Rieccomi! Sto ultimando il terrario, ora tocca alla verniciatura e all'assemblaggio con gli accessori!
Le dimensioni del terrario sono: 80x40x40cm tutto in legno di abete dello spessore di 1,8cm verniciato atossico color teak, ante scorrevoli sul lato frontale in vetro.
ventilazione come da manuale sui 2 lati.
Bene, per il riscaldamento che mi consigliate? Ci sono moltissimi accessori, ognuno dei quali è disponibile in svariate potenze, sapreste dirigermi su qualcosa in particolare? Serpentine o tappetini, neon o lampade compatte, spot o lampada in ceramica?
Una mia eventuale scelta fra i vari accessori or ora sarebbe completamente un azzardo!!! Scratch credo che chiedere a qualcuno di competente e esperto sia la cosa migliore per i gechi che andranno a vivere nel terrario, quindi, sono tutto orecchi!
Magari questa discussione potrà essere utile anche a qualcunaltro!
Ciao
IL TERRARIO PERFETTO PER LEOPARDINI... SECONDO VOI COME?!
- landrearossi
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Ultima modifica di landrearossi il lun mag 19, 2008 11:24 pm, modificato 1 volta in totale.
Visto che da quello che ho capito vuoi ricreare un ambiente il più naturale possibile io ti consiglierei di riscaldare di giono con uno spot (il wattaggio adeguato devi capirlo tu in base alle dimensioni del terrario, devi fare qualche prova con un termometro alla mano ), non comprare spot per rettili, compra quelli che trovi nei negozi per eletrodomestici.
Mentre per la notte userei un cavetto termico nella parte sotto allo spot, in modo da simulare ciò che avviene in natura quando dopo una giornata di sole il substrato è caldo.
Ovviamente sarebbe opportuno collegare il tutto ad un termostato.
Mentre per la notte userei un cavetto termico nella parte sotto allo spot, in modo da simulare ciò che avviene in natura quando dopo una giornata di sole il substrato è caldo.
Ovviamente sarebbe opportuno collegare il tutto ad un termostato.
Ciao,
Manu
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dalla vostra esperienza sapreste indicarmi qualche pontenza? (Le dimensioni del terrario sono: 80x40x40cm tutto in legno di abete dello spessore di 1,8cm verniciato atossico color teak, ante scorrevoli sul lato frontale in vetro.)
comuqnue gli spot non per rettili non costano molto quindi quelli eventualmente posso fare dei tentativi!
ma per il cavetto?
per il substrato credo opterò per il tappetini sintetici, ancora non ho acquistato ma credo farò così! nella zona calda creo una tana in finta pietra (tipo das) sotto la quale metto la serpentina e sopra la quale metterò lo spot!
comuqnue gli spot non per rettili non costano molto quindi quelli eventualmente posso fare dei tentativi!
ma per il cavetto?
per il substrato credo opterò per il tappetini sintetici, ancora non ho acquistato ma credo farò così! nella zona calda creo una tana in finta pietra (tipo das) sotto la quale metto la serpentina e sopra la quale metterò lo spot!
Personalmente eviterei il tappetino d'erba sintetica, non è il massimo dell'igene, meglio i pezzetti di corteccia di faggio per un terrario naturalistico.
Secondo me per un terrario come il tuo dovrebbe andare bene uno spot da 60 o 100 Watt.
Il cavetto da 2,5m dovrebbe essere più che sufficiente, al momento non ricordo il wattaggio.
Metti più tane nel terrario, almeno una nella zona calda e una nella zona fredda (in quella fredda metti anche la tana umida), così se il geco ha troppo caldo si può rintanare nella parte fresca del terrario.
Secondo me per un terrario come il tuo dovrebbe andare bene uno spot da 60 o 100 Watt.
Il cavetto da 2,5m dovrebbe essere più che sufficiente, al momento non ricordo il wattaggio.
Metti più tane nel terrario, almeno una nella zona calda e una nella zona fredda (in quella fredda metti anche la tana umida), così se il geco ha troppo caldo si può rintanare nella parte fresca del terrario.
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Manu ha scritto:meglio i pezzetti di corteccia di faggio per un terrario naturalistico
ottimo! ora comincio a cacciare in giro gli occhi per trovare questo tipo di corteccia!
per la serpentina la metto a diretto contatto con il fondo del terrario (in legno) e direttamente sopra metto la corteccia o è meglio fare un "panino" di qualche altro materiale sopra e sotto la serpentina?
Se non erro ti era già stato spiegato il metodo per il posizionamento della serpentina nella sezione dei leo, ma nessun problema, si rispiegalandrearossi ha scritto:Manu ha scritto:meglio i pezzetti di corteccia di faggio per un terrario naturalistico
ottimo! ora comincio a cacciare in giro gli occhi per trovare questo tipo di corteccia!
per la serpentina la metto a diretto contatto con il fondo del terrario (in legno) e direttamente sopra metto la corteccia o è meglio fare un "panino" di qualche altro materiale sopra e sotto la serpentina?
Cerca di isolare il cavetto dal substrato, in modo che il geco anche scavando non possa entrare in contatto diretto con esso in modo che non possa ustionarsi.
Per dividere il cavetto dal substrato potresti usare un pannello di plexiglass appoggiato sopra degli spessori.
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allora vada per il panino!
pensavo che il plextiglass fosse troppo isolante!
bene bene!!!
pensavo che il plextiglass fosse troppo isolante!
bene bene!!!
Beh non usare un pannello troppo spessolandrearossi ha scritto:allora vada per il panino!
pensavo che il plextiglass fosse troppo isolante!
bene bene!!!
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e se fosse corteccia di pino?!Manu ha scritto:Personalmente eviterei il tappetino d'erba sintetica, non è il massimo dell'igene, meglio i pezzetti di corteccia di faggio per un terrario naturalistico.
Andrebbe bene comunquelandrearossi ha scritto:e se fosse corteccia di pino?!Manu ha scritto:Personalmente eviterei il tappetino d'erba sintetica, non è il massimo dell'igene, meglio i pezzetti di corteccia di faggio per un terrario naturalistico.
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ok perfetto! allora opterò per qualcosa di simile alla corteccia delle fioriere! il tutto terrebbe anche molto bassa l'umidità!
Se usi la corteccia per la pacciamatura sterilizzala a 150°C in forno per evitare possibili parassiti.landrearossi ha scritto:ok perfetto! allora opterò per qualcosa di simile alla corteccia delle fioriere! il tutto terrebbe anche molto bassa l'umidità!
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ok... per quanto tempo? non vorrei diventasse carbonella...
Io accendo il forno e lo lascio scaldare per 10-15 minuti, in modo che quando inserisco la corteccia ci siano già circa 150°C.landrearossi ha scritto:ok... per quanto tempo? non vorrei diventasse carbonella...
Per la sterilizzazione basta un quarto d'ora circa, ovviamente stai dal forno e tieni il tutto ben controllato, sai stai infornando del legno, ci vuole un attimo a fare dei danni
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