Un uccellino si posa su un ramo e guardando in
basso vede un cane.
"Ciao, che animale sei?", gli chiede
"Sono un cane lupo"
"Come un cane lupo? O sei un cane o sei un lupo!"
"Ti spiego: i miei antenati erano cani che si sono
incrociati con i lupi e così sono un canelupo"
"Ho capito", risponde l'uccellino. E vola via.
Poco dopo incontra una zanzara.
"Che animale sei"., le chiede
"Sono una zanzara tigre!", risponde quella
"Ma va a dà via 'l cuul!!"
Barze sugli animali...
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alessio
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Due amici vanno a fare una passeggiata nel bosco. Ad uno dei due scappa la pipì e va a farla dietro un albero ma una vipera lo morde proprio sulla punta del pene. L'amico telefona impaurito con il cellulare al dottore e dice:-Dottore? Il mio amico è stato morso da una vipera. Cosa bisogna fare?- E il dottore: -Bisogna succhiare il veleno dalla ferita e portare subito il paziente in ospedale.- Finita la telefonata con il dottore l'altro gli chiede:- Allora? Che ha detto?- e l'altro: -Ha detto che devi morire!- 
Stupende! 
Ecco una che conosco io:
Il leone, come sappiamo, è il Re della foresta ed ultimamente era un po’ nervoso per problemi con la leonessa.
Per scaricare la tensione aveva escogitato un metodo particolarmente efficiente: picchiare a sangue il lupo.
Un giorno vede passare il povero lupo:
LEONE: lupo vieni un po’ qui
LUPO: Eccomi maestà
LEONE: lupo mi sbaglio o ti sei tagliato i capelli?
LUPO: no sire non me li sono tagliati, anzi avevo intenzione di andare dal barbiere ma ho avuto parecchio da fare ultimamente…..;
LEONE: No, lupo, tu ti sei tagliato i capelli e non mi hai chiesto l’autorizzazione!
LUPO: No, sire, non è vero!
Insomma il lupo prende un’ennesima scarica di legnate ed il leone si rilassa!
Il giorno dopo la stessa storia.
LEONE: Lupo ti sei ritagliato i capelli…
LUPO: No, maestà! Non li ho tagliati!
LEONE: Lupo, come ti permetti di contraddirmi!?
E giù botte.
Ad un certo punto da un albero scende la scimmia saggia che dice al leone:
SCIMMIA: senti leone, tu è giusto che ti rilassi, in fin dei conti sei il re della foresta, ma non puoi picchiare sempre il lupo per motivi così futili, trova una scusa almeno no?
LEONE: tipo?
SCIMMIA: semplice, gli dici di andarti a prendere le sigarette, poi se lui te le porta col filtro gli dici che lo volevi senza; se te le porta col filtro gli dici che le volevi senza filtro.
LEONE: Bell'idea scimmia! Grazie!
Il giorno dopo, il leone appena vede il lupo lo chiama a rapporto:
LEONE: Lupo! Vieni Qui!
LUPO: Eccomi maestà!
LEONE: Oggi, ho bisogno di un favore. Devi andarmi a comprare un pacchetto di sigarette!
LUPO: Agli ordini, maestà! E ditemi.. come le volete le sigarette? Col filtro o senza?
Segue un attimo di silenzio
LEONE: LUPO, Ti sei tagliato i capelli?!
Ecco una che conosco io:Il leone, come sappiamo, è il Re della foresta ed ultimamente era un po’ nervoso per problemi con la leonessa.
Per scaricare la tensione aveva escogitato un metodo particolarmente efficiente: picchiare a sangue il lupo.
Un giorno vede passare il povero lupo:
LEONE: lupo vieni un po’ qui
LUPO: Eccomi maestà
LEONE: lupo mi sbaglio o ti sei tagliato i capelli?
LUPO: no sire non me li sono tagliati, anzi avevo intenzione di andare dal barbiere ma ho avuto parecchio da fare ultimamente…..;
LEONE: No, lupo, tu ti sei tagliato i capelli e non mi hai chiesto l’autorizzazione!
LUPO: No, sire, non è vero!
Insomma il lupo prende un’ennesima scarica di legnate ed il leone si rilassa!
Il giorno dopo la stessa storia.
LEONE: Lupo ti sei ritagliato i capelli…
LUPO: No, maestà! Non li ho tagliati!
LEONE: Lupo, come ti permetti di contraddirmi!?
E giù botte.
Ad un certo punto da un albero scende la scimmia saggia che dice al leone:
SCIMMIA: senti leone, tu è giusto che ti rilassi, in fin dei conti sei il re della foresta, ma non puoi picchiare sempre il lupo per motivi così futili, trova una scusa almeno no?
LEONE: tipo?
SCIMMIA: semplice, gli dici di andarti a prendere le sigarette, poi se lui te le porta col filtro gli dici che lo volevi senza; se te le porta col filtro gli dici che le volevi senza filtro.
LEONE: Bell'idea scimmia! Grazie!
Il giorno dopo, il leone appena vede il lupo lo chiama a rapporto:
LEONE: Lupo! Vieni Qui!
LUPO: Eccomi maestà!
LEONE: Oggi, ho bisogno di un favore. Devi andarmi a comprare un pacchetto di sigarette!
LUPO: Agli ordini, maestà! E ditemi.. come le volete le sigarette? Col filtro o senza?
Segue un attimo di silenzio
LEONE: LUPO, Ti sei tagliato i capelli?!
Due amici si incontrano:
"Come va?"
"Mah! Un problema ce l'ho. La gatta m'ha fatto 15 cuccioli, non li vuole nessuno, dove li piazzo?"
"E buttali no?"
"Ma sei un criminale!"
"Ma per buttare intendo dire di lasciarli lontano da casa,magari vicino a qualche centro sportivo,dove qualcuno se li prende, o vicino a un ristorante, che si trovano da mangiare e sopravvivere.
Per esempio, tu abiti a Baggio, li porti alla Canottieri, lungo il Naviglio, e li abbandoni vicino
all'ingresso".
Passa un giorno e lo richiama:
"Ma ci credi? Son ritornati tutti e 15 a casa stamattina! Come cavolo hanno fatto?"
"E' un istinto! Non preoccuparti, portali più lontano, alla Darsena, ci vai di notte quando hanno chiuso tutti i locali della zona, e li molli."
Passa un altro giorno e ritelefona all'amico:
"Ah! Porca vacca! Son tornati a casa,non ne mancava uno!
Manco c'avessero il satellitare!!!"
"Ah si? A mali estremi...Devi complicargli il percorso. Fa' come ti dico.
Va' fino a via Ripamonti, arrivi quasi all'incrocio con la tangenziale, giri per l'Abbazia di Chiaravalle, segui la strada che attraversa le campagne costeggiando i fossati, arrivi a Poasco, prosegui a sinistra, arrivi a San Donato, ti porti nella zona industriale, vai verso Rogoredo, ti infili in via Toffetti, passi dietro all'Ortomercato, fai tutto il viale Ungheria, incroci via Mecenate, passi sotto la tangenziale,arrivi a Ponte Lambro, in fondo alla via Rilke c'è una stradina che va negli orti, prendi il 2° sentiero a sinistra, fai la curva a esse,passi un ponticello, segui il sentiero fino alla terza baracca, giri adestra e là c'è uno stagno dove vanno a pescare le rane. Li molli lì e te ne vai.Chiaro?"
"Chiarissimo! Grazie, sei un genio!"
Passano due giorni e gli ritelefona: "Allora te ne sei liberato?"
"Ma vaffanculo.Sono appena rientrato....se non seguivo i gatti col cazzo che tornavo a casa !!!"
"Come va?"
"Mah! Un problema ce l'ho. La gatta m'ha fatto 15 cuccioli, non li vuole nessuno, dove li piazzo?"
"E buttali no?"
"Ma sei un criminale!"
"Ma per buttare intendo dire di lasciarli lontano da casa,magari vicino a qualche centro sportivo,dove qualcuno se li prende, o vicino a un ristorante, che si trovano da mangiare e sopravvivere.
Per esempio, tu abiti a Baggio, li porti alla Canottieri, lungo il Naviglio, e li abbandoni vicino
all'ingresso".
Passa un giorno e lo richiama:
"Ma ci credi? Son ritornati tutti e 15 a casa stamattina! Come cavolo hanno fatto?"
"E' un istinto! Non preoccuparti, portali più lontano, alla Darsena, ci vai di notte quando hanno chiuso tutti i locali della zona, e li molli."
Passa un altro giorno e ritelefona all'amico:
"Ah! Porca vacca! Son tornati a casa,non ne mancava uno!
Manco c'avessero il satellitare!!!"
"Ah si? A mali estremi...Devi complicargli il percorso. Fa' come ti dico.
Va' fino a via Ripamonti, arrivi quasi all'incrocio con la tangenziale, giri per l'Abbazia di Chiaravalle, segui la strada che attraversa le campagne costeggiando i fossati, arrivi a Poasco, prosegui a sinistra, arrivi a San Donato, ti porti nella zona industriale, vai verso Rogoredo, ti infili in via Toffetti, passi dietro all'Ortomercato, fai tutto il viale Ungheria, incroci via Mecenate, passi sotto la tangenziale,arrivi a Ponte Lambro, in fondo alla via Rilke c'è una stradina che va negli orti, prendi il 2° sentiero a sinistra, fai la curva a esse,passi un ponticello, segui il sentiero fino alla terza baracca, giri adestra e là c'è uno stagno dove vanno a pescare le rane. Li molli lì e te ne vai.Chiaro?"
"Chiarissimo! Grazie, sei un genio!"
Passano due giorni e gli ritelefona: "Allora te ne sei liberato?"
"Ma vaffanculo.Sono appena rientrato....se non seguivo i gatti col cazzo che tornavo a casa !!!"
Una scimmia sta seduta su un albero e si fa una canna.
Una lucertola passa lì sotto, guarda in alto e dice:
- Ehi! Che stai facendo?
La scimmia le dice:
- Sto fumando una canna, sali e fatti un tiro!
Così la lucertola sale, si siede accanto alla scimmia e si fanno un po' di canne. Dopo un po' la lucertola dice di avere la bocca asciutta e va al fiume a
bere. La lucertola è così fuori che si sporge troppo dalla riva e cade nel fiume.
Un coccodrillo vede la scena, nuota fino alla lucertola e la aiuta a raggiungere la riva, poi le chiede:
- Ma che stai a fa'?
La lucertola gli racconta che stava su un albero a farsi la canne con una scimmia, si è sballata troppo, ed è caduta in acqua mentre beveva.
Il coccodrillo, che non vede di buon occhio il consumo di sostanze psicotrope, va allora nella giungla, trova l'albero dove la scimmia si sta finendo
l'ennesima canna, guarda su e dice:
- Hey, tu!
La scimmia guarda giù e fa:
- Caaaaaazzo... da pauuuuraaaa... ma quant'acqua hai bevuto?!?
Una lucertola passa lì sotto, guarda in alto e dice:
- Ehi! Che stai facendo?
La scimmia le dice:
- Sto fumando una canna, sali e fatti un tiro!
Così la lucertola sale, si siede accanto alla scimmia e si fanno un po' di canne. Dopo un po' la lucertola dice di avere la bocca asciutta e va al fiume a
bere. La lucertola è così fuori che si sporge troppo dalla riva e cade nel fiume.
Un coccodrillo vede la scena, nuota fino alla lucertola e la aiuta a raggiungere la riva, poi le chiede:
- Ma che stai a fa'?
La lucertola gli racconta che stava su un albero a farsi la canne con una scimmia, si è sballata troppo, ed è caduta in acqua mentre beveva.
Il coccodrillo, che non vede di buon occhio il consumo di sostanze psicotrope, va allora nella giungla, trova l'albero dove la scimmia si sta finendo
l'ennesima canna, guarda su e dice:
- Hey, tu!
La scimmia guarda giù e fa:
- Caaaaaazzo... da pauuuuraaaa... ma quant'acqua hai bevuto?!?