Stampa questa pagina
Domenica, 12 Luglio 2009 14:42

Piante da terrario

Vota questo articolo
(1 Vota)

Il terrario naturalistico ha sempre un certo fascino; se ben avviato poi, a lungo andare si crea un piccolo ecosistema in cui nulla viene sprecato.

 

Ecco qualche dritta sulle piante da usare e come posizionarle nel terrario.

Terreno:
l'ideale è fare un substrato composto da (a partire dallo strato più basso):

  • minimo 4 cm di argilla espansa
  • 4 cm o più (a seconda dei casi) di torba bionda di sfagno con ph inferiore o uguale a 5
  • muschio o bark (facoltativi)

Vegetazione:
A seconda dei gechi che scegliamo di allevare dovremo scegliere con cura anche le piante per arredare il terrario, non basandoci solamente sulle esigenze ambientali della pianta (che dovranno combaciare con quelle del rettile), ma anche sulla sua crescita e la sua forma. Spesso infatti in commercio si trovano piante davvero piccole, ma poi se tenute bene, in poco tempo triplicano la loro taglia. Anche la grandezza delle foglie è da tenere in grande considerazione, foglie grandi aumentano la superficie calpestabile, mentre foglie piccole non reggono il peso di certi gechi e servono solo da decoro. Ad esempio gechi di media taglia arboricoli come R. ciliatus necessitano ed apprezzano piante con fogliame largo e robusto, come il comunissimo Scindapsus (ex Pothos) aureus, mentre gechi piccoli e leggeri come un L. lugubris saranno felici di sostare e nascondersi anche su foglie minute come quelle di Ficus pumila.

Di seguito vengono riportate in modo schematico le caratteristiche di alcune piante comunemente in vendita nei garden:

PIANTE DA TERRARIO TROPICALE

 Specie

Clima

 Caratteristiche

 Coltivazione

Aglaonema oblongifolium
umido
foglia larga - 1 m circa di altezza
facile
Aglaonema commutatum
umido
foglia larga - 1 m circa di altezza
facile
Aglaonema sp.
umido
foglia larga - circa 15 cm di altezza
facile
Anthurium sp.
caldo/umido
foglia larga - massimo 60 cm di altezza ma hanno crescita lenta
facile
Cryptanthus sp.
caldo/umido
foglia piccola - alta massimo 20 cm è a forma di rosetta
facile
Guzmania sp.
caldo/umido
 foglia larga - in media 40 cm a seconda della specie - anche epifite
facile
 Neoregelia sp.
caldo/umido
 foglia larga/lunga - diametro 40 cm - crescita lenta - anche epifite
facile
Nidularium sp.
caldo/umido
foglia larga/lunga - diametro massimo 30 cm - anche epifita
facile
Vriesea sp.
caldo/umido
foglia larga/lunga - alto 45 cm - anche epifita
 facile
Caladium sp.
caldo/umido
 foglia larga - altezza circa 40 cm a seconda della specie
facile
 Calathea sp.
 caldo/umido
 foglia larga - massimo 50 cm a seconda della specie
difficile
 Chamaedorea sp.
 caldo/umido
"palma" foglia stretta/lunga - in media 1 metro - crescita lenta
 facile
Chlorophytum sp.
caldo
foglia nastriforme - altezza massima 30 cm
 facile
Dracaena deremensis
 caldo/umido
 foglia nastriforme/larga - altezza massima 1 metro
 facile
Dracena fragrans
caldo/umido
foglia nastriforme - massimo 1 metro
facile
Dracaena sanderiana
caldo/umido
 foglia sottile - massimo 60 cm
facile
 Ficus pumila
 caldo/umido
foglia piccola (1-2 cm) - rampicante - anche epifita
 facile
Philodendron scandens
 caldo/umido
foglia larga - massimo 2 metri - rampicante
 facile
Fittonia sp.
 caldo/umido
foglia piccola - massimo 20 cm 
 facile
Maranta leuconeura
caldo/umido
foglia larga - 30 cm
 facile
Phalaenopsis sp.
caldo/umido
foglia piccola/lunga - orchidee - anche epifita
 media difficoltà
Peperomia magnoliaefolia
 caldo/umido
 foglia piccola - massimo 25 cm
 facile
Peperomia griseoargentea
 caldo/umido
foglia piccola - massimo 30 cm
 facile
 Peperomia caperata
caldo/umido
foglia piccola - massimo 25 cm
 facile
Peperomia scandens
caldo/umido
foglia piccola - strisciante o rampicante
 facile
Peperomia sandersii
caldo/umido
foglia piccola - massimo 30 cm
 facile
Selaginella kraussiana
caldo/umido
foglia piccola - rampicante
 difficile
Scindapsus aureus
 caldo/umido
 foglia larga - rampicante
 facile
 Scindapsus pictus
umido
foglia larga - rampicante/strisciante
 facile
 Spathiphyllum sp.
caldo/umido
foglia larga - altezza massimo 50 cm - crescita lenta
 facile

Piante da terrario desertico/arido

 Specie

Clima

 Caratteristiche

 Coltivazione

 Aloe variegata
arido
foglia larga/carnosa -  massimo 50 cm
 facile
 Crassula sp.
arido
foglia piccola - altezza variabile in base alla specie
 facile
Crassula perforata
arido
 foglia piccola e carnose - strisciante
facile
Sempervivum sp.
 secco
 foglia piccola/carnosa - strisciante
 facile
Rhipsalis grandiflora
caldo/secco
foglia piccola - epifita ricadente - necessita d'ombra
 facile
 Gasteria distinta
caldo/secco
 foglie mediopiccole/carnose - massimo 10 cm - necessita d'ombra
facile
Gasteria verrucosa
 caldo/secco
 foglia mediopiccola/carnosa - massimo 10 cm - necessita d'ombra
 facile
Gasteria carinata
 caldo/secco
foglia mediopiccola/carnosa - massimo 10 cm - necessita d'ombra
facile
 Gasteria lilliputiana
caldo/secco
 foglia mediopiccola - 7 cm - necessita d'ombra
 facile
 Sansevieria trifasciata
caldo
 foglia larga/nastriforme - massimo 45 cm
facile
Sanseveria hahnii
 caldo/secco
foglia larga - massimo 10-15 cm 
facile

 Piante da terrario temperato

Specie

Clima

Caratteristiche

 Coltivazione

Adiantum sp.
 fresco/umido
foglia piccola  - dai 15 ai 60 cm a seconda delle specie
difficile
Echeveria derenbergii
temperato/secco
foglia piccola/carnosa - massimo 7 cm
facile
Echeveria agavoides
temperato/secco
 foglia media/carnosa disposte a rosetta - massimo 15 cm
facile
Scindapsus aureus
 caldo/umido
foglia larga - rampicante
 facile
Scindapsus pictus
 umido
 foglia larga - rampicante/strisciante
 facile
 Asplenium nidus
fresco/umido
 foglia larga - massimo 60 cm - anche epifita
 facile

 

Quando si scelgono le piante per arredare un terrario è bene fare attenzione al nome scientifico e/o alla varietà, per poi trovare di conseguenza tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno. Sarebbe interessante ad esempio optare per piante provenienti dallo stesso areale del geco ospitato, creando così un terrario biotopo, cioè un terrario in cui è riprodotto esattamente l'habitat naturale.
Dato che non è sempre semplice procurarsi determinate piante, nulla ci vieta di scegliere piante di areali diversi ma con parametri idonei alle esigenze del nostro ospite, in questo caso avremo un terrario naturalistico ma non biotopo.

Nella scelta delle piante occorre soprattutto sapere se crescono in altezza oppure sono nane, se sono rampicanti oppure epifite e così via... questo per sapere esattamente dove posizionarle nella teca; una volta che abbiamo ben chiare le caratteristiche delle piante scelte basta seguire delle semplici regole per arredare il terrario:

  • Piante a crescita rapida o a portamento eretto: vanno posizionate sullo sfondo o lungo i lati della teca.
  • Piante nane a cespuglio o striscianti: vanno posizionate in primo piano.
  • Rampicanti: accanto a pareti rocciose/in fibra di cocco/di sughero così che crescendo possano ricoprire le pareti del terrario creando un bellissimo effetto.
  • A cascata: possono essere fissate in appositi vasi nascosti in una parete artificiale (costruita con poliuretano ad esempio) o in caso di epifite fissate a qualche grosso ramo.
  • Epifite: possono essere fissate a rami, rocce, sulle pareti in fibra di cocco. Generalmente basta avvolgere le radici della pianta al tronco a cui andremo a fissarla, usando dello sfagno (muschio) e poi legando (con filo di nylon oppure di cotone) o incastrando saldamente il tutto al suo supporto. Crescendo la pianta si aggrapperà con le radici e potremo togliere i fili.

Seguendo queste indicazioni il terrario apparirà più profondo e fitto ma allo stesso tempo ordinato, piacevole da guardare e fa la sua bella figura anche in un salotto.

desertico.jpg tropicale.jpg

In conclusione, è d'obbligo lavare sempre bene le piante acquistate! Spesso le foglie sono state lucidate con prodotti chimici per farle apparire più belle o sono state nebulizzate da fertilizzanti. Inoltre è buona cosa buttare la terra in eccesso, tenendo solo lo stretto necessario, ovvero il panetto di terra attorno alle radici, coprendo poi bene con torba nuova per impedire agli animali di venirne a contatto.

 

Letto 26956 volte Ultima modifica il Domenica, 15 Marzo 2020 10:26