Cites Phelsuma

[davide]

Ciao a tutti leggendo su internet ho letto che il Phelsuma è uno di quei rettili cui hanno il cites... io cosa dovrei fare dopo averne comprato uno?
Grazie

[Irmageckos]

Beh non me ne intendo molto, ma da quello che so devi solamente farti rilasciare il certificato Cites dal rivenditore e tenerlo da parte. Poi magari sbaglio anche ... Però credo sia così


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[davide]

Ma non si deve portare alla forestale o da qualche altra parte?

[Molly]

Non credo tu debba andare alla forestale se ne hai solo uno, io sono andata quando ho dichiarato le nascite dei piccini!
Fatti rilasciare il cites da chi te lo vende e tienilo in caso di controlli o se a tua volta cederai il geco ti servirà!

[Manu]

No non devi portare nulla alla forestale, però devi far richiesta del registro CITES, in cui caricherai gli animali che compri e in cui dovrai caricare e scaricare gli eventuali cuccioli.

[Happy.Lizard]

Manu leggo ora e mi permetto di precisare dato che c'è molta confusione in giro sul CITES... Per gli animali in Allegato B come i Phelsuma se non si vuole riprodurli è necessaria per la detenzione solo la dichiarazione che dà il venditore al momento dell'acquisto, che è un documento valido ai fini CITES per il tracciamento dei passaggi di proprietà, e che deve riportare i dati del proprietario precedente, i dati del nuovo proprietario e i dati dell'animale (specie, nome comune se presente, quantità e sesso degli esemplari ceduti - NON serve nessun numero di protocollo).

Se poi si vogliono riprodurre gli animali, o se in futuro si vorrà cedere quello acquistato, prima della cessione bisognerà fare dichiarazione di nascita per i nuovi nati, e richiesta del registro per gli animali in all. B. ATTENZIONE che una volta che si avrà il registro bisognerà registrare TUTTI gli animali in allegato B che si hanno.

Buon anno a tutti

[Manu]

Non serve numero di protocollo?
Ma sei sicuro? Perché il numero identifica la provenienza degli animali.

[Happy.Lizard]

No, assolutamente... il numero identifica solo la registrazione all'ufficio territoriale CITES di competenza dove sono nati gli esemplari, è un numero di pratica interno all'ufficio. Per l'allegato B ciò che è necessario è solo la tracciabilità dei passaggi da allevatore ad allevatore. Quindi in realtà quello che chi cede rilascia non è un vero e proprio CITES, ma solo un documento valido ai fini CITES. Il vero e proprio certificato esiste solo per gli animali in allegato A.
Sul documento di cessione valido ai fini CITES devono essere strettamente riportati solo i dati dei due proprietari (precendete e nuovo: nome e cognome, data e luogo di nascita, indirizzo di residenza), i dati dell'animale/i, la data della cessione, e la firma di entrambi.
Il registro va richiesto solo se si devono cedere degli esemplari, che siano acquistati o riprodotti, ma non per la semplice detenzione.

[Manu]

Rimango titubante, perché quando arrivano gli animali di cattura a prescindere dall'allegato hanno un numero di protocollo e nel momento in cui ti nascono i cuccioli dovresti segnalare anche il numero protocollo dei genitori.

[Happy.Lizard]

Guarda, non so che dirti... ho chiesto a SCT e ho letto svariati interventi di esperti anche in ambito legislativo su altri forum (che credo conosca anche tu), e tutti hanno ribadito questa cosa. Che poi ci sia estrema confusione è palese, ma questa cosa credevo di averla capita..

A questo punto io ne sono convinto, ma puoi verificare con altri amici allevatori che siano esperti dal punto di vista delle norme CITES.

Comunque sul modulo di dichiarazione di nascita per le specie in all. B non viene richiesto alcun numero di protocollo per i genitori. Solo se hanno un certificato CITES comunitario va riportato il numero, ma la maggior parte delle specie in all. B non hanno certificato proprio perchè sono in all. B... per chi ha il documento valido ai fini CITES che segnala il passaggio di proprietà nella casella 5 (Dati relativi ai riproduttori) va marcato l'ultimo punto (Altro...) e segnalato appunto il documento valido ai fini CITES.
Certo che se sono di importazione (cioè se sei tu direttamente l'importatore, se l'importatore è un altro e te li vende o cede fa fede il documento di passaggio di proprietà) va segnalato al primo punto e vanno messi gli estremi della licenza di importazione.

[Manu]

Guarda, non so che dirti... ho chiesto a SCT e ho letto svariati interventi di esperti anche in ambito legislativo su altri forum (che credo conosca anche tu), e tutti hanno ribadito questa cosa. Che poi ci sia estrema confusione è palese, ma questa cosa credevo di averla capita..

A questo punto io ne sono convinto, ma puoi verificare con altri amici allevatori che siano esperti dal punto di vista delle norme CITES.

Comunque sul modulo di dichiarazione di nascita per le specie in all. B non viene richiesto alcun numero di protocollo per i genitori. Solo se hanno un certificato CITES comunitario va riportato il numero, ma la maggior parte delle specie in all. B non hanno certificato proprio perchè sono in all. B... per chi ha il documento valido ai fini CITES che segnala il passaggio di proprietà nella casella 5 (Dati relativi ai riproduttori) va marcato l'ultimo punto (Altro...) e segnalato appunto il documento valido ai fini CITES.
Certo che se sono di importazione (cioè se sei tu direttamente l'importatore, se l'importatore è un altro e te li vende o cede fa fede il documento di passaggio di proprietà) va segnalato al primo punto e vanno messi gli estremi della licenza di importazione.

Capisco, beh se gli uffici lo accettano va bene così