Problema Muta - HELP ME!!!
Inviato: mar mar 29, 2016 7:05 pm
Ciao a tutti, scrivo perchè il mio geco ha spesso e volentieri problemi a completare la muta.
Ormai, spesso e volentieri mi ritrovo a dover aiutare manulamente il mio geco a rimuovere gli ultimi residui di muta, soprattutto dalle dita.
Ho notato che spesso, dei riesudui restano attaccati alle unghie e in generale, le dita rimangono sempre ricoperte di residui pericolosi che se non rimossi, possono generare lacci con conseguente necrosi..
Quando li vedo faccio il solito bagno nella camomilla e poi utilizzo delicatamente delle pinzette.
La mia domanda è: c'è per caso qualcosa che sbaglio nella stanulazione? Da quello che so la muta dovrebbero rimuoverla da soli e completamente.
Questa difficoltà a rimuovere la muta, può essere sintomo di una malattia?
STABULAZIONE:
Tana calda a 30 gradi tenuti costanti con un cavetto
Tana umida a temperatura ambiente (21 gradi circa) con un dito di torba acida, non molto grossa.
Substrato formato da un pannello di sughero
Rocce qua e la e una montagnola costruita con una corteccia di sughero.
Ciotolina con il calcio
ALIMENTAZIONE
Riempio la ciotola delle tarme della farina una volta a settimana con tarme abbondanti
Le tarme solo alimentate con mangime completo per polli e verdura varia.
Tarme spolverate con calcio + D3
Per favore cerco qualcuno che mi dia un suggerimento per rimediare.
Ormai, spesso e volentieri mi ritrovo a dover aiutare manulamente il mio geco a rimuovere gli ultimi residui di muta, soprattutto dalle dita.
Ho notato che spesso, dei riesudui restano attaccati alle unghie e in generale, le dita rimangono sempre ricoperte di residui pericolosi che se non rimossi, possono generare lacci con conseguente necrosi..
Quando li vedo faccio il solito bagno nella camomilla e poi utilizzo delicatamente delle pinzette.
La mia domanda è: c'è per caso qualcosa che sbaglio nella stanulazione? Da quello che so la muta dovrebbero rimuoverla da soli e completamente.
Questa difficoltà a rimuovere la muta, può essere sintomo di una malattia?
STABULAZIONE:
Tana calda a 30 gradi tenuti costanti con un cavetto
Tana umida a temperatura ambiente (21 gradi circa) con un dito di torba acida, non molto grossa.
Substrato formato da un pannello di sughero
Rocce qua e la e una montagnola costruita con una corteccia di sughero.
Ciotolina con il calcio
ALIMENTAZIONE
Riempio la ciotola delle tarme della farina una volta a settimana con tarme abbondanti
Le tarme solo alimentate con mangime completo per polli e verdura varia.
Tarme spolverate con calcio + D3
Per favore cerco qualcuno che mi dia un suggerimento per rimediare.