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Parrocchetti alloctoni
Inviato: gio mag 13, 2010 6:55 pm
da Lalla
Inviato: gio mag 13, 2010 7:00 pm
da Steve
Molto belli, quello azzurro in particolare, credo che la cause siano comunque legate per lo più a fughe, un vero peccato
Inviato: gio mag 13, 2010 7:07 pm
da Lalla
sì ne scapparono alcuni anni fa da un'oasi (così dissero)... ma poi si son riprodotti, ogni anno se ne vedono di giovani.
per ora che io sappia c'è solo questa specie in numero consistente.
vivono tutti in un viale alberato lungo il Ticino, e banchettano a tutto spiano con quelle bacche in foto
Inviato: gio mag 13, 2010 7:07 pm
da fabio4678
Anche secondo me una grande percentuale è fuggitiva....
Molto bello quello azzurro...
Forse non è così un peccato che siano scappati
Inviato: gio mag 13, 2010 7:10 pm
da Lalla
na non erano molti quelli fuggiti, 3-4...
so anche dove nidificano quindi sono più che certa che si riproducono con regolarità.. in barba all'inverno del nord italia.
Inviato: gio mag 13, 2010 7:13 pm
da fabio4678
Lalla ha scritto:na non erano molti quelli fuggiti, 3-4...
so anche dove nidificano quindi sono più che certa che si riproducono con regolarità.. in barba all'inverno del nord italia.
Allora tra un po' saremmo invasi
Inviato: gio mag 13, 2010 7:16 pm
da Lalla
eh mi sa di sì! anche perchè non hanno molti predatori.. fan scappare pure i corvi
Inviato: gio mag 13, 2010 7:19 pm
da fabio4678
Lalla ha scritto:eh mi sa di sì! anche perchè non hanno molti predatori.
Forse l'uomo.Speriamo che nessuno abbia la malsana idea di catturarli.
Inviato: gio mag 13, 2010 7:32 pm
da lupetto74
psittaciformi, la mia prima passione e lo è ancora.
i parrocchetti dal collare (Psittacula krameri) tra l'altro sono fra le pochissime specie di pappagalli non in CITES assieme al classico pappagallino ondulato (Melopsittacus undulatus) alle calopsitte (Nimphycus hollandicus) e all'inseparabile dal collo rosa (Agapornis roseicollis).
se non mi ricordo male a Vienna da moltissimi anni ci dovrebbe essere una colonia di pappagalli monaci (Myopsitta monachus), anche per loro stessa storia dei collari di pavia
Inviato: gio mag 13, 2010 7:42 pm
da Roccia
maaaaa....sono alloctoni vero? a Bari (Modugno) ce ne sono e mi sembra siano della stessa specie.
e come che si mangiano la frutta dagli alberi...
Inviato: gio mag 13, 2010 7:52 pm
da Lalla
sì esatto sono alloctoni, qualche danno lo fanno agli alberi da frutto, specialmente in autunno e inverno quando il cibo è abbastanza scarso...
quindi non sarebbe poi così malsana l'idea di catturarli.
Inviato: gio mag 13, 2010 7:57 pm
da fabio4678
Lalla ha scritto:quindi non sarebbe poi così malsana l'idea di catturarli.
Catturarli per poi liberarli, può andare anche bene..
Inviato: gio mag 13, 2010 8:01 pm
da Lalla
ma liberarli dove??
nel paese di origine? così poi si inquinano le popolazioni locali e magari si trasmettono pure malattie... no no.
come situazione non sono poi differenti dalle
T. scripta elegans e le nutrie, ucciderli assolutamente no... ma catturarli per rimetterli nelle voliere dell'oasi, questo sì.
Inviato: gio mag 13, 2010 8:07 pm
da vale92
Che animali stupendi!
Mi piacerebbe vederli dal vivo, liberi intendo
Bhe, fin che non fanno troppi danni e non danno fastidio, il fatto è che non avendo predatori naturali un giorno diventeranno tanti e puff... ci sarà il finimondo -.-
Mi immagino già le persone che si lamentano!-.-
Inviato: gio mag 13, 2010 8:12 pm
da Lalla
qualche contadino a cui hanno massacrato piante di cachi c'è già
giustamente non è colpa loro se si sono ritrovati liberi in un paese non loro; per questo dico no ad ucciderli, ma limitare il danno acchiappandoli, intanto che sono solo qualche decina, non sarebbe male...
le voliere nelle oasi o simili sono enormi, nulla a che vedere con le gabbiette.