Delucidazioni riguardo macchia addome

Leopard geckos (morph) - Geco leopardino (morph) - Eublepharis angramainyu, Eublepharis fuscus, Eublepharis hardwickii, Eublepharis macularius, Eublepharis satpuraensis & Eublepharis turcmenicus
Rispondi
Avatar utente
Steuz
Messaggi: 3
Iscritto il: sab feb 12, 2022 9:59 am

Buongiorno a tutti, vi leggo da tanti anni e solitamente ho sempre trovato tutte le risposte possibili immaginabili riguardo qualunque argomento collegato ai rettili, questa volta però mi permetto di disturbare poichè non riesco (o non sono capace) di trovare delle immagini esemplificative o delle foto inerenti la famosa "macchia nera" sull'addome dei leopardini, in tendo quella collegata alla criptosporidiosi che secondo quanto letto lascerebbe zero possibilità di sopravvivenza ai malcapitati gechini che la manifestano.
Vi ringrazio ovviamente in anticipo per tutto l'aiuto che mi darete e soprattutto vi ringrazio in ritardo per tutto quello che mi avete dato nel corso degli anni.
Cordialmente,
Stefano :D
Avatar utente
Manu
Messaggi: 21019
Iscritto il: lun giu 26, 2006 8:56 pm

Steuz ha scritto: sab feb 12, 2022 10:11 am Buongiorno a tutti, vi leggo da tanti anni e solitamente ho sempre trovato tutte le risposte possibili immaginabili riguardo qualunque argomento collegato ai rettili, questa volta però mi permetto di disturbare poichè non riesco (o non sono capace) di trovare delle immagini esemplificative o delle foto inerenti la famosa "macchia nera" sull'addome dei leopardini, in tendo quella collegata alla criptosporidiosi che secondo quanto letto lascerebbe zero possibilità di sopravvivenza ai malcapitati gechini che la manifestano.
Vi ringrazio ovviamente in anticipo per tutto l'aiuto che mi darete e soprattutto vi ringrazio in ritardo per tutto quello che mi avete dato nel corso degli anni.
Cordialmente,
Stefano :D
Ciao,
in realtà la macchia nera di cui parli non è per forza indicativa del Cryptosporidium e si tratta semplicemente del fegato ingrossato, che può essere dovuto ad altre cause.
Quindi, se pensi che il tuo geco possa essere affetto dal parassita sopracitato o che comunque abbia qualcosa che non va, la cosa migliore da fare è rivolgersi ad un veterinario specializzato in esotici. Anche perché se hai solo un geco, il crypto non è propriamente debellabile, ma è contenibile.
Avatar utente
Steuz
Messaggi: 3
Iscritto il: sab feb 12, 2022 9:59 am

Manu ha scritto: gio feb 17, 2022 10:37 am Ciao,
in realtà la macchia nera di cui parli non è per forza indicativa del Cryptosporidium e si tratta semplicemente del fegato ingrossato, che può essere dovuto ad altre cause.
Quindi, se pensi che il tuo geco possa essere affetto dal parassita sopracitato o che comunque abbia qualcosa che non va, la cosa migliore da fare è rivolgersi ad un veterinario specializzato in esotici. Anche perché se hai solo un geco, il crypto non è propriamente debellabile, ma è contenibile.
Buonasera Manu, in realtà i miei gechi stanno tutti benissimo ma continuo a leggere ovunque di questa macchia nera visibile al di sotto dei gechi (ovviamente se ne fa' menzione anche sul tuo libro) però non sono mai riuscito a trovare immagini da nessuna parte, e giorni fà ho parlato per mezz'ora con un ragazzo laureando in veterinaria proprio di questo e così ho trovato il coraggio ed ho scritto il thread :D
Ma da quel che mi hai scritto mi pare di capire che in realtà quel che appare è identico ad una epatomegalia generica... nel senso che il fegato è ingrossato ma come potrebbe esserlo per qualunque altro problema o patologia, è corretto? Non vi è quindi una vera e propria macchia nera "identificativa" ricollegabile al protozoo in questione.

Nel frattempo ti ringrazio per la cortese risposta e ti saluto cordialmente. :D
Avatar utente
Manu
Messaggi: 21019
Iscritto il: lun giu 26, 2006 8:56 pm

Steuz ha scritto: ven feb 18, 2022 7:32 pm
Manu ha scritto: gio feb 17, 2022 10:37 am Ciao,
in realtà la macchia nera di cui parli non è per forza indicativa del Cryptosporidium e si tratta semplicemente del fegato ingrossato, che può essere dovuto ad altre cause.
Quindi, se pensi che il tuo geco possa essere affetto dal parassita sopracitato o che comunque abbia qualcosa che non va, la cosa migliore da fare è rivolgersi ad un veterinario specializzato in esotici. Anche perché se hai solo un geco, il crypto non è propriamente debellabile, ma è contenibile.
Buonasera Manu, in realtà i miei gechi stanno tutti benissimo ma continuo a leggere ovunque di questa macchia nera visibile al di sotto dei gechi (ovviamente se ne fa' menzione anche sul tuo libro) però non sono mai riuscito a trovare immagini da nessuna parte, e giorni fà ho parlato per mezz'ora con un ragazzo laureando in veterinaria proprio di questo e così ho trovato il coraggio ed ho scritto il thread :D
Ma da quel che mi hai scritto mi pare di capire che in realtà quel che appare è identico ad una epatomegalia generica... nel senso che il fegato è ingrossato ma come potrebbe esserlo per qualunque altro problema o patologia, è corretto? Non vi è quindi una vera e propria macchia nera "identificativa" ricollegabile al protozoo in questione.

Nel frattempo ti ringrazio per la cortese risposta e ti saluto cordialmente. :D
Esattamente, tutto corretto. Non esiste alcuna macchia nera ventrale inequivocabilmente relazionabile con il Cryptosporidium.
Rispondi