Ciao.
Forse il post è già stato trattato ma vorrei aprirene un altro su questo argomento un po' controverso che riguarda l'uso o no degli UVB con gli Uroplatus.
Ok, sono animali notturni quindi la teoria dice che non sarebbe necessario ma parlando con altri allevatori europei molto spesso vengono usati in differenti %.
C'è chi arriva al 10% per i baby e adulti, e non è l'ultimo arrivato.
Se avete pareri o argomentazioni utili mi piacerebbe sentire cosa ne pensate dell'utilizzo o no degli UVB.
Per la mia poca esperienza con queste specie (li allevo da circa 3 anni) ho utilizzato UVB al 5% per gli U. phantasticus (neon che aveva qualche anno quindi la % immagino sia stata irrisoria e non più come il nuovo) e ho avuto dei buoni risultati al primo anno di riproduzione con femmina primipara.
Non ho usato UVB per i baby in quanto per la mia poca esperienza non ho avuto il tempo di pensarci e gli unici 2 baby nati sono deceduti entro il mese di vita.
Per gli U. sikorae non ho esperienza di riproduzione ma ho allevato sin da baby 3 esemplari completamente senza UVB e la crescita è stata ottima integrando l'alimentazione come di consueto.
Detto ciò la mia esperienza è ancora troppo poca per giudicare quindi il commento lascia un po' il tempo che trova.
Voi cosa ne pensate?
UVB sì o no?
Ti dico cos'ho visto io negli anni.
Esperienza diretta:
U. lineatus, U. ebenaui e U henkeli, tenuti tutti nella stessa stanza alla stessa temperatura e umidità, gli unici con gli UVB erano gli U. henkeli che erano gli unici CB e che morirono... magari non c'entra ma le altre due specie non ebbero problemi.
Esperienza indiretta:
Un ragazzo che aveva parecchie specie con un UVB al 10% li conciò da schifo, gli animali ritenevano la muta e la lente sovraoculare sembrava ustionata.
Detto questo,
gli UVB ai rettili fanno bene, ma con gechi notturni come questi io al massimo userei un 2%.
Spesso in natura passano il giorno sui rami delle piante, esposti alla luce, però in foresta il sole è molto filtrato non è diretto.
Esperienza diretta:
U. lineatus, U. ebenaui e U henkeli, tenuti tutti nella stessa stanza alla stessa temperatura e umidità, gli unici con gli UVB erano gli U. henkeli che erano gli unici CB e che morirono... magari non c'entra ma le altre due specie non ebbero problemi.
Esperienza indiretta:
Un ragazzo che aveva parecchie specie con un UVB al 10% li conciò da schifo, gli animali ritenevano la muta e la lente sovraoculare sembrava ustionata.
Detto questo,
gli UVB ai rettili fanno bene, ma con gechi notturni come questi io al massimo userei un 2%.
Spesso in natura passano il giorno sui rami delle piante, esposti alla luce, però in foresta il sole è molto filtrato non è diretto.
Ciao,
Manu
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Io se andrò a regime con gli Uroplatus farò delle prove con cognizione di causa, il tipo che mi ha ceduto gli U. lineatus usa ad esempio una solar raptor per gli adulti da 1 a 4 ore al giorno, dipende dalla stagione.
Non so ancora in che % perché non mi ha ancora risposto.
Non so ancora in che % perché non mi ha ancora risposto.
Secondo me se si usano lampade molto potenti ci vogliono terrari ampi e ben arredati, e comunque sì 1-4 ore al giorno, sono giusto le ore dove anche in natura il sole picchia di più.
Ciao,
Manu
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- Iscritto il: mar ott 07, 2014 3:37 pm
Ciao ragazzi, mi intrometto poichè il discorso mi interessa particolarmente. Come ha detto mattia, per esperienza diretta posso dire di aver cresciuto un maschio di U. sikorae dai due mesi ai due anni senza l'utilizzo di alcuna lampada. Il geco ora l'ho ceduto poichè dopo una stagione riproduttiva abbastanza deludente la femmina è morta per motivi che ancora non mi sono chiari. Ora ho una coppia di U. phantasticus da qualche mese, però ancora non mi sono deciso su cosa utilizzare per quanto riguarda l'illuminazione. Ormai è chiaro che qui in Italia oltre il 2% sia sconsigliato dai pochi allevatori di questi animali. Siccome però è parecchio che cerco informazioni un poco ovunque vi posso dire di essere rimasto allibito nel sentire che c'è davvero gente che usa compatte al 10% uvb! Ottenendo splendidi risultati. Vi riporto qui di seguito ciò che Tristan Ningler, allevatore che penso tutti gli amanti del genere conosceranno, mi ha detto riguardo la faccenda illuminazione.
"I use UVB 10.0 on every single species I keep, even frog.
People who have problem with UV light are people that don't know how to use them.
You just need to have places where the animals can hide from the light : with sikorae baby who live in 20*20*20 cm with light bulb directly on the box, the only thing is that they have at neast one bigger branch where they can hide from the light when they are under. Never had problem, I keep and breed them for years, produced more than 450 Uroplatus babies with this method.
For supplement, I only use Miner-All from time to time...1 time a week maximum. Better for adult is to use small snails "
"I use UVB 10.0 on every single species I keep, even frog.
People who have problem with UV light are people that don't know how to use them.
You just need to have places where the animals can hide from the light : with sikorae baby who live in 20*20*20 cm with light bulb directly on the box, the only thing is that they have at neast one bigger branch where they can hide from the light when they are under. Never had problem, I keep and breed them for years, produced more than 450 Uroplatus babies with this method.
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Detto questo, penso che comunque l'anno prossimo la coppia di U. phantasticus starà in un exoterra 60x45x60, ben arredato con un neon 2% posto sopra il tetto a 10-5cm di distanza. Integrerò una volta al mese con cal+d3 e offrirò loro qualche lumachina (ancora non so bene quante e quali però vedrò un poco come fare poi)
Come dicevo, per allevare questi animali con un UVB così potente serve un terrario naturalistico ben fatto, in modo che gli animali possano nascondersi e non ricevere la luce diretta della lampada.
Poi credo anche che dipenda dalle ore di irradiazione, 3-4 ore al giorno sono una cosa, l'UVB come luce del terrario 8-10 ore al giorno un'altra.
Io conosco anche gente che in zone molto fredde dell'Europa scaldano i propri Uroplatus con uno spot, ovviamente anche in quel caso il terrario deve esser ben allestito altrimenti l'aria si seccherebbe troppo creando problemi agli animali.
Poi credo anche che dipenda dalle ore di irradiazione, 3-4 ore al giorno sono una cosa, l'UVB come luce del terrario 8-10 ore al giorno un'altra.
Io conosco anche gente che in zone molto fredde dell'Europa scaldano i propri Uroplatus con uno spot, ovviamente anche in quel caso il terrario deve esser ben allestito altrimenti l'aria si seccherebbe troppo creando problemi agli animali.
Ciao,
Manu
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Manu
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Belli
Ti posto una foto del loro habitat ideale
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- Allegati
-
- Uroplatus lineatus - habitat
- IMG_0970.JPG (1.01 MiB) Visto 8657 volte
Ciao,
Manu
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Cosa intendi di preciso?87mattiav ha scritto:si direi che vanno bene gli allestimenti che ho scelto...ottima la foto come punto di riferimento, sarebbe da fare una bella scheda sugli Uroplatus, manca un po' questa cosa in Italia
Ciao,
Manu
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Boh, ad esempio delle schede di allevamento per le specie di Uroplatus... ma è più facile a dirsi che a farsi visto che rispetto ad altre specie noto che tra allevatori anche dentro la stessa specie ci sono metodi diversi per allevarli... però una sorta di linea guida si potrebbe fare... senza incentivare l'acquisto a tutti perché si sa che comunque sono gechi che hanno bisogno di parametri talvolta restrittivi per molti... fortunatamente i prezzi restano piuttosto stabili, almeno è quel che vedo da quando ho iniziato ad interessarmi a loro...
Sì sì concordo, il punto è che le schede dovrebbe scriverle chi ha un po' di esperienza con gli animali trattati
Per i prezzi ti dirò, si sono alzati da quando è stata vietata l'importazione in Europa, una volta costavano meno perché appunto con 70-90€ ti compravi un catturone adulto... che moriva in modo quasi automatico al 90% dei compratori... devo dire che per questa specie è una manna dal cielo il divieto, visto che la gente se ne fregava altamente delle problematiche annesse alla loro gestione e ragionava solo sul quant'erano belli e dovevano averli... ora bene o mali li si trova ancora tutti e CB (anche se son sicuro che ogni tanto sopratutto dall'Est entri qualche WC, ma in numero ridotto) con prezzi più alti che bene o male scoraggiano i bimbetti che prima se la rischiavano.
Per i prezzi ti dirò, si sono alzati da quando è stata vietata l'importazione in Europa, una volta costavano meno perché appunto con 70-90€ ti compravi un catturone adulto... che moriva in modo quasi automatico al 90% dei compratori... devo dire che per questa specie è una manna dal cielo il divieto, visto che la gente se ne fregava altamente delle problematiche annesse alla loro gestione e ragionava solo sul quant'erano belli e dovevano averli... ora bene o mali li si trova ancora tutti e CB (anche se son sicuro che ogni tanto sopratutto dall'Est entri qualche WC, ma in numero ridotto) con prezzi più alti che bene o male scoraggiano i bimbetti che prima se la rischiavano.
Ciao,
Manu
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sì sì son d'accordo, non mi sognerei di scriverla io perché ho troppa poca esperienza, questo devo chiarirlo.
Il discorso è che leggendo in giro tra facebook-forum-siti e conversazioni private i metodi di allevamento sono diversi da persona a persona; chi usa UVB chi non li usa, chi integra in un modo o nell'altro, chi usa terrari di rete e chi in vetro... davvero ho notato differenze abissali nella stessa specie a volte (considerando persone comunque che hanno avuto risultati ottimi di riproduzione non bimbiminkia) quindi come si può fare una linea guida?
Il discorso è che leggendo in giro tra facebook-forum-siti e conversazioni private i metodi di allevamento sono diversi da persona a persona; chi usa UVB chi non li usa, chi integra in un modo o nell'altro, chi usa terrari di rete e chi in vetro... davvero ho notato differenze abissali nella stessa specie a volte (considerando persone comunque che hanno avuto risultati ottimi di riproduzione non bimbiminkia) quindi come si può fare una linea guida?