Italian Gekko Association

Ragazzi purtroppo ho perso una mia femmina per distocia, circa due giorni fà.
L'unico mezzo alle 23.00 per salvarle la vita era il telefono, ho chiamato lo studio di Selleri e ho seguito alla lettera la prassi, in attesa del mattino per portarcela.
La piccola purtroppo è spirata alle 03.00.
Sono qui per porvi alcune domande, non tanto il perchè, quanto cosa gli stava accadendo mentre spirava, vi dico passo passo cosa ho osservato:
paralisi delle zampe anteriori, addome voluminoso, ma la cosa spaventosa era che si stava decomponendo mentre era ancora viva, all'ultimo ho notato la parte destra tumefatta a tratti, idem zampe e collo, in più aveva un buco di almeno quattro mm di circonferenza sul costato.
Ho una paura fottuta, che sia un parassita, esiste nei rettili?
Ho una foto se riesco a caricarla si vede tutto e vi dico che la parte livida che dicevo prima poggiava contro il fauna e una corteccia stretta stretta (ci si era infilata). Grazie a tutti.

Berus86 ha scritto:Ragazzi purtroppo ho perso una mia femmina per distocia, circa due giorni fà.
L'unico mezzo alle 23.00 per salvarle la vita era il telefono, ho chiamato lo studio di Selleri e ho seguito alla lettera la prassi, in attesa del mattino per portarcela.
La piccola purtroppo è spirata alle 03.00.
Sono qui per porvi alcune domande, non tanto il perchè, quanto cosa gli stava accadendo mentre spirava, vi dico passo passo cosa ho osservato:
paralisi delle zampe anteriori, addome voluminoso, ma la cosa spaventosa era che si stava decomponendo mentre era ancora viva, all'ultimo ho notato la parte destra tumefatta a tratti, idem zampe e collo, in più aveva un buco di almeno quattro mm di circonferenza sul costato.
Ho una paura fottuta, che sia un parassita, esiste nei rettili?
Ho una foto se riesco a caricarla si vede tutto e vi dico che la parte livida che dicevo prima poggiava contro il fauna e una corteccia stretta stretta (ci si era infilata). Grazie a tutti.

Quello che descrivi è decisamente strano e in base a cosa lo attribuisci alla distocia?
I motivi per cui è accaduto quello che dici sono vari, ma credo che le uniche risposte certe le si possano avere tramite autopsia, l'hai portata ad analizzare da Selleri? Perchè se fosse qualche tipo di parassita potrebbe esserci qualche rischio anche per gli altri e via forum sicuramente non riusciamo a dirti nulla di concretamente utile, ma solo ipotizzare.

A volte ciò che descrivi capita anche con abbassamenti repentini delle temperature che fanno marcire gli alimenti all'interno dello stomaco...ma non credo sia il caso della tua femmina...

Ciao Manu e grazie per la risposta.
Trovata che si contorceva sul substrato, ventre voluminoso, movimenti incontrollabili di cloaca e zampe posteriori, con base della coda rialzata.
Praticamente come stesse per defecare, però protratto per ore e di intestini era libera, perchè quando l'ho presa in mano e messa nel box mi ha imbrattato di feci e urati abbondantemente.
Ovviamente la presenza delle uova era chiarissima, al tatto e visiva. Immediatamente ho chiamato lo studio, spiegato i sintomi e confermato l'ipotesi.
Mi hanno detto di somministrare gluconato di calcio, riporla tranquilla a temperatura costante idratandola ogni tot, in attesa del mattino successivo per portarcela. Questo verso le undici e trenta.
Abbrevio che sennò quì annoio e facciamo notte.
Prima di trovarla morta erano chiari i lividi che spuntavano come funghi e come saprai le parti lese almeno nei tokay appaiono subito violacee, peccato però che di botte non ne aveva prese, in mezzo a queste tumefazioni ci stava un buco, si vedeva chiaramente l'interno e per come si presentava preciso e circolare mi destava il sospetto che lei, la geca, fosse l'ospite di chissà quale parassita che poi è sfociato all'esterno. Alle tre circa non respirava più, tutto in quattro ore.
Ti premetto che la geca in questione circa 5 mesi fà, era WC, è stata quarantenata, analisi feci e controllo veterinario, tutto perfetto.
A mia insaputa qui a casa hanno buttato il corpo, perchè avevano paura di qualche parassitosi. Ho solo una foto dell'area interessata.
Stavo pensando pure che magari, quel buco poteva averlo fatto un animale esterno, in quanto c'erano grossi caimani liberi nel substrato, ma lei era in stallo nel box..
Giovedì tutti i gechi dal vet per il controllo.

Se devo essere sincero la prima cosa che ho pensato quando hai parlato del "buco" è stato proprio l'aggressione da parte di una tarma o di un caimano...
Sicuro che il buco non ci fosse già quando hai spostato la geca? Perchè si spiegherebbe anche perchè il decesso sia avvenuto in 4 ore, magari il caimano dopo aver girato un po' nel corpo del geco ha lesionato un organo vitale e l'animale è deceduto.
Riesci a postare la foto di cui parli? Non è molto ma almeno ci si fa un'idea.
Per carità le morti per distocia possono capitare, ma nel tuo caso ci sono elementi un po' strani...

La foto arriva, me la devo far caricare perchè dal cellulare non và.
Potrebbe essere che non l'ho notato quel buco, magari l'ho confuso con le macchie rosse.
Guarda la foto e dimmi se hai mai idea di cosa gli è successo.

Non m'è mai capitato niente con i miei animali in quindici anni, appena m'hanno fatto la battuta sò cominciati i guai e le cose le faccio no bene, di più.
Fine ot.
La geca misurava 26 cm per 120 grammi di peso, età compresa tra i due e tre anni.

ecco la foto, chiedo scusa per il ritardo. brutta storia...

Non vorrei dire una cavolata, ma quegli ematomi potrebbero realmente esser stati causati dal caimano che girava sotto pelle...mi spiace un sacco

Ciao Brutta storia!
Alcuni parassiti o larve di ditteri possono causare perforazioni ed era un animale di cattura. Non sono sicuro che un tenebrionide possa fare un tale danno. Comunque io Kaimani a un tokai gravido non li darei, magari neppure ad uno non gravido. Il tenebrione mugnaio, le blatte ed i grilli sono molto piu' sicuri.
La prossima volta accertati di vedere un veterinario di persona, anche se è l'ultimo neolaureato, se un animale sta veramente male non fidarti di nessuno per telefono, che conosca protocolli o meno, pretendi una visita. E tieni sempre il corpo di un animale deceduto, specialmente un esotico. Può dare le risposte che mancano ed a volte insegnare a tutti quanti cose che non sappiamo sulla salute e malattie dei nostri beniamini.

Ciao Gabriele, leggo che sei un Veterinario!
Posso chiederti di darmi delucidazioni in merito alla somministrazioni delle larve di caimano? Credo di essere ot, ma non ho capito!
Parliamo di valori nutrizionali ed eventuali difficoltà nel digerire?
Ti premetto che quei pochi che uso li dò dalla pinza appena uccisi, freschi di muta e ben nutriti, oppure metto in ciotola e via, avendone a miliardi mi gestisco come voglio, su taglia e spessore.
Dandoli a pinza li uccido perchè nel contorcersi la larva rigurgita a destra e manca e pora bocca mia ne sà qualcosa.
La geca in questione era praticamente inerme, se un fuggiasco affamato avesse voluto banchettare, beh nessuno avrebbe avuto modo di impedirglielo fino al ritrovamento, mea culpa se dalla ciotola mi son scappati, sempre 'se'.
Ripeto, ho chiamato Selleri e altri due numeri di studi diversi, bisognava attendere e seguire alla lettera cosa fare, che poi Paolo manco ci stava, se conosci una clinica che ti apre a notte fonda a Roma, mandami il numero in mp, non si sà mai!
Concludo col dire che tutti gli altri gechi sono stati visitati e stanno benissimo, compresa la prole.

Io dei kaimani non discutevo valore nutrizionale, bensì le mandibole capaci di dare dei bei morsi. Quanto a Roma, conosco diversi colleghi, ma non ci ho mai lavorato. Possibile che nessuno faccia 24h o che non abbia un servizio emergenza 24h ( il che vuol dire che c'è un veterinario on call anche se il posto è chiuso). Non ho interesse a verificare questo di persona, ma se così fosse ci sarebbbe una nicchia di lavoro enorme non sfruttata.
Non credo. Io sono a Follonica adesso, che in inverno conta poche anime, eppure quasi ogni studio- clinica veterinaria ha reperibiltà 24 ore e c'è anche un pronto soccorso veterinario sempre aperto!
Quando dici che la geca era inerme, vuol dire che in caso di attacco di un insetto già non si sarebbe potuta muovere perchè stava già male? Nel qual caso non avrebbe dovuto essere in terrario, ma in isolamento in un trasportino o simile.

Ciao
come ho scritto precedentemente, la geca è stato ritrovato in quello stato, quindi l'ho immediatamente messa nel fauna, ed è ovvio che se era in quello stato anche solo dieci minuti prima d'averla vista, la larva avrebbe avuto modo d'agire, sempre che di questo si tratti. Ho chiamato i numeri di emergenza delle cliniche che conosco e su consiglio di altri, ma sempre la mattina dopo dovevo portarla, di pronti soccorsi ce ne sono, ma di quelli che vedano esotici non ne conosco e mi prendo la colpa, ma ci sono già stato anni fà e la loro risposta è stata quella di andare altrove.
Per quanto riguarda i caimani, beh li darò sempre morti, anche se a mio miserissimo parere, le mandibole non sono il problema, vedendo i miei che studiano il punto della preda dove attaccare, la testa, serrate le mascelle è tutta una poltiglia
Ti ringrazio delle risposte Gabriele!

Berus86 ha scritto:Ciao
come ho scritto precedentemente, la geca è stato ritrovato in quello stato, quindi l'ho immediatamente messa nel fauna, ed è ovvio che se era in quello stato anche solo dieci minuti prima d'averla vista, la larva avrebbe avuto modo d'agire, sempre che di questo si tratti. Ho chiamato i numeri di emergenza delle cliniche che conosco e su consiglio di altri, ma sempre la mattina dopo dovevo portarla, di pronti soccorsi ce ne sono, ma di quelli che vedano esotici non ne conosco e mi prendo la colpa, ma ci sono già stato anni fà e la loro risposta è stata quella di andare altrove.
Per quanto riguarda i caimani, beh li darò sempre morti, anche se a mio miserissimo parere, le mandibole non sono il problema, vedendo i miei che studiano il punto della preda dove attaccare, la testa, serrate le mascelle è tutta una poltiglia
Ti ringrazio delle risposte Gabriele!

Le mandibole dei caimani sono potenzialmente pericolose e la loro pericolosità aumenta nel momento in cui un geco è malato e fatica a difendersi.