1°



2° (ancora in muta)


3°



Sono quasi sicuro che la prima sia femmina e gli ultimi due maschi.
purtroppo si...panny ha scritto:complimenti, i miei preferiti in assoluto! ma sono veramente cosi' delicati?
Ma più che domande in particolare mi piace sentire le esperienze dirette con specie non comuni.gollum ha scritto:Grazie a tutti per i commenti.
Manu, onestamente non sono bravo con i care-sheet.
Diciamo che penso a tenere al meglio i miei animali, di conseguenza 9 volte su 10 ottengo riproduzioniquesta è la mia filosofia.
Nello specifico dei Phant, sono animali sì delicati, che hanno bisogno di umidità alta e temperature basse (ormai queste cose sono trite e ritrite), però voglio dissociarmi un po' dal coro. Dove vivono gli U. phantasticus (e anche altri Uroplatus), non sempre piove, fa fresco e le temperature sono basse, quindi alcuni giorni più secchi (vedi: non nebulizzare) non sono un difetto. Piano piano si impara a conoscere i propri animali e a vedere comportamenti strani, quando la mia femmina deve deporre me ne accorgo 2 giorni prima per esempio, quindi so quando cercare le uova.. Ora non saprei spiegarti esattamente come li tengo, quindi se hai domande specifiche chiedi pure.
ciao
Beh sinceramene nemmeno io farei certi test sui miei animali, semplicemente il mio amico aveva il terrario nella stanza con altri animali e di giorno la temperatura era quella e oltre a mangiare regolarmente si riproducevano pure.gollum ha scritto:Sono daccordo con il tuo ragionamento, nel senso che se anche le temperature in certe giornate sono a 30°, nel fitto della foresta dove il sole spesso non arriva probabilmente ci saranno 25° (la butto li, non ho misurato).
Per esperienza diretta, l'anno scorso sono stato 2 volte in piena notte nella foresta di Lokobé a Nosy Be, dove vivono tra gli altri U. ebenaui e U. henkeli (oltre a vari tipi di Brookesia e Phelsuma), e ti posso dire che faceva caldo, secondo me c'erano più di 25°, purtroppo mi sono dimenticato di portare un termometro con me. L'umidità è comunque altissima, ti basti pensare che quando stendevamo gli asciugamani la sera, alla mattina erano ancora umidi, solo mettendoli direttamente al sole si potevano asciugare.
Le temperature massime che hanno provato i miei Uroplatus, sono stati circa 27° (forse qualcosa meno) in certe giornate dell'estate scorsa. Quest'anno la temperatura non ha mai superato i 25° di giorno e 21°-22° la notte. Comunque anche a 27° hanno continuato a mangiare alla grande e a depormi uova. Tieni presente che nella cantina dove li tengo l'umidità è molto alta, a volte spruzzo ogni 2-3 giorni perchè ci sono ancora le gocce sulle foglie.
Sinceramente 30° mi sembrano tanti (troppi), non me la sento di rischiare con i miei animali, poi se il tuo amico dice che ci possono stare mi fido, ma lascio fare a lui
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Le temperature che ho scritto qui sopra valgono per i miei U. phantasticus, U. ebenaui, U. sikorae e U. pietschmanni. Discorso diverso per gli U. guentheri che sono stati anche 31° senza troppi problemi, l'importante è che almeno la notte scenda di qualche grado e comunque umidità abbastanza alta (di notte). Provenendo da regioni più secche e aride degli altri Uro, sopportano temerature. più alte e umidità più bassa.