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Incubazione: convivenza di uova di altra specie ed altro

Inviato: mer dic 29, 2010 7:44 pm
da sm.piacentini
Salve a tutti ragazzi, avrei alcune domande da porvi, se possibile:
L'anno scorso non è stata per me una buona annata (era la prima) e per diversi motivi (ancora da definire) non sono riuscito nell'intento di far schiudere qualche uova di leo.
Vuoi che non vedevo le uova in tempo, vuoi che la vaschetta di incubazione perdeva troppa umidità.
1) Stavo pensando di utilizzare le vaschette come quelle per le tane, completamente chiuse ( giusto 1 solo buchino al coperchio ) e rapporto acqua:vermiculite 1:1 e di utlizzare la vermiculite grande invece di quella fine. Va bene? Le gocce della condensa che fine fanno
2) Vorrei utilizzare la stessa incubatrice per le uova di Goniurosaurus lichtenfelderi. Impostando la temperatura a 27°C circa avrò problemi?
3) Qual è il gradiente d'umidità, o il rapporto acqua:vermiculite per i G. lichtenfelderi?
4) Non me lo ricordo più, quindi GRAZIE A TUTTI IN ANTICIPO :D

Re: Incubazione: convivenza di uova di altra specie ed altro

Inviato: mer dic 29, 2010 8:24 pm
da Manu
sm.piacentini ha scritto:Salve a tutti ragazzi, avrei alcune domande da porvi, se possibile:
L'anno scorso non è stata per me una buona annata (era la prima) e per diversi motivi (ancora da definire) non sono riuscito nell'intento di far schiudere qualche uova di leo.
Vuoi che non vedevo le uova in tempo, vuoi che la vaschetta di incubazione perdeva troppa umidità.
1) Stavo pensando di utilizzare le vaschette come quelle per le tane, completamente chiuse ( giusto 1 solo buchino al coperchio ) e rapporto acqua:vermiculite 1:1 e di utlizzare la vermiculite grande invece di quella fine. Va bene? Le gocce della condensa che fine fanno
2) Vorrei utilizzare la stessa incubatrice per le uova di Goniurosaurus lichtenfelderi. Impostando la temperatura a 27°C circa avrò problemi?
3) Qual è il gradiente d'umidità, o il rapporto acqua:vermiculite per i G. lichtenfelderi?
4) Non me lo ricordo più, quindi GRAZIE A TUTTI IN ANTICIPO :D
Io proverei ad usare la perlite al posto della vermiculite...è decisamente un substrato migliore.
Comunque sì, il rapporto 1:1 per i leo va bene e anche la vermiculite grossa (io quest'anno le uova di leo le ho cacciate in una scatola di incubazione con sotto acqua, poggiate su una fascietta da elettricista e le ho schiuse tutte, quindi direi che se per ora non ci sei riuscito forse i problemi non son propriamente dell'incubatrice, ma magari dei riproduttori).
Secondo me a 27°C le uova di Goniurosaurus le cuoci, sarebbe meglio incubarle a 24°C. Il rapporto acqua vermiculite dovrebbe andare bene 1:1 ma se è anche un po' di più non dovrebbe essere un problema.

Inviato: mer dic 29, 2010 9:26 pm
da fabio4678
Anche io ti posso dire che la perlite è forse meglio della vermiculite ( per via dell'umidità ), però usando scatolette chiuse ( senza fori praticamente ) il problema del substrato ( perlite o vermiculite ) è minimo. Anche io uso quel metodo, cioè scatolette completamente chiuse, lascio solo 1 foro da aprire qualche giorno prima della schiusa, sempre con rapporto di 1:1, che però non è che deve essere così preciso. Le gocce della condensa finiranno ancora sul substrato, evaporeranno e così via, cerca di non far cadere le gocce direttamente sulle uova.

Inviato: gio dic 30, 2010 2:54 am
da sm.piacentini
Innanzitutto grazie a tutti.
Manu parli di problemi dei riproduttori: quali potrebbero essere? Io li alimento a grilli e camole della farina e saltuariamente con camole del miele. Li tengo riscaldati, e gli lascio un tappino di calcio e d3 (alcuni solo calcio ma integro i pasti con d3). Da che cosa potrebbe essere dovuto?
Premetto che molte uova non le ho viste in quanto la riproduttrice le depositava sul fondo del substrato ed io non le vedevo.

Inviato: gio dic 30, 2010 9:54 am
da fabio4678
sm.piacentini ha scritto:Premetto che molte uova non le ho viste in quanto la riproduttrice le depositava sul fondo del substrato ed io non le vedevo.
Ma queste uova non erano già fertili, oppure le perdevi durante l'incubazione?

Inviato: gio dic 30, 2010 11:08 am
da Molly
Ma queste uova non erano già fertili, oppure le perdevi durante l'incubazione?
anche io mi domandavo la stessa cosa, descrivici meglio cosa è successo, si sono sgonfiate subito o sono arrivate vicine alla schiusa per poi non aprirsi?

Inviato: gio dic 30, 2010 11:58 am
da Manu
Molly ha scritto:
Ma queste uova non erano già fertili, oppure le perdevi durante l'incubazione?
anche io mi domandavo la stessa cosa, descrivici meglio cosa è successo, si sono sgonfiate subito o sono arrivate vicine alla schiusa per poi non aprirsi?
O ancora,
quando trovavi le uova erano ancora belle gonfie e turgide o iniziavano ad avere ammaccature?

La tua coppia quanti anni ha? Perchè esemplari alla prima stagione riproduttiva possono avere qualche problema nel produrre uova fertili.

Inviato: gio dic 30, 2010 12:29 pm
da sm.piacentini
Non ricordo quanto abbiano ma una coppia era al suo primo anno, l'altra l'ho acquistata già riproduttiva. Le uova non erano in buone condizioni ed ho sempre pensato di non averle viste in tempo (alcune sicuramente perché erano sul fondo proprio). Qualche volta erano " buone " ma si sgonfiavano dopo un po'.

Inviato: gio dic 30, 2010 12:42 pm
da Manu
sm.piacentini ha scritto:Non ricordo quanto abbiano ma una coppia era al suo primo anno, l'altra l'ho acquistata già riproduttiva. Le uova non erano in buone condizioni ed ho sempre pensato di non averle viste in tempo (alcune sicuramente perché erano sul fondo proprio). Qualche volta erano " buone " ma si sgonfiavano dopo un po'.
Ma hai una buona tana umida nei terrari?
Hai provato a metterne anche più di una?

Perchè non vorrei che le femmine non trovassero un posto adatto alla deposizione e trattenessero le uova più del dovuto, deponendole già in condizioni non ottimali.

Inviato: ven dic 31, 2010 12:34 pm
da sm.piacentini
Ho delle ciottole quelle per alimentari, riempite con più di 4cm di fibra di cocco regolarmente nebulizzata. Ho provato a mettere la tana umida anche tra la zona calda e quella fredda. Problema di alimentazione? Anche se mi pare strano.

Inviato: ven dic 31, 2010 12:45 pm
da Manu
sm.piacentini ha scritto:Ho delle ciottole quelle per alimentari, riempite con più di 4cm di fibra di cocco regolarmente nebulizzata. Ho provato a mettere la tana umida anche tra la zona calda e quella fredda. Problema di alimentazione? Anche se mi pare strano.
Mah, problemi di alimentazione mi sembra strano, sopratutto nella coppia che hai preso già riproduttiva.
Prova a metter una tana umida nella zona fredda e una nella zona calda ;)

Inviato: ven dic 31, 2010 12:49 pm
da fabio4678
Problemi di integrazione?

Inviato: ven dic 31, 2010 1:46 pm
da sm.piacentini
Parli di calcio e d3? compro ogni anno un barattolo nuovo (a volte anche 2 di 2 marche differenti!) e somministro ogni tanto anche un vitaminico e chiaramente il calcio semplice. Dici che provando con due tane risolvo?
P.S: Ho lasciato a temperatura ambiente (camera di casa) una femmina ma adesso gli ho alzato un po' le temperature per poterla alimentare senza rischi. Ha iniziato l'ovulazione con l'innalzamento delle temperature?

Inviato: ven dic 31, 2010 1:53 pm
da Manu
sm.piacentini ha scritto:Parli di calcio e d3? compro ogni anno un barattolo nuovo (a volte anche 2 di 2 marche differenti!) e somministro ogni tanto anche un vitaminico e chiaramente il calcio semplice. Dici che provando con due tane risolvo?
P.S: Ho lasciato a temperatura ambiente (camera di casa) una femmina ma adesso gli ho alzato un po' le temperature per poterla alimentare senza rischi. Ha iniziato l'ovulazione con l'innalzamento delle temperature?
Se integri regolarmente la dieta non credo ci siano problemi di integrazione.
Due tante potrebbero risolvere il problema delle deposizioni fatte in giro per il terrario.

Senza vedere la geca è impossibile dirti con certezza se ha già iniziato ad ovulare o meno, ovvio che l'innalzamento delle temperature dovrebbe indurla.

Inviato: ven dic 31, 2010 3:07 pm
da sm.piacentini
mmm grazie mille :) . Proverò ad usare la perlite, con un rapporto d'umidità come mi suggerite e ad utilizzare diverse tane (che poi non si tratta tanto delle uova lasciate in giro. anche quelle fatte nella tana) . Per le uova del Goniurosaurus, se d'estate le lascio in una scatola di polistirolo a temperatura ambiente (all'interno di una stanza di casa)?