Geckolepis maculata

Afroedura, Afrogecko, Agamura, Ailuronyx, Alsophylax, Blaesodactylus, Bunopus, Calodactylodes, Chondrodactylus, Christinus, Cnemaspis, Colopus, Cosymbotus, Crossobamon, Cryptactites, Cyrtodactylus, Cyrtopodion, Dixonius, Ebenavia, Elasmodactylus, Geckoella, Geckolepis, Gehyra, Gekko, Goggia, Hemidactylus, Hemiphyllodactylus, Heteronotia, Homopholis, Lepidodactylus, Luperosaurus, Lygodactylus, Matoatoa, Mediodactylus, Microgecko, Nactus, Narudasia, Pachydactylus, Paragehyra, Paroedura, Perochirus, Phelsuma, Pseudogekko, Ptenopus, Ptychozoon, Rhinogecko, Rhoptropella, Rhoptropus, Stenodactylus, Tenuidactylus, Tropiocolotes, Urocotyledon & Uroplatus
Rispondi
Avatar utente
Manu
Messaggi: 21112
Iscritto il: lun giu 26, 2006 8:56 pm

Immagine

Ecco una foto di uno dei tre esemplari di Geckolepis maculata arrivati da Hamm :D...si vede anche la testa del secondo :D

Sono gechi malgasci di medie dimensioni, arrivano a misurare circa 15cm, sono notturni e prettamente arboricoli, infatti anche le loro uova si incollano alle pareti, segno che in natura raramente toccano il suolo.
Sono gechi piuttosto agili, notturni, voraci e senza grosse pretese a livello di terrario, dato che per quanto siano arboricoli non necessitano di umidità molto elevata.
In un terrario con un buon 70% di umidità relativa e 29°-30°C diurni stanno benissimo, di notte lascio scendere la temperatura anche di 5°C e pian piano dopo che si saranno ambientati bene lascerò che scendano le temperature per farli brumare, così magari in primavera avrò qualche bella sorpresina :D
Unico difetto di questa specie(come altre specie appartenenti al genere Geckolepis) è che le loro bellissime squame imbricate se non li si maneggia con cautela vengono rilasciate per sfuggire alla nostra presa. Con il tempo ricrescerano ma non saranno belle come le originali.
Metraton
Messaggi: 757
Iscritto il: mer ago 09, 2006 9:18 pm
Località: Busto Arsizio(varese)

Sono i primi gechi che vedo con le squame così visibili.
Quello dietro sembra molto più carino
Metraton
2.2.0 Eublepharis macularius
1.2.3 Rhacodactylus ciliatus
1.1.0 Gekko vittatus
1.1.0 Phelsuma grandis
Avatar utente
Manu
Messaggi: 21112
Iscritto il: lun giu 26, 2006 8:56 pm

Metraton ha scritto:Sono i primi gechi che vedo con le squame così visibili.
Le squame imbricate così evidenti sono una delle particolarità più interessanti del genere Geckolepis, però bisogna dire che anche alcuni gechi del genere Teratoscincus sul corpo e sulla coda hanno squame imbricate molto evidenti ;)
Avatar utente
Michele
Messaggi: 953
Iscritto il: mar giu 30, 2009 3:16 pm
Località: salerno

riesumo questo vecchissimo post per chiedere se hai ancora questa specie e se hai avuto successo nella riproduzione :)
Avatar utente
Manu
Messaggi: 21112
Iscritto il: lun giu 26, 2006 8:56 pm

Michele ha scritto:riesumo questo vecchissimo post per chiedere se hai ancora questa specie e se hai avuto successo nella riproduzione :)
Purtroppo questa è una nota dolente nella mia storia, sono decedute tutte, purtroppo ero convinto andassero gestite piuttosto calde, quando poi ho scoperto che il loro allevamento è più simile a quello dei Rhacodactylus...peccato perchè son gechi stupendi e che non si trovano facilmente.
Avatar utente
Michele
Messaggi: 953
Iscritto il: mar giu 30, 2009 3:16 pm
Località: salerno

mi spiace :(
quindi la stabulazione corretta quale sarebbe?
e solo questa specie va tenuta simile ai Rhacodactylus o tutto il genere?
Avatar utente
Manu
Messaggi: 21112
Iscritto il: lun giu 26, 2006 8:56 pm

Michele ha scritto:mi spiace :(
quindi la stabulazione corretta quale sarebbe?
e solo questa specie va tenuta simile ai Rhacodactylus o tutto il genere?
In sostanza, quello che mi ha spiegato un allevatore che ne ha avute diverse specie è che appunto vanno tenuti umidi e non troppo caldi.
Quindi a temperature non superiori ai 28°-29°C e con un buon tasso di umidità. Ovviamente con terrario verticale possibilmente plantumato.
Rispondi