Quindi aspetteremo i tuoi nuovi acquisti gecosi dal solito venditore (ungherese?!?), e vedrai che ti andrà meglio con altre specie!
Inviato: ven set 04, 2009 6:09 pm
da Manu
Mi spiace molto per l'accaduto...ma devo dissentire sul fatto d'aver provato con gli insetti più piccoli in commercio...i microgrilli son ben più piccoli dei buffalo e spesso molto più appetibili per i baby.
Inoltre se posso essere sincero credo che tu ti lasci prendere troppo dall'ansia, io i baby appena nati li nebulizzo per bene e poi per 3-4 giorni non li guardo più, a quel punto provo il primo pasto, se mangiano bene, se non mangiano il giorno dopo provo un altro insetto e se ancora non mangiano mangeranno. I gechi non si lasciano morire di fame a meno che le condizioni ambientali non siano assolutamente opposte a come andrebbero tenuti.
Ho svezzato molti gechi micro, anche più piccoli di
D. vittatus e sinceramente non ho mai avuto problemi utilizzando microgrilli. Ad esempio parlando di australiani i
Lucasium damaeum con i grilli diventano delle belve feroci...mentre i vari vermi li guardano poco, poi crescendo aprono i loro orizzonti alimentari
Anche il fatto di spostare il baby per nutrirlo non lo condivido, per me è una fonte di stress inutile.
Certo che però è strano che il piccoletto si sia strozzato con un buffalo, aveva ingerito la parte della testa o del posteriore? Perchè come le tarme della farina hanno un apparato mandibolare molto forte e potrebbe essersi ancorato alla gola del gechino (altro motivo per cui preferisco evitare i vermi con i baby molto piccoli) causandone la morte per soffocamento (lo so era spezzato in due, ma i vermi non muoiono subito dopo il taglio).
Ripeto, mi spiace molto, ma trovo che dovresti cercare di agitarti meno, ne va della tua salute e di quella dei gechi
Inoltre concordo con Vale, non si molla al primo ostacolo!
Inviato: ven set 04, 2009 6:11 pm
da vale92
Stra quoto con tutto!
E non pensavo che le tarme o simili fossero così ostiche o.o...
Inviato: ven set 04, 2009 6:27 pm
da Manu
vale92 ha scritto:Stra quoto con tutto!
E non pensavo che le tarme o simili fossero così ostiche o.o...
Ho un amico che anni fa perse un
C. calyptratus adulto per colpa di un kaimano che si attaccò alla gola...in proporzione ad un minigeco è la stessa cosa con un buffalo...
Inviato: ven set 04, 2009 6:28 pm
da vale92
uuuuuuuuuuuuuuuu... li guarderò con occhio diverso ora quei vermetti o.o
Ma c'è pericolo per tutti i gechi baby o piccoli che siano?
Inviato: ven set 04, 2009 6:33 pm
da Manu
vale92 ha scritto:uuuuuuuuuuuuuuuu... li guarderò con occhio diverso ora quei vermetti o.o
Ma c'è pericolo per tutti i gechi baby o piccoli che siano?
Tutto va in proporzione alle dimensioni della preda, nel senso, un leo adulto può mangiare un caimano adulto, ma c'è una percentuale di rischio, mentre con una tarma anche se dovesse capitare gli basterebbe scuotere il capo per farla staccare.
Inviato: ven set 04, 2009 6:36 pm
da vale92
sì sì ho capito!
Grazie per avermi spiegato questa cosa!
Inviato: ven set 04, 2009 11:06 pm
da giorgio199
beh se avessi ragionato come te avrei smesso di allevare gechi una decina di volte Ale
non devi proprio scoraggiarti, piuttosto capire dove hai sbagliato e riprovare e riprovare e riprovare, inoltre i gechi australiani non sono mica tutti piccoli come i
D. vittatus, segui i consigli di chi ha molta più esperienza e vedrai che tutto andrà per il meglio
Inviato: ven set 04, 2009 11:39 pm
da robytaxi
geckogirl ha scritto:Avrei voluto specializzarmi negli australiani, non ci sono riuscita con i più semplici e non ho nessuna intenzione di ritentare e non certo perchè sono una che si arrende, ma perchè mi sono rotta le scatole di vedere gechi morti per causa mia e se posso evitarlo specializzandomi su animali alla mia portata lo farò.
Le due uova in incubatrice se schiudono tanto faranno la stessa fine, ma non esiste che le butti, se si schiudono affiderò i piccoli a qualcuno che sappia allevarli, magari ad alessio che abita ad ancona anche lui e che è sicuramente più pratico di me.
Alessia mi dispiace molto questa tua affermazione!!! La tua unica colpa.....e quella di molti altri che si dedicano a questi fantastici animaletti... è quella di essere molto apprensivi!!!
.... dalla mia poca esperienza posso dirti che al geco....meno lo tratti, cioè meno lo guardi e meno ti fai sentire presente e più lui cresce senza problemi...... e se poi i problemi ci sono non bisogna forzare quello che in natura sarebbe una selezione naturale.....lo sò è brutto e ognuno vorrebbe poter allevare tantiisimi bellissimi gechetti.....ma non sempre le cose vanno per il verso giusto
Quindi non mollare...non sono per niente cinico e non sò se per fortuna o per che cosa......ma in due anni di "allevamento"gli unici gechi che ho perso....sono quelli che mi sono fuggiti (e ancora non mi faccio una ragione) Quindi nuovamente non mollare
e segui i consigli...non miei...ma quelli che ne sanno più di mè
Inviato: sab set 05, 2009 12:05 am
da geckogirl
vale92 ha scritto:va bene...mi dispiace che tu non ce l'abbia fatta perchè volevo provare anche io con questa specie... ma ora proprio non me la sento! o.o
la nostra passione, come tutte infine, è fatto di alti e bassi!
Quindi aspetteremo i tuoi nuovi acquisti gecosi dal solito venditore (ungherese?!?), e vedrai che ti andrà meglio con altre specie!
sì vale ungherese, il mitico miklos!!
Altre specie non lo so se le prenderò, sotto consiglio di manu, aspetterò ancora a vedere l'ultimo uovo se ha intenzione di schiudersi, proverò coi grillini e le cavallettine che saranno nate per quella volta (che dovrebbe essere a giorni), se nemmeno questa volta riesco, allora rinuncio, se ci riesco ed è stato un caso questo piccolo morto, allora continuerò per la mia strada australiana!
Inviato: sab set 05, 2009 12:20 am
da geckogirl
Manu ha scritto:Mi spiace molto per l'accaduto...ma devo dissentire sul fatto d'aver provato con gli insetti più piccoli in commercio...i microgrilli son ben più piccoli dei buffalo e spesso molto più appetibili per i baby.
Inoltre se posso essere sincero credo che tu ti lasci prendere troppo dall'ansia, io i baby appena nati li nebulizzo per bene e poi per 3-4 giorni non li guardo più, a quel punto provo il primo pasto, se mangiano bene, se non mangiano il giorno dopo provo un altro insetto e se ancora non mangiano mangeranno. I gechi non si lasciano morire di fame a meno che le condizioni ambientali non siano assolutamente opposte a come andrebbero tenuti.
Ho svezzato molti gechi micro, anche più piccoli di
D. vittatus e sinceramente non ho mai avuto problemi utilizzando microgrilli. Ad esempio parlando di australiani i
Lucasium damaeum con i grilli diventano delle belve feroci...mentre i vari vermi li guardano poco, poi crescendo aprono i loro orizzonti alimentari
Anche il fatto di spostare il baby per nutrirlo non lo condivido, per me è una fonte di stress inutile.
Certo che però è strano che il piccoletto si sia strozzato con un buffalo, aveva ingerito la parte della testa o del posteriore? Perchè come le tarme della farina hanno un apparato mandibolare molto forte e potrebbe essersi ancorato alla gola del gechino (altro motivo per cui preferisco evitare i vermi con i baby molto piccoli) causandone la morte per soffocamento (lo so era spezzato in due, ma i vermi non muoiono subito dopo il taglio).
Ripeto, mi spiace molto, ma trovo che dovresti cercare di agitarti meno, ne va della tua salute e di quella dei gechi
Inoltre concordo con Vale, non si molla al primo ostacolo!
Il primo ostacolo non è stato questo manu, e comunque non voglio mollare per un mio capriccio, ma solo per non farne morire altri per una mia inettitudine.
Il verme fuoriusciva dalla bocca del geco per la parte frontale, passavo li davanti proprio mentre spalancava la bocca per toglierselo e l'ho visto attaccato al palato, ho aperto tutto, l'ho tirato fuori con una pinzetta ma non l'ho salvato.
So che può essere stato un caso e so pure che sono apprensiva, ma su alcune cose non concordo, intanto sul fatto della scatolina di plastica, cioè cosa dovevo fare una volta notato che non riusciva a acchiappare i vermetti troppi rapidi?
E poi sul fatto dei grilli che sono più appetibili, ok ci sta tutta, ma qui non si è trattato di un problema di attrazione verso la preda più mobile, perchè i vermi li predava eccome, ho assistito a svariati attacchi non andati a buon fine perchè il piccino non pigliava bene la mira e finiva più in la del verme.
il problema sta solo nel fatto che il maledetto mezzo verme l'ha soffocato per il semplice fatto (scusate la ripetizione, a quest'ora i sinonimi scarseggiano) che il piccolo non l'ha mandato giù e non credo sia questione di dimensioni, perchè un mezzo buffalo misura 2mm per 3mm...cioè, poteva benissimo succedere con un grilli o una blattina...
E' solo un momento di sconforto e di rabbia, spero passerà. Uno dei miei difetti è che odio fallire, sono troppo orgogliosa, e se succede più volte di seguito (vedi le uova afflosciate all'improvviso a due giorni dalla schiusa, 4 gechi perfettamente formati che non hanno mai visto il sole, vedi sto piccolino che amavo davvero morto così per una cavolata) è un disastro per la mia autostima.
Ora ho un uovo ancora gonfio, dovrebbe schiudersi, mi do un'ultima possibilità, prenoto i microgrilli e vedo come butta, mi do una calmata e lo ignoro per i primi giorni di vita, come dice manu mangerà.
Se va bene, potrete dirmi "te l'avevo detto", se va male, lascerò stare questi microbi e mi concentrerò su altre specie.
In ogni caso lo saprete.
Inviato: sab set 05, 2009 10:21 am
da vale92
la scelta spetta a te... spero che andrai avanti con questa bellissima specie però!
Ti siamo tutti vicini per aiutarti!
Inviato: sab set 05, 2009 1:05 pm
da Manu
geckogirl ha scritto:Manu ha scritto:Mi spiace molto per l'accaduto...ma devo dissentire sul fatto d'aver provato con gli insetti più piccoli in commercio...i microgrilli son ben più piccoli dei buffalo e spesso molto più appetibili per i baby.
Inoltre se posso essere sincero credo che tu ti lasci prendere troppo dall'ansia, io i baby appena nati li nebulizzo per bene e poi per 3-4 giorni non li guardo più, a quel punto provo il primo pasto, se mangiano bene, se non mangiano il giorno dopo provo un altro insetto e se ancora non mangiano mangeranno. I gechi non si lasciano morire di fame a meno che le condizioni ambientali non siano assolutamente opposte a come andrebbero tenuti.
Ho svezzato molti gechi micro, anche più piccoli di
D. vittatus e sinceramente non ho mai avuto problemi utilizzando microgrilli. Ad esempio parlando di australiani i
Lucasium damaeum con i grilli diventano delle belve feroci...mentre i vari vermi li guardano poco, poi crescendo aprono i loro orizzonti alimentari
Anche il fatto di spostare il baby per nutrirlo non lo condivido, per me è una fonte di stress inutile.
Certo che però è strano che il piccoletto si sia strozzato con un buffalo, aveva ingerito la parte della testa o del posteriore? Perchè come le tarme della farina hanno un apparato mandibolare molto forte e potrebbe essersi ancorato alla gola del gechino (altro motivo per cui preferisco evitare i vermi con i baby molto piccoli) causandone la morte per soffocamento (lo so era spezzato in due, ma i vermi non muoiono subito dopo il taglio).
Ripeto, mi spiace molto, ma trovo che dovresti cercare di agitarti meno, ne va della tua salute e di quella dei gechi
Inoltre concordo con Vale, non si molla al primo ostacolo!
Il primo ostacolo non è stato questo manu, e comunque non voglio mollare per un mio capriccio, ma solo per non farne morire altri per una mia inettitudine.
Il verme fuoriusciva dalla bocca del geco per la parte frontale, passavo li davanti proprio mentre spalancava la bocca per toglierselo e l'ho visto attaccato al palato, ho aperto tutto, l'ho tirato fuori con una pinzetta ma non l'ho salvato.
So che può essere stato un caso e so pure che sono apprensiva, ma su alcune cose non concordo, intanto sul fatto della scatolina di plastica, cioè cosa dovevo fare una volta notato che non riusciva a acchiappare i vermetti troppi rapidi?
E poi sul fatto dei grilli che sono più appetibili, ok ci sta tutta, ma qui non si è trattato di un problema di attrazione verso la preda più mobile, perchè i vermi li predava eccome, ho assistito a svariati attacchi non andati a buon fine perchè il piccino non pigliava bene la mira e finiva più in la del verme.
il problema sta solo nel fatto che il maledetto mezzo verme l'ha soffocato per il semplice fatto (scusate la ripetizione, a quest'ora i sinonimi scarseggiano) che il piccolo non l'ha mandato giù e non credo sia questione di dimensioni, perchè un mezzo buffalo misura 2mm per 3mm...cioè, poteva benissimo succedere con un grilli o una blattina...
E' solo un momento di sconforto e di rabbia, spero passerà. Uno dei miei difetti è che odio fallire, sono troppo orgogliosa, e se succede più volte di seguito (vedi le uova afflosciate all'improvviso a due giorni dalla schiusa, 4 gechi perfettamente formati che non hanno mai visto il sole, vedi sto piccolino che amavo davvero morto così per una cavolata) è un disastro per la mia autostima.
Ora ho un uovo ancora gonfio, dovrebbe schiudersi, mi do un'ultima possibilità, prenoto i microgrilli e vedo come butta, mi do una calmata e lo ignoro per i primi giorni di vita, come dice manu mangerà.
Se va bene, potrete dirmi "te l'avevo detto", se va male, lascerò stare questi microbi e mi concentrerò su altre specie.
In ogni caso lo saprete.
Se non affronti i problemi che ti danno i gechi per la tua autostima...mi sa che farai fatica ad imparare a conoscere i gechi...sono esseri viventi, non un calcolo matematico, ci sono regole da seguire ma non sempre con gli animali 1+1 risulta 2...ci possono essere imprevisti assurdi anche con le specie più semplici che si allevano da anni, compresi i loepardini.
Come ti dicevo il fatto di non dare i vermi ai microgechi è appunto legato ad una possibile difesa dei vermetti che si attaccano alla lingua, gola o palato con le loro mandibole...cosa che i grilli micro non riescono a fare.
Altra cosa, non dovevi mettere il geco nella scatola di plastica, ma lasciarlo nella sua casetta con il cibo a disposizione, come già detto se l'appetito c'era un geco non si lascia morire di fame, quindi avrebbe provato e riprovato fino ad acchiappare la preda...conta che son piccoli, devono inparare anche a cacciare, l'istinto gli dice di farlo e come farlo, ma è solo crescendo che diventano dei killer! Poi è vero, ci sono baby più audaci e baby meno, ma non per questo moriranno di fame.
Inoltre io non mollerei al prossimo baby, perchè se tutte le uova ti si sono afflosciate tranne quella potrebbe darsi che il baby abbia avuto problemi ma che non sia morto...se nasce un baby con dei problemi e muore ma non per colpa tua?
Il mio consiglio è stato di provare un altro anno riproduttivo, seguendo i consigli come ti vengono dati, poi fai come vuoi, ma credo che il tuo orgoglio avrebbe più giovamento da un successo successivo a questo insuccesso che al mollare il colpo...ma questa è solo una mia opinione...
Inviato: sab set 05, 2009 2:47 pm
da Corey
Non ti scoraggiare!
Gli errori e le sfortune capitano a tutti, ma non è da tutti cimentarsi in allevamenti particolari con tanta passione!
Datti un'altra possibilità, per migliorare eventualmente te stessa se ce ne è necessità, e per acquistarne in sicurezza.
Mi spiace per la girandola di sfortune, ma da li cerca di trarne beneficio, per quanto difficile possa sembrare!
In ogni caso, in bocca al lupo