Buondì a tutti! Questa mattina io e una utente del forum (brutta persona di nome Valentina) parlavamo della riproduzione di questi gechi, per me sarebbe la prima esperienza con loro e volevo sapere TUTTO ciò che c'è da sapere sulla loro riproduzione! illuminatemi grazie mille
Con animali in forma un ottimo metodo per ottenere risultati da questi gechi è ricreare una stagione delle piogge che duri circa 15 giorni e la si può emulare subito dopo la bruma, quando gli animali si sono rimessi in forze.
Nei giorni successivi alla stagione delle piogge (= ad un paio di nebulizzazioni giornaliere), si dovranno tenere alte le temperature diurne e basse quelle notturne, tipo 32°-35°C nel punto caldo e di notte a 22°-25°C.
Anche solo per 7-10 giorni, dopo o durante questo periodo le femmine inizieranno ad ovulare e i maschi non esiteranno ad approfittarne
A questo punto inizierà la gravidanza che approssimativamente dura circa 5-6 settimane (dipende anche dalle temperature), dopo di che la femmina partorirà due uova sferiche a guscio duro.
Andranno incubate su substrato asciutto con un'umidità dell'aria dell'80% circa.
Si possono incubare a 28°-29°C fissi, oppure offrire escursione termica notturna, passando da 29°C diurni a 25°C notturni.
Le uova impiegano circa 110-120 giorni a schiudere.
Direi che questo è tutto, se vuoi sapere altro basta chiedere
Squama ha scritto:Tutto tremendamente chiaro, qual è il periodo migliore per iniziare ad alzare le temperature ?
Fine Gennaio, inizio Febbraio.
vale92 ha scritto:Se le temperature notturne sono più basse è un problema?? Circa 20 gradi
20°C non per tutta la notte, magari solo 2-3 ore, però in teoria non dovrebbero esserci grossi problemi, sopratutto perché in incubatrice la temperatura scende lentamente
A breve inizieró ad alzare le temperature e le paranoie salgono, come mi devo comportare con la deposizione? Devo predisporre o no una zona umida? O li faranno in giro a tradimento?
Nebulizzavo un po' a caso in tutto il terrario e le ha deposte sotto di un ramo in prossimità di un buco nella corteccia, fortunatamente erano nel substrato quindi è stato semplice asportarle per poi sistemarle in una vaschetta su sabbia asciutta in un tappino e vermiculite come fondo.