Ciao a tutti!
Sono innamorata delle Phelsuma (soprattutto le P. laticauda) e vorrei qualche consiglio sul loro allevamento. Non ho mai avuto rettili, ma ho un po' di esperienza in "ecosistemi delicati" dopo anni di acquari tropicali.
Vorrei avere informazioni soprattutto sull'alimentazione: non ho molta pratica di cibo vivo, e ho visto che per quanto riguarda i grilli, se ne trovano anche di confezionati.
Abito in una zona in cui non ci sono negozi specializzati e farei fatica a procurarmene di vivi, anche se mosche, drosophile e zanzare ci sono in abbondanza. Volevo sapere se qualcuno aveva qualche informazione sul cibo "morto".
Grazie in anticipo!
Neofita cerca consigli
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Ciao Gaia e BENVENUTA su Italian Gekko!
Premesso che se hai esperienza con acquari tropicali la terraristica ti sembrerà una barzelletta, ti illustro un po' come tenere questi gechi.
Le cose essenziali sono il caldo e l'umidità, essendo endemici del Madagascar necessitano di un punto caldo a 35°C circa e il resto del terrario che varierà tra i 26° e i 28°C.
Di notte l'escursione termica può essere anche di 5°-7°C, quindi spegnendo il riscaldamento si può tranquillamente andare a 20°-22°C.
Come riscaldamento consiglio un piccolo spot alogeno, solitamente con 25W si ottiene la temperatura desiderata, inoltre per le ore del giorno è necessaria una compatta o un neon UVB 5.0% (si trovano facilmente in molti negozi che trattino anche esotici, oppure online).
Entrambe le lampade sarebbe meglio fossero interne al terrario o separate solo da una rete, in modo che i raggi UVB non siano filtrati ma diretti, come il calore della lampada.
Mentre, per mantenere un buon tasso di umidità è consigliabile un substrato naturale, ottima la torba o la fibra di cocco (io preferisco la seconda perché non c'è tanto da guardare le percentuali del ph perché non faccia muffe), da tenere sempre umido.
Altro elemento che aiuta nel mantenimento dell'umidità sono le piante vere, tipo Pthos e/o Sanseveria (per dirne un paio adatte, per approfondimenti sulle piante da inserire nel terrario ti consiglio di guardare questo link: http://www.italiangekko.net/ig/it/risor ... a-terrario ).
In fine, sempre per il discorso umidità, saranno necessarie un paio di nebulizzazioni d'acqua giornaliere, che potrai scegliere di fare manualmente o tramite un nebulizzatore elettronico.
Ora veniamo all'alimentazione, la cosa positiva di questi gechi è che si alimentano anche di frutta e derivati, quindi in commercio sono reperibili (anche online) prodotti liofilizzati che possono essere utilizzati per integrare la loro dieta.
Questi prodotti comprendono anche grassi, proteine, vitamine, calcio, ecc... quindi c'è chi li usa come unico alimento per questi animali, io lo sconsiglio perché volenti o nolenti per quanto sia ben fatto il prodotto rimane più o meno una dieta monoalimento.
Quindi il consiglio è di utilizzare omogeneizzati o puree di frutta per bambini ed integrare il tutto con un paio di cucchiaini di questi prodotti.
Purtroppo gli insetti in scatola vengono ignorati dai gechi, però appunto variando un po' con i prodotti liofilizzati (magari prendendone di una paio di marche) potresti ridurre al minimo l'impiego di insetti, comprandoli solo saltuariamente on-line.
Ah, cosa importante da non dimenticare, l'integrazione di calcio e vitamina D3, per me è ottimo questo integratore da offrire a pasti alterni: http://it.zoomed.eu/wp-content/uploads/ ... lciumD.jpg
Per chiudere, il terrario deve essere sviluppato in verticale ed essendo gechi di piccole dimensioni un 40x40x60-70cm sarà perfetto.
Spero d'esserti stato utile e se hai altre domande chiedi pure
Premesso che se hai esperienza con acquari tropicali la terraristica ti sembrerà una barzelletta, ti illustro un po' come tenere questi gechi.
Le cose essenziali sono il caldo e l'umidità, essendo endemici del Madagascar necessitano di un punto caldo a 35°C circa e il resto del terrario che varierà tra i 26° e i 28°C.
Di notte l'escursione termica può essere anche di 5°-7°C, quindi spegnendo il riscaldamento si può tranquillamente andare a 20°-22°C.
Come riscaldamento consiglio un piccolo spot alogeno, solitamente con 25W si ottiene la temperatura desiderata, inoltre per le ore del giorno è necessaria una compatta o un neon UVB 5.0% (si trovano facilmente in molti negozi che trattino anche esotici, oppure online).
Entrambe le lampade sarebbe meglio fossero interne al terrario o separate solo da una rete, in modo che i raggi UVB non siano filtrati ma diretti, come il calore della lampada.
Mentre, per mantenere un buon tasso di umidità è consigliabile un substrato naturale, ottima la torba o la fibra di cocco (io preferisco la seconda perché non c'è tanto da guardare le percentuali del ph perché non faccia muffe), da tenere sempre umido.
Altro elemento che aiuta nel mantenimento dell'umidità sono le piante vere, tipo Pthos e/o Sanseveria (per dirne un paio adatte, per approfondimenti sulle piante da inserire nel terrario ti consiglio di guardare questo link: http://www.italiangekko.net/ig/it/risor ... a-terrario ).
In fine, sempre per il discorso umidità, saranno necessarie un paio di nebulizzazioni d'acqua giornaliere, che potrai scegliere di fare manualmente o tramite un nebulizzatore elettronico.
Ora veniamo all'alimentazione, la cosa positiva di questi gechi è che si alimentano anche di frutta e derivati, quindi in commercio sono reperibili (anche online) prodotti liofilizzati che possono essere utilizzati per integrare la loro dieta.
Questi prodotti comprendono anche grassi, proteine, vitamine, calcio, ecc... quindi c'è chi li usa come unico alimento per questi animali, io lo sconsiglio perché volenti o nolenti per quanto sia ben fatto il prodotto rimane più o meno una dieta monoalimento.
Quindi il consiglio è di utilizzare omogeneizzati o puree di frutta per bambini ed integrare il tutto con un paio di cucchiaini di questi prodotti.
Purtroppo gli insetti in scatola vengono ignorati dai gechi, però appunto variando un po' con i prodotti liofilizzati (magari prendendone di una paio di marche) potresti ridurre al minimo l'impiego di insetti, comprandoli solo saltuariamente on-line.
Ah, cosa importante da non dimenticare, l'integrazione di calcio e vitamina D3, per me è ottimo questo integratore da offrire a pasti alterni: http://it.zoomed.eu/wp-content/uploads/ ... lciumD.jpg
Per chiudere, il terrario deve essere sviluppato in verticale ed essendo gechi di piccole dimensioni un 40x40x60-70cm sarà perfetto.
Spero d'esserti stato utile e se hai altre domande chiedi pure
Ciao,
Manu
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Perfetto, grazie mille dei consigli!
L'escursione termica non è un problema dato che casa mia non scende mai sotto i 25 gradi. La lampada termica che ho è da 60w, dici che è troppo? E' comunque separata dal terrario dal lato superiore del terrario che è in rete.
Ho acquistato il substrato in fibra di cocco, devo prendere l'argilla espansa per il fondo e pensavo di inserire piante vere per creare un habitat dall'aspetto più naturale. Avevo già guardato la lista del forum per orientarmi ed evitare specie velenose o non adatte.
Per il cibo vivo, mi chiedevo se potessero andare bene in piccole dosi le esche vive che si usano per la pesca. Quelle sarebbero più facili da reperire e tenere (senza fare venire troppi infarti a mia madre, che già non è entusiasta dell'iniziativa ).
Per il resto, il "problema" è trovare un allevatore che venda Phelsuma laticauda. Ho controllato nella sezione mercatino e non ne ho visti.
L'escursione termica non è un problema dato che casa mia non scende mai sotto i 25 gradi. La lampada termica che ho è da 60w, dici che è troppo? E' comunque separata dal terrario dal lato superiore del terrario che è in rete.
Ho acquistato il substrato in fibra di cocco, devo prendere l'argilla espansa per il fondo e pensavo di inserire piante vere per creare un habitat dall'aspetto più naturale. Avevo già guardato la lista del forum per orientarmi ed evitare specie velenose o non adatte.
Per il cibo vivo, mi chiedevo se potessero andare bene in piccole dosi le esche vive che si usano per la pesca. Quelle sarebbero più facili da reperire e tenere (senza fare venire troppi infarti a mia madre, che già non è entusiasta dell'iniziativa ).
Per il resto, il "problema" è trovare un allevatore che venda Phelsuma laticauda. Ho controllato nella sezione mercatino e non ne ho visti.
Io eviterei il terrario in rete per usarne uno in vetro, in caso comunque per il terrario in rete è sicuramente meglio una 60W, visto che avrà una maggiore dispersione termica.gaia.perego ha scritto:L'escursione termica non è un problema dato che casa mia non scende mai sotto i 25 gradi. La lampada termica che ho è da 60w, dici che è troppo? E' comunque separata dal terrario dal lato superiore del terrario che è in rete.
Ho acquistato il substrato in fibra di cocco, devo prendere l'argilla espansa per il fondo e pensavo di inserire piante vere per creare un habitat dall'aspetto più naturale. Avevo già guardato la lista del forum per orientarmi ed evitare specie velenose o non adatte.
Ottima decisione per le piante vere.
Le esche vive di cui parli non vanno bene, perché sono i bigattini, cioè larve di moscone (Sarcophaga variegata), resistenti al succhi gastrici e capaci di bucare lo stomaco dei gechi.Per il cibo vivo, mi chiedevo se potessero andare bene in piccole dosi le esche vive che si usano per la pesca. Quelle sarebbero più facili da reperire e tenere (senza fare venire troppi infarti a mia madre, che già non è entusiasta dell'iniziativa ).
Se non ricompaiono nel mercatino, saranno molto probabilmente reperibili nelle prossime fiere di settore.Per il resto, il "problema" è trovare un allevatore che venda Phelsuma laticauda. Ho controllato nella sezione mercatino e non ne ho visti.
Ciao,
Manu
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Mi sono spiegata male, solo il lato superiore è in rete, il resto del terrario è in vetro =)Manu ha scritto:Io eviterei il terrario in rete per usarne uno in vetro, in caso comunque per il terrario in rete è sicuramente meglio una 60W, visto che avrà una maggiore dispersione termica.
Ok, con questa sono ufficialmente traumatizzata!Le esche vive di cui parli non vanno bene, perché sono i bigattini, cioè larve di moscone (Sarcophaga variegata), resistenti al succhi gastrici e capaci di bucare lo stomaco dei gechi.
Grazie ancora per tutto!
Ah ok, è per caso un terrario exoterra? Di quelli con le ante a sportello?
Per la lampada a questo punto c'è da fare qualche prova a vuoto, perché se hai 25°C di base è probabile che con 60W il terrario si scaldi troppo.
Per la lampada a questo punto c'è da fare qualche prova a vuoto, perché se hai 25°C di base è probabile che con 60W il terrario si scaldi troppo.
Ciao,
Manu
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Sì, esatto! Proprio quel modello! Va bene?
Adesso inizierò a fare un po' di prove una volta inserite le piante, in modo da trovare anche la giusta sistemazione all'interno della stanza.
Adesso inizierò a fare un po' di prove una volta inserite le piante, in modo da trovare anche la giusta sistemazione all'interno della stanza.
Sì va benissimo, unica cosa da tenere a mente quando avrai i gechi, apri un'anta alla volta e con calma, perché correndo anche sui vetri possono uscire dalla fessura che si crea tra il terrario e l'antagaia.perego ha scritto:Sì, esatto! Proprio quel modello! Va bene?
Adesso inizierò a fare un po' di prove una volta inserite le piante, in modo da trovare anche la giusta sistemazione all'interno della stanza.
Ciao,
Manu
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