Italian Gekko Association

Salve,
sapete dirmi che differenza c'è tra i gechi notturni e quelli diurni? Sono gli stessi soggeti che cambiano "orario" o sono due tipi diversi?
Grazie
giuggiola

i gechi notturni sono la maggiorparte delle specie di gechi esistenti che hanno abitudini notturne, ovvero rimangono nelle loro tane (nella maggior parte dei casi) durante il giorno ed escono al tramonto per cacciare.. mentre i gechi diurni sono un numero ristretto di specie che ha abitudini diurne, ovvero caccia durante il giorno per poi dormire e rintanarsi di notte

grazie mille
però ho notato una differenza nelle dimensioni e nel colore...è possibile?
quelli diurni mi sembrano in genere più scuri e più grossi...

giuggiola ha scritto:grazie mille
però ho notato una differenza nelle dimensioni e nel colore...è possibile?
quelli diurni mi sembrano in genere più scuri e più grossi...

Che specie intendi con "diurni" perchè in realtà i gechi più colorati son quasi tutti diurni, basti vedere il genere Phelsuma e anche per le dimensioni è relativamente vero, visto che il geco più grande del mondo Rhacodactylus leachianus è notturno

diurna nel senso che li vedo durante il giorno...quelli di casa mia escono soltanto la sera...

beh i 4 gechi italiani (trallaltro tutti notturni tranne C. kotchyii) sono troppo pochi per fare una statistica generale di tutti i gechi del mondo

Per capire se un geco è diurno o no ed essere sicuri quasi al 100% (ci sono alcune eccezioni, vedi il nostro Cyrtopodion kotschyi) ti basta guardare le pupille, se sono verticali il geco e notturno se sono rotonde è diurno.
I notturni sono molto meno colorati perché al buio non distinguono i colori, e quindi non è stato neccessario evolvere disegni appariscenti per comunicare o farsi notare dai conspecifici.

alessio ha scritto:I notturni sono molto meno colorati perché al buio non distinguono i colori, e quindi non è stato neccessario evolvere disegni appariscenti per comunicare o farsi notare dai conspecifici.

Ti correggo solo su una cosa, penso che il colore non sia evoluto per motivi di mimetismo, visto che la maggior parte dei gechi notturni vede a colori anche di notte

Manu ha scritto:

alessio ha scritto:I notturni sono molto meno colorati perché al buio non distinguono i colori, e quindi non è stato neccessario evolvere disegni appariscenti per comunicare o farsi notare dai conspecifici.

Ti correggo solo su una cosa, penso che il colore non sia evoluto per motivi di mimetismo, visto che la maggior parte dei gechi notturni vede a colori anche di notte

Io invece so che la retina di quasi tutti i vertebrati è composta da "coni", specializzati nella visione dei colori e "bastoncelli", adatti a raccogliere più luce possibile e a percepire i movimenti.
I gechi notturni, che si sono evoluti dai diurni, hanno quasi del tutto eliminato i coni a favore dei bastoncelli. Ne risulta che sono molto più sensibili alla luce e al movimento, ma sono praticamente cechi ai colori.
Tu ne sai sicuramente più di me, ma non sono io a dire queste cose, è Henkel

questa è una scoperta abbastanza recente, non trovo il pdf, ma dice praticamente la stessa cosa in questo articoletto http://www.focus.it/animali/notizia/I_c ... notte.aspx

Lalla ha scritto:questa è una scoperta abbastanza recente, non trovo il pdf, ma dice praticamente la stessa cosa in questo articoletto http://www.focus.it/animali/notizia/I_c ... notte.aspx

Mi riferivo proprio a questo

Lalla ha scritto:questa è una scoperta abbastanza recente, non trovo il pdf, ma dice praticamente la stessa cosa in questo articoletto http://www.focus.it/animali/notizia/I_c ... notte.aspx

Molto interessante
In effetti l'articolo a cui mi riferivo io è ben più vecchio del 2007.
Grazie mille