Italian Gekko Association

Ciao a tutti! Sono Willi@m, chi si ricorda di me?
Ho libero un terrario di serie da circa 70al X 50 lu X 40 la e molto probabilmente mi arriva una vetrinetta (da modificare a terrario) di circa 100al X 100lu X 40 la.
Adesso, essendo le due teche adatte ad un terrario arboricolo, a me intrigavano princialmente due specie: i R. ciliatus e i R. auriculatus.
Non ho affatto fretta, in quanto penso di prendere la prima coppia ad ottobre al Nirm. Nel frattempo mi porto avanti.
Quale teca lascio ai cili? E quale agli auri? Mi direste i prezzi di entrambi e tutto l'occorrente? Io optavo per l'autocostruzione di una plafoniera da 60 cm per la vetrinona in cui alloggiare un neon fitostimolante, mentre per l'altra teca più piccola avrei utilizzato una plafoniera già in mio possesso da circa 40 cm. Per il riscaldamento interno userei cavetti e che altro? Per entrambe le teche sapreste consigliarmi un buon impianto di nebulizzazione che non costi un patrimonio? Quello di dendrobatesitalia mi sembra ottimo, ma con 100€ mi piacerebbe prenderne 2...
Manu & Co. illuminatemi voi

La prima cosa che mi viene in mente di dirti è niente riscaldamento per rhaco. Io ho solo auri, quindi non saprei consigliarti quale dei due destinare ai cili e quali agli auri. Se io avessi un terrario 40x100 di base e 100 in altezza, lo dividerei in due 40x50x100 che sono dimensioni più che ottime sia per cili che per auri.

Quindi niente cavetti, ne tappetini, etc, etc...?
Va bene la temperatura di casa? E riguardo agli altri quesiti?

will.I.am ha scritto:Quindi niente cavetti, ne tappetini, etc, etc...?
Va bene la temperatura di casa? E riguardo agli altri quesiti?

Ciao Willi@am,
il tempo passa ma non dimentico i conoscenti Ben tornato tra noi

Per il riscaldamento direi che Giuseppe a ragione, magari per confermare la cosa se le sai potresti dirci le minime e le massime in casa tua in estate e in inverno, ma visto che abiti a Milano direi che difficilemente avrai troppo freddo, magari sarà più pericoloso il caldo ma se non superi i 30°-31°C non dovresti avere problemi.

Io userei il terrario più piccolo per gli auric e quello più grande per i cresty.

Il prezzo di questi animali varia molto dalla colorazione, dall'età e dal sesso, un baby patty di cili può costare 50-70€, ovviamente più è gande più il prezzo sale, inoltre se si prendono animali adulti con colorazioni molto particolare si può arrivare anche a 200-250€ a geco.
Per gli auric vale più o meno lo stesso discorso.

Per il discorso nebulizzatori credo che i più economici in circlazione siano appunto quelli che citi tu, ma la domanda è, ti servono realmente? Cioè ti capita spesso di essere lontano da casa per lunghi periodi? Perchè i Rhacodactylus se si nebulizza abbondantemente alla sera anche nella stagione calda non hanno grossi problemi, se proprio si può nebulizzare due volte al giorno. Pensi ti sia impossibile?

Spero d'esserti stato utile e se mi sono scordato qualcosa chiedi pure

Ciao Will...bentornato
Su riscaldamento&Co quoto Giuseppe e Manu...
Per il terrario entrambi vanno benone per entrambe le specie viste le misure....
Per i R. auriculatus vista la territorialità è bene tenere presente che ci vogliono spazi più ampi rispetto ai R. ciliatus....capita spessissimo che anche due femmine si scannino a vicenda
Nel tuo caso però puoi scegliere a piacimento visto che per una coppia di entrambe le specie i due terrari sono di dimensioni più che generose

Ciao!!! Da mio padre anche se abbiamo la caldaia e l'aria condizionata le temperature estive ed invernali si sentono... Penso che ad impianti spenti d'inverno si raggiungano i 10° e d'estate tranquillamente i 30... Il nebulizzatore lo citavo appunto perchè da settembre non so quanto starò a casa e quando, tra lavoro, università, viaggi a Roma a trovare la ragazza, insomma sarò impegnatello
Quindi un minimo di automazione mi piacerebbe... E poi lo dico anche per le piante... Vorrei riuscire ad inserire nel terrario grosso un minimo di piante che già possiedo, tipo le orchidee, le bromelie e la Nepenthes (o è pericolosa?). Così unisco l'utile al dilettevole
Quanto alle piante, va bene il neon fitostimolante?
Appena possibile vi posto le foto del terrario "piccolo" e del gigante, per dirmi anche come modificare quest ultimo.

Un altro discorso riguardo i grilli... Ho un acquario 60x30x30 che perde e tutto rovinato... Se gli piazzassi una lampadina ad incandescenza in alto potrei avviare una coltura di grilli? Lo arrederei così... Torba sul fondo, tanti tanti cartoni per le uova e una ciotolina tipo tappo della nutella per il cibo, in cui mettere per esempio mais, insalata, fette di frutta e chi più ne ha più ne metta... Funzionerebbe? Ma non crescerebbero muffe anaffiando la torba?

Come vedi, sono uno molto testardo nelle cose God
Se una cosa non mi riesce bene, non demordo, tento una strada diversa

will.I.am ha scritto:Ciao!!! Da mio padre anche se abbiamo la caldaia e l'aria condizionata le temperature estive ed invernali si sentono... Penso che ad impianti spenti d'inverno si raggiungano i 10° e d'estate tranquillamente i 30... Il nebulizzatore lo citavo appunto perchè da settembre non so quanto starò a casa e quando, tra lavoro, università, viaggi a Roma a trovare la ragazza, insomma sarò impegnatello
Quindi un minimo di automazione mi piacerebbe... E poi lo dico anche per le piante... Vorrei riuscire ad inserire nel terrario grosso un minimo di piante che già possiedo, tipo le orchidee, le bromelie e la Nepenthes (o è pericolosa?). Così unisco l'utile al dilettevole
Quanto alle piante, va bene il neon fitostimolante?
Appena possibile vi posto le foto del terrario "piccolo" e del gigante, per dirmi anche come modificare quest ultimo.

Per il discorso territorialità quoto Gio, io ho consigliato il più grande per i crested solo perchè un po' più grandi degli auric, e visto che anche quello piccolo tanto piccolo non è andava comunque bene

Le piante direi che vanno tutte bene e che anche il neon fitostimolante sia ok.

will.I.am ha scritto:Un altro discorso riguardo i grilli... Ho un acquario 60x30x30 che perde e tutto rovinato... Se gli piazzassi una lampadina ad incandescenza in alto potrei avviare una coltura di grilli? Lo arrederei così... Torba sul fondo, tanti tanti cartoni per le uova e una ciotolina tipo tappo della nutella per il cibo, in cui mettere per esempio mais, insalata, fette di frutta e chi più ne ha più ne metta... Funzionerebbe? Ma non crescerebbero muffe anaffiando la torba?

Secondo me va bene, però non innaffiare la torba, troppa umidità uccide i grilli, per farli bere basta un po' di verdura o un batuffolo di cotone imbevuto d'acqua.
Io prima di mettere il substrato lo sterilizzerei, così in forno oltre a morire ogni possibile batterio o parassita la torba si asciugherà quasi totalmente.

Ciao! Sto progettando un setup niente male per il terrario già in mio possesso (quello piccolo).
Autocostruirei uno sfondo di poliuretano espanso su base di policarbonato. Il fondo è diviso in 2, una parte con fondo di palline d'argilla coperto da strato di torba. l'altra parte è costituito da una vaschetta in vetro di dimensioni ancora da definire, contenente acqua ed una radice. Questa fa entrare l'acqua proveniente dallo sfondo, che cade attraverso un sistema di scivoli di bambù incastonati nel poliuretano. Qua e la massimo due noci di cocco inchiodate al policarbonato con viti inossidabili in cui pianterei Pothos e una Phalaenopsis.
Nella parte in torba andrebbe piantata una Paphiopedilum davanti e dietro ad essa, che cresce in altezza un F. benjamin o una Schefflera. Infine, sulla radice che riceve acqua dallo sfondo farei crescere un muschio tipo muschio di Giava, attecchirebbe?
Per finire, utilizzerei una plafoniera che mi avanza da un acquarietto da 50 litri in cui utilizzare un neon fitostimolante per far crescere tutto. Poi ogni tanto nebulizzazioni con l'annaffiatoio per piante.
Funzionerebbe?

Dimenticavo: per far risalire l'acqua ovviamente utilizzerei una pompa ad immersione

Scusate se sono sgrammaticato, ma tenete conto di che ore sono...

Guarda,
secondo me è un piccolo capolavoro e con tutte quelle piante vive non dovrebbero nemmeno esserci gorssi problemi di umidità per i gechi.
Unica cosa è vedere se il muschio attechisce, è un po' delicato, ma tentar non nuoce

Va bene, allora domenica parto per Roma, quando torerò mi darò da fare!