Diplodactylus pulcher... INFO! ;D

Amalosia, Crenadactylus, Diplodactylus, Hesperoedura, Lucasium, Nebulifera, Oedura, Pseudothecadactylus, Rhynchoedura & Strophurus
Candycane
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Ciao a tutti!! !*ciao*!
Potete darmi informazioni su questo bellissimo geco?
Come prima cosa: si riescono a trovare esemplari CB?
Grazie! :-D :-D
alessio
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Eheheh bel geco ti sei scelta! :wink:
Essendo australiano ci sono solo CB, il problema è trovarli. Se non sbaglio fino a qualche tempo fa c'erano qualcosa come 6 persone in tutto il mondo ad allevare questo geco...
Candycane
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lo so! Li trovo tutti io! XD
vabbe! Grazie comunque!! :wink:
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Manu
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Bel gechino il D. pulcher,
per quanto sia raro in cattività (avendo di conseguenza prezzi a 3 zeri, personalmente esagerati) sono piccoli gechi deserticoli di facile allevamento come la maggior parte dei Diplodacylus.
Quindi magari potresti orientarti su gechi appartenenti allo stesso genere ma decisamente meno costosi tipo i D. vittatus o gli attuali Lucasium damaeum (ex D. damaeum) così quando tra 4 anni il prezzo dei D. pulcher sarà sceso avrai già esperienza con dei deserticoli australiani :)
Sicuramente sono più facili da allevare e gestire che i primi gechi che ti hanno colpita (Homopholis fasciata) e le uova ci mettono mediamente un paio di mesi a schiudere non 4-6 :D
Per allevare i Diplodactylus basta un grosso fauna box con substrato in sabbia, qualche rifugio e se vuoi un paio di piante grasse. Mediamente gli appartenenti a questo genere non superano gli 8/9cm i più grandi sono i D. immaculatus con circa 13cm, quindi anche da adulti mangeranno insetti piuttosto piccoli, anche più piccoli di quelli che si usano per le H. fasciata.
Per le temperature in estate devono avere un punto caldo a 32°C circa e un punto fresco con 4°-5°C di meno. Ovviamente non dovrà mancare la tana umida che verrà usata per mutare e deporre le uova.
In inverno la bruma può esser fatta anche a temperature intorno ai 15°C diurni e 10°C notturni, però per fare questo devi smettere d'alimentare i gechi per un paio di settimane calando lievemente le temperature (intorno ai 20°C) in modo che finiscano di digerire i vecchi pasti ed eliminino le feci dentro di loro, così facendo nessun resto organico all'interno del geco potrà andare in putrefazione durante la bruma, periodo nel quale i processi metabolici saranno quasi totalmente fermi.
Ovviamente le tempreature andranno poi rialzate gradualmente e tornati ai giusti livelli termici si potranno fare accoppiare i gechi ;)

Grossolanamente questo è quanto devi sapere sul genere Diplodactylus :D
Candycane
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Manu ha scritto:Bel gechino il D. pulcher,
per quanto sia raro in cattività (avendo di conseguenza prezzi a 3 zeri, personalmente esagerati) sono piccoli gechi deserticoli di facile allevamento come la maggior parte dei Diplodacylus.
Quindi magari potresti orientarti su gechi appartenenti allo stesso genere ma decisamente meno costosi tipo i D. vittatus o gli attuali Lucasium damaeum (ex D. damaeum) così quando tra 4 anni il prezzo dei D. pulcher sarà sceso avrai già esperienza con dei deserticoli australiani :)
Sicuramente sono più facili da allevare e gestire che i primi gechi che ti hanno colpita (Homopholis fasciata) e le uova ci mettono mediamente un paio di mesi a schiudere non 4-6 :D
Per allevare i Diplodactylus basta un grosso fauna box con substrato in sabbia, qualche rifugio e se vuoi un paio di piante grasse. Mediamente gli appartenenti a questo genere non superano gli 8/9cm i più grandi sono i D. immaculatus con circa 13cm, quindi anche da adulti mangeranno insetti piuttosto piccoli, anche più piccoli di quelli che si usano per le H. fasciata.
Per le temperature in estate devono avere un punto caldo a 32°C circa e un punto fresco con 4°-5°C di meno. Ovviamente non dovrà mancare la tana umida che verrà usata per mutare e deporre le uova.
In inverno la bruma può esser fatta anche a temperature intorno ai 15°C diurni e 10°C notturni, però per fare questo devi smettere d'alimentare i gechi per un paio di settimane calando lievemente le temperature (intorno ai 20°C) in modo che finiscano di digerire i vecchi pasti ed eliminino le feci dentro di loro, così facendo nessun resto organico all'interno del geco potrà andare in putrefazione durante la bruma, periodo nel quale i processi metabolici saranno quasi totalmente fermi.
Ovviamente le tempreature andranno poi rialzate gradualmente e tornati ai giusti livelli termici si potranno fare accoppiare i gechi ;)

Grossolanamente questo è quanto devi sapere sul genere Diplodactylus :D
grazie 1000! (come sempre, eheh!) :D
mi piace moltissimo il Lucasium damaeum!! E' facile reperirlo?
Se posso continuare qui (senno' apro un'altro topic, dimmi tu) volevo fare alcune domande:

i fauna che devo usare sono quelli bassi che generalmente vengono usati per i leopardini (mi pare)?

la cosa che più mi "preoccupa" (se posso dire così) è il cibo, perchè non sono proprio abituata ai "mini" dato che la Pogona mangia grilli giganti, più facili da prendere con le pinze, eheh;
la misura che mangiano da adulti è proprio micro, o può andare "small"?

Per la tana umida seguo il metodo che si usa per i leo? Cioè:
contenitore di plastica con un foro sul coperchio e riempito con fibra di cocco (info presa da una scheda di allevamento leo) va bene?

Per la temperatura uso un tappetino riscaldante?

grazie!

:-D
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Manu
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Candycane ha scritto:
Manu ha scritto:Bel gechino il D. pulcher,
per quanto sia raro in cattività (avendo di conseguenza prezzi a 3 zeri, personalmente esagerati) sono piccoli gechi deserticoli di facile allevamento come la maggior parte dei Diplodacylus.
Quindi magari potresti orientarti su gechi appartenenti allo stesso genere ma decisamente meno costosi tipo i D. vittatus o gli attuali Lucasium damaeum (ex D. damaeum) così quando tra 4 anni il prezzo dei D. pulcher sarà sceso avrai già esperienza con dei deserticoli australiani :)
Sicuramente sono più facili da allevare e gestire che i primi gechi che ti hanno colpita (Homopholis fasciata) e le uova ci mettono mediamente un paio di mesi a schiudere non 4-6 :D
Per allevare i Diplodactylus basta un grosso fauna box con substrato in sabbia, qualche rifugio e se vuoi un paio di piante grasse. Mediamente gli appartenenti a questo genere non superano gli 8/9cm i più grandi sono i D. immaculatus con circa 13cm, quindi anche da adulti mangeranno insetti piuttosto piccoli, anche più piccoli di quelli che si usano per le H. fasciata.
Per le temperature in estate devono avere un punto caldo a 32°C circa e un punto fresco con 4°-5°C di meno. Ovviamente non dovrà mancare la tana umida che verrà usata per mutare e deporre le uova.
In inverno la bruma può esser fatta anche a temperature intorno ai 15°C diurni e 10°C notturni, però per fare questo devi smettere d'alimentare i gechi per un paio di settimane calando lievemente le temperature (intorno ai 20°C) in modo che finiscano di digerire i vecchi pasti ed eliminino le feci dentro di loro, così facendo nessun resto organico all'interno del geco potrà andare in putrefazione durante la bruma, periodo nel quale i processi metabolici saranno quasi totalmente fermi.
Ovviamente le tempreature andranno poi rialzate gradualmente e tornati ai giusti livelli termici si potranno fare accoppiare i gechi ;)

Grossolanamente questo è quanto devi sapere sul genere Diplodactylus :D
grazie 1000! (come sempre, eheh!) :D
mi piace moltissimo il Lucasium damaeum!! E' facile reperirlo?
Se posso continuare qui (senno' apro un'altro topic, dimmi tu) volevo fare alcune domande:

i fauna che devo usare sono quelli bassi che generalmente vengono usati per i leopardini (mi pare)?

la cosa che più mi "preoccupa" (se posso dire così) è il cibo, perchè non sono proprio abituata ai "mini" dato che la Pogona mangia grilli giganti, più facili da prendere con le pinze, eheh;
la misura che mangiano da adulti è proprio micro, o può andare "small"?

Per la tana umida seguo il metodo che si usa per i leo? Cioè:
contenitore di plastica con un foro sul coperchio e riempito con fibra di cocco (info presa da una scheda di allevamento leo) va bene?

Per la temperatura uso un tappetino riscaldante?

grazie!

:-D
Sì continua pure qui la discussione ;)

I Lucasium damaeum sono decisamente facili da trovare (non so come sia la situazione in Italia, almeno un utente di questo forum li riproduce) ma se conosci qualcuno delle tue parti che va ad Hamm sicuramente riesci a farteli portare a casa.

Sì per questi gechi vanno bene i fauna bassi "da leopardini".

Da adulti i grilli "small" vanno bene, certo che se li prendi baby o molto giovani avrai bisogno di microinsetti.

Io con i deserticoli se uso substrato naturale (in questo caso la sabbia, mi raccomando sabbia senza calcio incluso) metto una tana tipo sottovaso rovesciato con un foro laterale d'accesso e mi limito a tener bagnata la sabbia sotto la tana.
Candycane
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Manu ha scritto:Sì continua pure qui la discussione ;)

I Lucasium damaeum sono decisamente facili da trovare (non so come sia la situazione in Italia, almeno un utente di questo forum li riproduce) ma se conosci qualcuno delle tue parti che va ad Hamm sicuramente riesci a farteli portare a casa.

Sì per questi gechi vanno bene i fauna bassi "da leopardini".

Da adulti i grilli "small" vanno bene, certo che se li prendi baby o molto giovani avrai bisogno di microinsetti.

Io con i deserticoli se uso substrato naturale (in questo caso la sabbia, mi raccomando sabbia senza calcio incluso) metto una tana tipo sottovaso rovesciato con un foro laterale d'accesso e mi limito a tener bagnata la sabbia sotto la tana.
grazie! :wink:
oltre a grilli posso dare anche camole (e da baby micro camole)?
che tipo di sabbia uso?
per tener bagnata la sabbia della tana umida nebulizzo ogni giorno?
e per il resto del terrario ogni quanto devo nebulizzare?
per riscaldare cosa uso?
scusa le domande tipo "lista della spesa" :lol: :lol:
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Manu
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Candycane ha scritto:
Manu ha scritto:Sì continua pure qui la discussione ;)

I Lucasium damaeum sono decisamente facili da trovare (non so come sia la situazione in Italia, almeno un utente di questo forum li riproduce) ma se conosci qualcuno delle tue parti che va ad Hamm sicuramente riesci a farteli portare a casa.

Sì per questi gechi vanno bene i fauna bassi "da leopardini".

Da adulti i grilli "small" vanno bene, certo che se li prendi baby o molto giovani avrai bisogno di microinsetti.

Io con i deserticoli se uso substrato naturale (in questo caso la sabbia, mi raccomando sabbia senza calcio incluso) metto una tana tipo sottovaso rovesciato con un foro laterale d'accesso e mi limito a tener bagnata la sabbia sotto la tana.
grazie! :wink:
oltre a grilli posso dare anche camole (e da baby micro camole)?
che tipo di sabbia uso?
per tener bagnata la sabbia della tana umida nebulizzo ogni giorno?
e per il resto del terrario ogni quanto devo nebulizzare?
per riscaldare cosa uso?
scusa le domande tipo "lista della spesa" :lol: :lol:
Io ho gestito per qualche mese alcuni L. damaeum ma non hanno mai accettato le tarme, solo grilli. Magari con il tempo e un po' di digiuno possono accettare anche le tarme, ma non le userei come cibo base visto le loro preferenze alimentari.
Puoi usare la sabbia per rettili senza integratori aggiunti (tipo quella della Zoo Med).
Per tener bagnata la tana se la inumidisci bene direi che puoi bagnarla anche ogni 2 giorni e non tutti i giorni, ovvio che se mette il riscaldatore del terrario proprio sopra o sotto la tana dovrai umidificarla quotidianamente. Io nebulizzavo questi gechi a giorni alterni subito dopo aver spento la luce, tanto per emulare l'umidità del deserto durante la notte, assolutamente non vanno nebulizzati in bruma perchè si abbasserebbe ulteriormente la temperatura del terrario mettendo a repentaglio la salute degli animali, quindi in quel periodo lascerai solo un tappino con l'acqua da cui potranno bere se avranno sete.
Per riscaldare puoi utilizzare un piccolo spot o un cavetto termico posto sotto un terzo del fauna, ovviamente sarà bene termostatare l'impianto di riscaldamento per evitare un surriscaldamento ;)
Candycane
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:thumleft:
ma una dieta di soli grilli può andar bene? perchè non ho la possibilità di tenere le blatte... :roll:
in media quanti grilli possono mangiare, più o meno, al giorno?

ps: all' Esotica potrebbe essere possibile trovarli? (anche se non so ancora se posso prenderli, grrr!! :lol: ).
Ultima modifica di Candycane il gio gen 01, 2009 10:45 pm, modificato 1 volta in totale.
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Manu
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Candycane ha scritto::thumleft:
ma una dieta di soli grilli può andar bene? perchè non ho la possibilità di tenere le blatte... :roll:
in media quanti grilli possono mangiare, più o meno, al giorno?

ps: a Cesena potrebbe essere possibile trovarli? (anche se non so ancora se posso prenderli, grrr!! :lol: ).
Sì è possibile alimentarli quasi esclusivamente a grilli, è uno degli insetti più completi a livello di contenuti.
Per la quantità da somministrare bisogna vedere l'età degli esemplari, gli adulti si possono alimentare a giorni alterni, anche la quantità di prede va in base alle dimensioni degli insetti, con grilli "grandi" con 3-4 a giorni alterni dovrebbero essere sazi.
Mentre i baby vanno alimentati giornalmente con microgrilli e possono mangiarne anche 5-6 al giorno.
Candycane
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ok, grazie, era per regolarmi un po' :wink:
e in un anno, quanti piccoli potrebbero nascere da un accoppiamento?
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Manu
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Candycane ha scritto:ok, grazie, era per regolarmi un po' :wink:
e in un anno, quanti piccoli potrebbero nascere da un accoppiamento?
Personalmente non li ho mai riprodotti per cui non posso darti un numero certo, ma dovrebbero deporrealmeno 4-6 uova l'anno ;)
Candycane
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:thumright:
ma secondo te a Perugia non posso trovare niente?
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Manu
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Candycane ha scritto::thumright:
ma secondo te a Perugia non posso trovare niente?
Tentar non nuoce, ma ho qualche dubbio.
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bortojack
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Località: No more College station, Texas but Padova now...

I miei L. damaeum accettano tutti più che volentieri tarme. Uno preso adulto (ora ce l'ha pitman) non accettava grilli :evil:
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