Italian Gekko Association

Ire ha scritto:.....lo so peró qui entrano in gioco vari fattori....da più di 5 mesi tengo gli insetti in scodelline per evitare che scappino...questo perché al cacciare gli insetti lasciati liberi per il terrario due dei miei gechi hanno avuto una ostruzione intestinale grave (in quel mometo usavo un sustrato sbagliato, non sapendolo, arena calcica) dopo il fatto e grandi sofferenze, non solo per i gechi ma anche per me....sono passata alla fibra di cocco, però non mi fido più a lasciare gli insetti liberi...quindi tutto ciò che non é "verme" glielo do con le pinzette....come facciamo? Cos'é meglio fare?

Ed ora ti riveleremo un'altra cosa che probabilmente non sai
Sono piuttosto convinto che i tuoi gechi NON abbiano avuto problemi di costipazione intestinale perché hanno ingerito substrato nel predare, ma piuttosto che i problemi siano insorti perché gli aimali ingerivano di propria volontà il substrato.
Devi sapere che questi animali, come la maggior parte dei gechi, quando sente la necessità di integrare la propria dieta con calcio se ce l'ha a disposizione lo mangia, ecco perché nei terrari vengono lasciati tappini con calcio, calcio + D3 o integratori vitaminici (quando ci sono le vitamine bisogna cambiare spesso il contenuto dei tappini, perché l'esposizione a caldo e luce degrada buona parte delle vitamine in breve tempo).
Quindi il subtrato che usavi, a base di calcio, è stato sicuramente ingerito dai tuoi animali nel tentativo di aggiungere calcio al proprio organismo, con le conseguenze nefaste che hai potuto constatare tu stessa.

Quindi, non farti scrupoli con i grilli, ora che come substrato ai la torba, difficilmente ci saranno problemi di occlusione.

Mentre per quel che riguarda le preferenze alimentari, a volta capita che un geco che fino ad oggi mangiava di tutto, per un certo periodo preferisca solo un determinato insetto

Per il resto ho vito gechi passare ascessi decisamente più grossi di quello, quindi ci sono buone probabilità che l'animale si rimetta senza grossi problemi

Eh eh eh mi piacciono un sacco le vostre risposte!
Sì devo dire che non lo avevo escluso per questo, da mesi in ogni terrario c'è un tappino pieno di calcio! E visto che ci siamo altra domanda! Il calcio che hanno sempre a disposizione è solo calcio, quello che gli metto insieme al cibo è calcio + D3 (e due volte alla settimana in più gli metto le vitamine) così va bene? È che non ricordo dove, però ho letto che troppo calcio + D3 da problemi, è vero? E il substrato di mais che ne pensate?

Grazie un salutone a tutti

Ire ha scritto:Eh eh eh mi piacciono un sacco le vostre risposte!
Sì devo dire che non lo avevo escluso per questo, da mesi in ogni terrario c'è un tappino pieno di calcio! E visto che ci siamo altra domanda! Il calcio che hanno sempre a disposizione è solo calcio, quello che gli metto insieme al cibo è calcio + D3 (e due volte alla settimana in più gli metto le vitamine) così va bene? È che non ricordo dove, però ho letto che troppo calcio + D3 da problemi, è vero? E il substrato di mais che ne pensate?

Grazie un salutone a tutti

Direi che l'integrazione alimentare come la descrivi va più che bene
L'eccesso di Vitamina D3 può creare problemi, ma senza raggiu UVB che permettono al metabolismo dei rettili di produrre Vitamina D3 e sintetizzare il calcio, è difficilissimo causare eccessi di D3, perché appunto l'organismo non la produce per conto proprio.

Il tutulo di mais a me non fa impazzire, ma molti lo usano

Perfetto! Grazie Manu! mercoledì aggiorno l'evoluzione dell ascesso

Buona domenica!

Per quanto riguarda l'ascesso direi che ti sia stato detto tutto per filo e per segno da Gabri (Baustar)
Mi permetto di aggiungere un paio di cose. Per quanto riguarda l'integrazione, potresti portare ad una volta alla settimana il multivitamico (sarebbe bene conoscere le percentuali dentro ogni prodotto, dato che variano), e se integri il pasto con D3 aggiungendo poi l'altro prodotto integrante, sappi che spesso in questi multivitaminici è presente anche la D3 in buone dosi quindi puoi evitare di unire i prodotti!
Il tutolo di mais te lo sconsiglio invece, con un minimo di umidità (anche solo quella delle deiezioni) tende a formare muffe, come anche la fibra di cocco..se ti capita di nebulizzare ogni tanto il terrario potresti aver qualche problema.
Ti consiglio invece la torba, non saprei come si chiami in spagnolo, è un tipo di terriccio che si trova spesso nei garden store, poco costoso, la cui peculiarità è di avere un pH bassissimo (nell'ordine di 2,5-3,5) il quale inibisce la formazione di muffe e il proliferare di molti batteri, non è sterile, ma sicuramente non è un buon substrato per microrganismi!

Non è sterile, ma con una passata in microonde ammazzi tutto tranne le spore! In spagnolo è turba... no turba de coco, turba de jardineria

Ahahaahah che grandi che siete! La cercherò! Da queste parti il tema substrato è un dilemma senza fine, chi il mais, chi il cocco ma alla fine tutti consigliano scottex...però anche se igienico io penso (almeno osservando quello che fanno i miei animali) che scavare e avere sotto le zampe qualcosa di naturale gli piace...la prossima pulzia generale dei terrari la provo!

Cone sempre grazie a tutti ciao!

Ormai la gente consiglia la carta come substrato anche se tiene 1 o 2 animali, secondo me si perde il gusto di vedere i propri gechi anche sotto l'aspetto etologico... poi per carità, la carta sarà sicuramente più igenica dei materiali organici, ma un bel terrario naturalistico da grandi soddisfrazioni e fa stare SICURAMENTE meglio gli animali

Completamente d'accordo, io gli ho fatto anche vari livelli in altezza ( non più di 20 cm, per paura che si facciano male se cadono) e sono rimasta sorpresa perché dappertutto avevo letto che non scalavano, invece si muovono e parecchio! Ed avere tane di diversi materiali (legno, pietra, plastica, polistirolo rivestito) a diverse temperature e altezze gli piace, a secondo dell'ora del giorno, se mutano o no, vanno da una parte all altra

Insomma sono affascinata da questi animali....eheheeh

Piuttosto quasi dimenticavo, il veterinario vuole insistere un altra settimana con la pomatina per vedere se l'ascesso si apre da solo, se non ci sono cambi, il 23 incide... vediamo un po'...

grazie e un salutone

Se ciao, i leopardini si arrampicano eccome, sono terricoli è vero, ma le unghie le hanno buone e in natura capita che si arrampichino su sassi e pareti rocciose, certo non sono come gechi prettamente arboricoli che no scendono a terra nemmeno per deporre, ma da qui al dire che non scalano ne passa

Beh, speriamo cheil veterinario abbia ragione, ma io nei pochi casi in cui ho visto ascessi che si aprivano è perché eran diventati così ingombranti da lacerare la pelle...

Manu ha scritto:Se ciao, i leopardini si arrampicano eccome, sono terricoli è vero, ma le unghie le hanno buone e in natura capita che si arrampichino su sassi e pareti rocciose, certo non sono come gechi prettamente arboricoli che no scendono a terra nemmeno per deporre, ma da qui al dire che non scalano ne passa

Beh, speriamo cheil veterinario abbia ragione, ma io nei pochi casi in cui ho visto ascessi che si aprivano è perché eran diventati così ingombranti da lacerare la pelle...

Tecnicamente si dice che fistolizzano Manu! Il pus è formato da neutrofili (un tipo di globuli bianchi che tramite enzimi eliminano i batteri dopo la fagocitosi) morti o morenti, che non riuscendo ad eliminare la causa dell'infiammazione (spesso un corpo estraneo, o comunque batteri esterni veicolati da una ferita da punta) attaccano le cellule limitrofe coi suddetti enzimi. Se questo avviene in una cavità neoformata delimitata da una capsula si parla di ascesso! A questo punto ci sono tre tipi di soluzione possibili: l'ascesso "matura" e si apre da solo (quello che spera il veterinario).
Oppure se non c'è capsula (difficilissimo nei rettili) si diffonde attraverso il tessuto connettivo ed i muscoli formando un flemmone.
Altra ipotesi, quando l'infiammazione procede per lungo tempo può succedere che il pus "si faccia strada" strada verso l'esterno, creando un tragitto fistoloso. (quello che dice Manu).
Last but not least, anche se improbabilissimo nei rettili, il pus può entrare nel circolo ematico causando piemia, ma non ci pensare nemmeno
Comunque secondo me dovrà incidere, in questo caso... Facci sapere!

Sì sì vi racconto come vanno le cose... la spiegazione è stata chiarissima anche se mi sono angosciata un po'... vabbe comunque meglio sapere! Al momento Macu sta uguale, l'ascesso non si muove stesso colore... vediamo un po'... anche se di questo veterinario mi fido abbastanza fin ora c'ha azzeccato alla grande con tutti i leopardini!

Salutone a tutti e come sempre grazie mille ;-)

Ciao,
Vi volevo raccontare le novità visto che ieri sono andata dal veterinario.
Prima vi riassumo l'ultima settimana: la pomatina non ha cambiato la situazione, anzi il geco ormai stressatissimo dal toccarlo mattina e sera non mangiava più da dieci giorni, quindi quattro giorni fa ho deciso di interrompere il trattamento e l'altro ieri finalmente ha ripreso a mangiare, fare cacche, ecc...
Ieri il veterinario dopo averlo visto finalmente ha deciso di fare l'incisione, ci ha messo meno di cinque minuti, diciamo che è stato un po' come spremere un brufolo, non c'è stato bisogno di anestesia, non ha perso sangue e il gechino come se nulla fosse non ha fatto nemmeno una smorfia, meglio così! Adesso disinfettare e ancora pomatina finchè non si chiude la ferita e dovrebbe essere tutto ok :)

Un salutone!

PS: la foto è di pessima qualità però realmente non c'è nulla da vedere perché è rimasta solo una macchietta marroncina (la ferita).

Bene! Ora speriamo che torni tutto alla normalità!