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S. sthenodactylus differente grandezza

Inviato: dom lug 31, 2011 11:41 am
da sm.piacentini
Salve ragazzi :)
Circa un anno fa ho acquistato 3 piccoli Steno che ho tenuto sempre singolarmente, ognuno nel proprio fauna. La differenza tra di loro è di 1 mese massimo 2, ma le loro dimensioni sono molto diverse. Li alimento e li tengo tutti e tre allo stesso modo, mangiano, esami feci negativo, ecc... sono vispi. Da cosa può dipendere questa differenza di dimensioni? So che il maschio è più piccolo, ma ho sentito il famoso "cip cip" (forse ha visto una femmina nel fauna vicino?) proprio dal più grande.

Inviato: dom lug 31, 2011 1:37 pm
da Lalla
ciao,
come detto altre volte gli Stenodactylus hanno diverse locality, questo vuol dire che ci sono esemplari grossi, esemplari piccoli, esemplari chiari, scuri e così via... se lavori in "purezza" avrai sempre baby simili tra loro, ma se non ci fai caso puoi avere baby di un po' tutte le taglie e colori.

Inviato: dom lug 31, 2011 1:52 pm
da sm.piacentini
Era quello che avevo pensato anche io. Sono venuto anche sul tuo sito per leggermi ( ancora una volta :D ) la tua scheda. Nel caso in cui il maschio fosse quello più grande, posso incappare in problemi nell'accoppiamento?
P.S: Consigli su come sessare questi microbi? :D non mi sono mai preoccupato di ciò fino ad ora perché non ho alcuna fretta.

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Ecco la differenza tra il più grande e più piccolo ( momento di caccia :D )

Inviato: lun ago 01, 2011 4:21 pm
da sm.piacentini
E' normale allora? scusate l'insistenza :)

Inviato: lun ago 01, 2011 4:46 pm
da Lalla
il più piccolo non lo vedo molto in forma.. fagli delle foto più da vicino.
sembra molto magro.
la differenza di taglia è enorme, sicuro abbiano la stessa età più o meno?
come li stai tenendo esattamente?
gli darei prede più piccole.. quella in foto è troppo grossa.

Inviato: mar ago 02, 2011 7:56 am
da sm.piacentini
Sì infatti quella preda la stavo togliendo. A me sono stati venduti con circa 1 mese di differenza l'uno ( dovrebbe avere 2 mesi rispetto al più grande ). Tempo fa, se ricordi, abbiamo già parlato della loro stabulazione: li tengo separati ognuno in un proprio fauna, con della sabbia, uno spot tenuto a distanza ( una trentina di gradi nel punto caldo ), tappino di calcio disponibile, nebulizzata a giorni alterni nella zona fredda ( bella nebulizzata a dire il vero, perché scavando so che vanno a cercare umidità ). Per il cibo do soltanto grilli e almeno 2 volte do la D3. Non so proprio, forse sbaglio qualcosa, però uno è gigante, l'altro un po' più grande, questo più piccolo di tutti. Analisi delle feci negativo...che pensare?

Inviato: sab ago 06, 2011 11:25 am
da sm.piacentini
Sapete darmi qualche indicazione? scusate ancora l'insistenza... grazie.

Inviato: sab ago 06, 2011 12:13 pm
da Lalla
io stavo aspettando di vedere le foto che ti avevo chiesto, altrimenti è dura dir qualcosa.
una visita la farei fare comunque, non è normale sia così striminzito

Inviato: lun ago 08, 2011 11:55 am
da gabrieletenti
Usare anche un integratore vitaminico minerale completo è utile, io uso sia il Nutrobal (forse non c'è in Italia) che il calcio carbonato semplice, che le vitamine della zoomed, ed a volte il Ca + D3 della Zoomed. Anche variare il tipo di insetti aiuta molto. Io uso pochissimo i grilli, soprattutto perchè ne compro raramente. Ammetto che sono perfetti per farli crescere e riprodurre, ma anche le camole della farina, allevate personalmente in modo da farle venire con una buona dieta ed averne delle dimensioni giuste (piccine), che le blatte sono utilissime. Per le blatte ci vogliono i primi stadi, ovviamente, non adulti! Gli adulti della P. nivea tuttavia sono abbastanza piccoli per la mia femmina di S. doriae, che è uno stenodattilone di almeno 5 anni!!

Inviato: dom ago 14, 2011 5:24 pm
da Manu
Se ci posti qualche foto di tutti gli esemplari vediamo meglio quale può essere il problema...a me viene anche il dubbio che non siano la stessa specie.

Ciò che dice Gabriele è giusto, ma non baserei mai la dieta di un geco che non sia un leopardino sulle tarme, ma usarle per alternare una dieta a base di blatte va benissimo :)

Inviato: lun ago 15, 2011 12:00 pm
da gabrieletenti
Concordo: le tarme posso essere alte in grassi, i grilli in colesterolo (che è utile nella risproduzione, ma non sempre) le blatte possono essere troppo fibrose. In natura gli steno sono esposti a grilli di varie specie, blatte di varie specie, tenebronidi di varie specie (le camole della farina sno tenebrionidi), altri coleotteri, ragni, ed altri insetti, piccoli scorpioni, ecc.
Generalmente non predano animali che fan loro istintivamente paura o troppo grossi. Una dieta varia è molto importante.

Inviato: gio set 29, 2011 7:56 pm
da sm.piacentini
Allora, dopo diversi giri e dopo aver aspettato un mesetto... niente resta piccolo/a . Ecco un confronto.

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Inviato: gio set 29, 2011 8:13 pm
da Lalla
è la stessa foto di inizio topic... :roll:

Inviato: gio set 29, 2011 8:28 pm
da sm.piacentini
Ho uppato quella sbagliata scusate :D , allora ti faccio una foto soltanto sua?

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Inviato: gio set 29, 2011 8:30 pm
da Manu
Hemm, ma così non si capiscono le dimensioni rispetto algi altri :D