Pagina 1 di 1

Tesi di laurea FOLLE.

Inviato: mar set 10, 2013 3:02 pm
da giorgio199
Ciao ragazzi (sono sparito lo so, avete diritto a un coppino a testa per punirmi alla prima occasione utile) purtroppo la musica mi sta portando via una follia di tempo e non scrivo ormai da anni in nessun forum, vedendomi costretto a dover utilizzare praticamente solo facebook per università e lavoro (oltre che per cazzeggiare quando capita).
Visto che considero la maggior parte di voi dei veri amici, volevo condividere quella che potrebbe essere una vera e propria follia, per spiegarvi quello che ho in mente di fare vi incollo la mail che ho inviato pochi minuti fa alla mia professoressa di zoologia applicata:
Buonasera prof, sono uno studente di scienze naturali che inizierà a settembre il terzo anno.
Le scrivo in esagerato anticipo perchè credo mi sia venuta, per caso, un'idea per sviluppare una possibile tesi di laurea e ovviamente con così tanto preavviso volevo solo un parere sull'utilità/fattibilità della stessa e se è sufficientemente inerente alla sua materia.
Da anni ho la passione per la pesca sportiva che mi ha portato, tra le altre cose, a conoscere intimamente un animale in particolare: il Procambarus clarkii, un crostaceo d'acqua dolce (un gambero, per l'esattezza) alloctono di cui sicuramente ha sentito parlare. Questo crostaceo è tristemente famoso per aver demolito in pochi anni una discreta varietà di ecosistemi d'acqua dolce divorando ogni forma vitale che sia in grado di ingerire (da girini a piccoli anfini, da avanotti di pochi giorni, di qualsiasi specie ittica nostrana, a praticamente tutte le possibili alghe o piante acquatiche che questi delicati ecosistemi ospitano) e ancora per aver indebolito col tempo gli argini dei fiumi e dei canali nelle stagioni invernali, scavando tane profonde per ripararsi dai rigidi inverni i quali non è abituato ad affrontare.
I predatori non sono minimamente sufficienti a sbarazzarsi o semplicemente a contenere l'incredibile proliferazione della specie, anche perchè molti canali non ospitano dei pesci predatori ma solo erbivori e l'unica minaccia per questi crostacei è rappresentata praticamente solo dagli aironi adulti.
La mia idea, che ammetto essere abbastanza complessa, è quella di studiare la riproduzione di questi gamberi in un determinato periodo di tempo e collezionare i dati necessari a vedere quante uova (sulle 600 circa che una singola femmina riesce a deporre) effettivamente schiudano e quanti gamberi riescano ad arrivare ad età riproduttiva (che raggiungono già a 6 mesi di vita), per poi confrontare questi dati con quelli di una popolazione in cui risiede una certa percentuale di gamberi sterili. Se la quantità di esemplari dopo solo un ciclo riproduttivo dovesse calare drasticamente, l'introduzione di gamberi sterili in natura potrebbe essere una valida soluzione a contenere la riproduzione di questi animali che comporterebbe un insperato riequilibrarsi dei vari ecosistemi che questo crostaceo è riuscito letteralmente a demolire.
Più che il lato logistico della questione (ho anche la passione per la terrariofilia, penso di poter riuscire a gestire un certo numero di esemplari, ovviamente stabulati in numero sufficiente in vasche d'allevamento che potrei costruire da solo) volevo sapere se ci fosse effettivamente un modo per sterilizzare alcuni esemplari e se, in questo procedimento, potesse darmi una mano. Volevo inoltre sapere se, seconda lei, questa è semplicemente un'idea folle e priva di fondamento o una valida intuizione. Reperire i gamberi in natura è estremamente semplice e il dimorfismo sessuale dei Procambarus clarkii adulti è molto facile da notare.
Spero non mi prenda per pazzo, le scrivo con così tanto anticipo perchè se questa dovesse essere un'idea su cui poter lavorare penso ci vorrà almeno un anno per realizzarla.

Giorgio Spedicato
volevo approfittare di IG perchè penso che ci siano abbastanza nerd che si possano appassionare alla questione e io nel frattempo posso utilizzare queste pagine come diario di bordo per condividere quest'esperienza (sempre che la prof non me la bocci malamente) con chi non ha la fortuna di potersi avventurare in un "esperimento" scientifico.
Intanto chiedo a voi appassionati di zoologia, come vi sembra? (oltre che folle) :)

Re: Tesi di laurea FOLLE.

Inviato: mar set 10, 2013 7:58 pm
da Corey
Dico solo che è finalmente ora che la Bubba & Gump Gamberi abbia una sede in Italia :D

Re: Tesi di laurea FOLLE.

Inviato: mar set 10, 2013 8:55 pm
da alessio
L'idea è interessante, ma è senza dubbio una cosa molto lunga e complessa e a meno che non hai una prof super disponibile e appassionata sarà un po' difficile da realizzare.

Re: Tesi di laurea FOLLE.

Inviato: ven set 13, 2013 9:52 am
da Manu
Se ti concedono di lavorarci è un'ottima idea! Sarebbe fantastico poter porre un freno al dilagare dei gamberi americani!!

Re: Tesi di laurea FOLLE.

Inviato: ven set 13, 2013 10:23 am
da Corey
Scherzi a parte, un grosso in bocca al lupo!Sarà dura, sappilo, da come la descrivi sarà un lavoro lungo, e tieni conto che solitamente i professori per spese, fondi etc etc difficilmente scuciono soldi. Ma l'idea mi sembra veramente molto valida, e non è detto che non ne esca un discorso su due binari, uno di ricerca accurato che magari va in la con i tempi e uno che ti porti a compilare la tesi (in cui magari illustri il progetto e basta, per semplificare il concetto)

Re: Tesi di laurea FOLLE.

Inviato: ven set 13, 2013 4:23 pm
da Molly
Novità? ti ha risposto?

Re: Tesi di laurea FOLLE.

Inviato: sab set 14, 2013 2:38 pm
da giorgio199
Risposta della prof
Carissimo Spedicato,
prima di tutto mi scuso se le rispondo con tanto ritardo, ma in questi giorni sono stata impegnatissima. Ho letto attentamente la sua mail e la sua idea e lei non è pazzo!!!!!!!. Conosco le problematiche relative a Procambarus clarkii ma non in maniera approfondita pertanto non so quanto si sappia della sua biologia riproduttiva (penso però molto in quanto questa specie è molto studiata) e non so se siano stati fatti tentativi di sterilizzazione. Un mio collega in passato si è interessato di questo crostaceo e posso chiedere a lui. Se lei è d'accordo possiamo parlarne dopo l'inizio delle lezioni e dopo il Congresso di Zoologia che stiamo organizzando qui a Modena, che si terrà dal 30 settembre al 3 ottobre e che ci sta impegnando moltissimo.
Cari saluti
Maria Agnese Sabatini
incrociamo le dita :)

Re: Tesi di laurea FOLLE.

Inviato: sab set 14, 2013 2:44 pm
da giorgio199
Comunque il vero problema della questione sarà:

- Trovare un metodo ECONOMICO per sterilizzare i gamberi, altrimenti nessun contadino sarebbe disposto a spendere molti soldi per fare quello che fa con fil di ferro, filetto di pollo e vanga e gli enti ambientali, già privi di fondi, sarebbero magari anche interessati alla ricerca ma assolutamente non disposti a investirci, per cause di forza maggiore.

- Tenere sotto controllo una questione delicata (che, sia chiaro, potrebbe anche viaggiare a favore dell'esperimento) ovvero che questi crostacei, nonostante siano abbastanza sedentari in acqua, sono capaci di spostarsi in superficie per centinaia di metri, avendo sviluppato un adattamento infallibile: la capacità di respirare ossigeno dall'atmosfera in quantità piccolissime, cosa che permette loro di rimanere vivi e vegeti per circa un'ora, prima di iniziare a perdere le forze.

Re: Tesi di laurea FOLLE.

Inviato: sab set 14, 2013 2:48 pm
da giorgio199
Corey ha scritto:Scherzi a parte, un grosso in bocca al lupo!Sarà dura, sappilo, da come la descrivi sarà un lavoro lungo, e tieni conto che solitamente i professori per spese, fondi etc etc difficilmente scuciono soldi. Ma l'idea mi sembra veramente molto valida, e non è detto che non ne esca un discorso su due binari, uno di ricerca accurato che magari va in la con i tempi e uno che ti porti a compilare la tesi (in cui magari illustri il progetto e basta, per semplificare il concetto)
Perdonate il triplo post ma poi ho concluso. Il mio intento sul breve periodo infatti è quello di studiare il ciclo biologico di questi animali e vedere se la sterilizzazione comporta una diminuzione effettiva del numero di individui in F1. Una volta che questi dati sono stati raccolti su questi ci scriverò la tesi presentando il progetto, sperando che qualcuno si dimostri interessato a far diminuire la popolazione di Procambarus clarkii in natura.

Re: Tesi di laurea FOLLE.

Inviato: sab set 14, 2013 6:07 pm
da Molly
Incrocio le dita con te! Tienici aggiornati, nel frattempo se trovo qualche dato interessante te lo giro!

Re: Tesi di laurea FOLLE.

Inviato: dom set 15, 2013 10:16 am
da Molly
Sei a conoscenza dell'IIA? L'associazione che riunisce gli studiosi di gamberi? Ho trovato un'intervista interessante alla dottoressa Francesca Gherardi di Firenze, magari potresti contattarla x sentire cosa ti consiglia e se è a conoscenza di tentativi di sterilizzazione!
Qua trovi l'articolo
http://www.uniurb.it/giornalismo/lavori ... scheda.htm

Re: Tesi di laurea FOLLE.

Inviato: lun set 16, 2013 9:50 am
da Manu
Grande Giorgio!!
Spero veramente che la cosa vada in porto!!

Ah, mi manderesti il programma del convegno di Zoologia che faranno a Modena, che magari ci faccio un salto! ;)

Re: Tesi di laurea FOLLE.

Inviato: lun set 16, 2013 11:06 am
da Corey
Se lo posti qua magari ci faccio un pensierino anche io :D

Re: Tesi di laurea FOLLE.

Inviato: lun set 16, 2013 8:03 pm
da giorgio199

Re: Tesi di laurea FOLLE.

Inviato: lun set 16, 2013 9:42 pm
da Manu
Grazie ;)