Banca dati del DNA dei gechi IGA e FEM2 Ambiente
Inviato: dom ott 14, 2012 12:44 pm
Ciao a tutti,
Venerdì pomeriggio io e Molly in veste di presidente e vicepresidente IGA, ci siamo recati nei laboratori di FEM2 Ambiente, presso l'Università degli studi di Milano-Bicocca.
Ad accoglierci e a farci da cicerone all'interno dei due laboratori di ricerca c'era la gentilissima Dr.ssa Antonella Bruno.
Poco dopo ci ha raggiunti anche il Dr. Emanuele Ferri (Amministratore Delegato di FEM2 Ambiente), assieme al quale abbiamo potuto discutere dei punti cruciali del progetto, cioè il prelievo di campioni e i finanziamenti per la realizzazione.
Era d'obbligo snocciolare la questione, perché il primo punto è importante tanto quanto il secondo. Un prelievo tessutale può significare l'amputazione di un pezzo di coda di un animale, argomento che non piace alla maggior parte dei detentori/allevatori di gechi.
Fortunatamente le uova appena schiuse, il sacco vitellino e forse la muta (abbiamo portato un campione da analizzare per capire quanto l'exuvia possa aiutare il campionamento) possono ovviare al problema.
Mentre per i finanziamenti, siamo già all'opera per stilare i punti salienti legati alla ricerca, per presentarli agli eventuali finanziatori.
Italian Gekko Association, ringrazia il Dr. Emanuele Ferri e la Dr.ssa Antonella Bruno, per l'infinita disponibilità e cortesia che stanno dimostrando e ci auguriamo che il progetto a cui stiamo lavorando possa decollare con successo.
Venerdì pomeriggio io e Molly in veste di presidente e vicepresidente IGA, ci siamo recati nei laboratori di FEM2 Ambiente, presso l'Università degli studi di Milano-Bicocca.
Ad accoglierci e a farci da cicerone all'interno dei due laboratori di ricerca c'era la gentilissima Dr.ssa Antonella Bruno.
Poco dopo ci ha raggiunti anche il Dr. Emanuele Ferri (Amministratore Delegato di FEM2 Ambiente), assieme al quale abbiamo potuto discutere dei punti cruciali del progetto, cioè il prelievo di campioni e i finanziamenti per la realizzazione.
Era d'obbligo snocciolare la questione, perché il primo punto è importante tanto quanto il secondo. Un prelievo tessutale può significare l'amputazione di un pezzo di coda di un animale, argomento che non piace alla maggior parte dei detentori/allevatori di gechi.
Fortunatamente le uova appena schiuse, il sacco vitellino e forse la muta (abbiamo portato un campione da analizzare per capire quanto l'exuvia possa aiutare il campionamento) possono ovviare al problema.
Mentre per i finanziamenti, siamo già all'opera per stilare i punti salienti legati alla ricerca, per presentarli agli eventuali finanziatori.
Italian Gekko Association, ringrazia il Dr. Emanuele Ferri e la Dr.ssa Antonella Bruno, per l'infinita disponibilità e cortesia che stanno dimostrando e ci auguriamo che il progetto a cui stiamo lavorando possa decollare con successo.