Data di nascita: maggio 2005
Data decesso: luglio 2005
Causa decesso: cryptosporidiosi
Allevamento: fauna box con carta assorbente, tana, tappo di bottiglia per acqua.
Fortunatamente abbiamo avuto solo un'esperienza di morte prematura di un nostro geco avvenuta nel mese di luglio del 2005.
Eravamo andati in un negozio della nostra zona per prendere dei grilli da somministrare ai nostri gechi ( all’epoca solo due leopardini ) e abbiamo visto un piccolo geco leopardino di circa due mesi messo veramente male.
Coda a spillo, magro come un chiodo e pelle floscia, ci guardiamo in faccia e a malincuore diciamo che non possiamo raccattare in giro tutti gli animali malati che vediamo.
Torniamo a casa e il pensiero è fisso su quel leopardino, passa la domenica e il pensiero è fisso su quel leopardino, lunedì chiamiamo al negozio e il leopardino è ancora vivo, chiamiamo giovedì ed è ancora li e diciamo al negoziante che saremmo passati quel sabato a ritirarlo ( prima non potevamo purtroppo per esigenze lavorative) e nel frattempo contattiamo e prendiamo l’appuntamento con la clinica veterinaria.
Arriva il sabato e ritiriamo il piccolo geco, sappiamo già al 90% cosa può avere e abbiamo la conferma appena arrivati alla clinica…cryptosporidiosi.
Il geco (Alive nella speranza che il nome portasse fortuna) pesa ben 3g e il veterinario ci dice che le possibilità di recupero sono bassissime ma noi vogliamo ugualmente tentare.
Ci da questa cura:
Flagyl sciroppo
0,024 ml per bocca ogni 24 ore per 7 giorni
Ensure Plus frutti di bosco o banana
0,1 ml per bocca ogni 12 ore per 3 giorni e poi 0,15 ml ogni 12 ore per 3 giorni
1 flacone NaCl + 1 flacone acqua per iniezioni
0,3 ml di acqua per iniezioni+0,1 NaCl
0,2 ml di acqua per iniezioni ogni 12 ore sotto cute
un bagno al giorno in acqua tiepida
Tutti ivalori di somministrazione dei medicinali sono in proporzione al peso del geco.Contattate sempre un veterinario.
Dopo 2 giorni di cura il geco ci faceva sperare al meglio, era reidratato e quando lo imboccavi si incacchiava di brutto ma la sera del 3° giorno tornati dal lavoro lo abbiamo trovato morto.
Forse abbiamo sbagliato nel cercare di prolungargli la vita ma quando c’è speranza, sbagliato o no, noi cerchiamo sempre di sfruttarla al massimo.
Anche se è rimasto con noi molto poco è considerato a tutti gli effetti uno dei nostri piccoli gechi.


