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Inviato: sab nov 13, 2010 12:43 am
da Manu
ieglove ha scritto:non vedetemi come polemico cerco solo di saperne di più :)
quindi la muta funzionerebbe come per i conigli determinati tipi di feci?
e se fosse così perchè i serpenti (forse paragone improprio) non la mangiano?
A grandi linee pare che il nutrirsi della propria muta sia dettato da un'insieme di cose, ad esempio il tutelarsi dai predatori come il ricevere una dose di proteine e enzimi utili all'organismo.

Per gli ofidi è diverso, molo probabilmente anche perchè è diversa la loro dieta.
e in fine...perchè si sa così poco delle abitudini e fisiologia dei leopardini ma si sa tutto della loro genetica :P??
In realtà gli studi legati ai morph dei leopardini sono molto meno di quelli legati alla genetica dei loro morph (forse sui morph c'è solo quello di Tony Gamble sugli strain di albino).
Però spesso agli appassionati di leo interessa solo sapere cosa succede incrociando morph X con morph Y. Senza contare che probabilmente la genetica con cui si indicano alcuni morph è riduttiva (recesivo, dominante, ecc...).

Inviato: sab nov 13, 2010 1:55 am
da ieglove
sì forse mi sono espresso male...intendevo che non si hanno certezze ma era una cosa un po' più in generale...vedi l'articolo di Marula vedi le sacce ascellari..nulla di certo e mi chiedevo il perchè...sono andato un po' off topic, mi scuso e accetto risposte tramite mp...magari anche qualche ricerchina su comportamenti e cose simili è molto gradita ;)

Inviato: sab nov 13, 2010 10:52 am
da marula
i gechi hanno una dieta a base di insetti, mentre i serpenti hanno (per la dieta che principalmente seguono) un apporto di proteine più alto dalle prede con cui si nutrono, quindi è normale che non ci sia da parte loro necessità di integrare..è anche una questione di metabolismo: i gechi sono tendenzialmente più attivi dei serpenti, quindi richiedono apporti nutritivi maggiori

per quanto riguarda la genetica dei leo è più conosciuta semplicemente perchè non necessità di studi scientifici come ad asempio eventuali aseptti fisiologici. la genetica si "prova", non si "studia" attraverso esami di laboratorio o osservazioni di reazioni a determinati stimoli/cibi/ambienti, quindi ovviamentew è più complicato approcciarsi allo studio degli aspetti fisiologici degli animali che non alla loro genetica (manifestazione fenotipica della presenza o meno di una caratteristica genetica)

inoltre, generalmente, si tende a concentrarsi, per quanto riguarda studi da laboratorio o scientifici, su animali più delicati e meno diffusi (anche per una questione di salvaguardia)