ok allora eliminiamo del tutto il problema o grilli o ti arrangi!
hai qualche consiglio per ridurre eventuali temperature elevate, non so mini frigorifro o ventole o bastano più nebulizzate al giorno... ora a casa ho di giorno 26°C e di notte 25°C, ma ho paura che se aumentano stresso l'animale;
ci sono discussioni qui sul forum o siti o hai idee oppure mi sto solo preoccupando per nulla?
insomma so che le temperature troppo elevate possono fare danni giusto?
Inviato: ven giu 22, 2012 11:22 pm
da Manu
lpf78 ha scritto:ok allora eliminiamo del tutto il problema o grilli o ti arrangi!
hai qualche consiglio per ridurre eventuali temperature elevate, non so mini frigorifro o ventole o bastano più nebulizzate al giorno... ora a casa ho di giorno 26°C e di notte 25°C, ma ho paura che se aumentano stresso l'animale;
ci sono discussioni qui sul forum o siti o hai idee oppure mi sto solo preoccupando per nulla?
insomma so che le temperature troppo elevate possono fare danni giusto?
Proprio in questi giorni mi è stata fatta la stessa domanda in privato da un utente del forum
Sì è vero che i R. leachianus temono le alte temperature, ma se gli si lascia una bella ciotola dell'acqua in cui immergersi e li si nebulizza 2-3 volte al giorno, fino a 32°C non si sono grossi problemi (se non un po' di agitazione, causata dal metabolismo a mille).
L'importante è cambiare spesso l'acqua della ciotola, primo perchè rimane più fresca, secondo perchè spesso ci evaquano dentro...
Insomma, non sono Uroplatus, se non li si tiene per periodi troppo lungi a temperature particolarmente elevate, non muoiono.
A me negli anni è capitato solo una volta un decesso per il caldo, un po' per il periodo prolungato di afa, un po' per mia negligenza (visto che ne è morto solo uno su due ed erano in vasche divise).
Inviato: ven giu 22, 2012 11:29 pm
da lpf78
capisco solo che vado un po' in ansia con le temperature elevate ...forse deformazione caudata
in realtà nei vari forum americani tipo repashy, ecc avevo letto di temperature massime di 27°C e così via dicendo...ma mi fido di quello che mi stai consigliando!!
secondo te una ventola da pc così giusto per spostare aria serve a qualcosa o rischio colpi d'aria?
un'altra domanda alle volte quando nebulizzo il gecozzo cambia colorazione, tipo un po' più scuro e quindi striature più marcate...è ok?
Inviato: sab giu 23, 2012 11:14 am
da Manu
lpf78 ha scritto:capisco solo che vado un po' in ansia con le temperature elevate ...forse deformazione caudata
in realtà nei vari forum americani tipo repashy, ecc avevo letto di temperature massime di 27°C e così via dicendo...ma mi fido di quello che mi stai consigliando!!
secondo te una ventola da pc così giusto per spostare aria serve a qualcosa o rischio colpi d'aria?
un'altra domanda alle volte quando nebulizzo il gecozzo cambia colorazione, tipo un po' più scuro e quindi striature più marcate...è ok?
Sì sì la temperatura massima consigliata per il genere Rhacodactylus è di 27°C, ma ti posso garantire che se si sta un po' attenti non succede nulla a 30°-31°C.
Se vuoi mettere la ventolina, mettila, ma secondo me se non hai temperature eccessive è superflua.
Sì il cambio di colore dei Rhacodactylus(come di altri gechi) è normale, visto che è dovuto allle temperature e i fattori psicologi del geco
Inviato: sab giu 23, 2012 11:23 am
da lpf78
ok visto che me ne avanzano un paio quasi quasi ne metto una così in quelle giornate particolarmente afose non rischio inutilmente;
sapevo dei cambi di colorazione ma essendo il mio primo rhaco chiedo tutto per sicurezza!
grazie manu, esaustivo come sempre
Inviato: lun lug 02, 2012 9:55 pm
da lpf78
con un mio amico e la sua fotocamera spero di essere riuscito a fare meglio
Inviato: lun lug 02, 2012 11:43 pm
da Manu
In questa foto sembrano intravedersi dei pori femorali...maschio
La foto è già nella massima dimensione? Se non lo è postala come in originale, che così ci togliamo ogni possibile dubbio...anche se ormai ne ho pochi
Inviato: mar lug 03, 2012 7:46 pm
da lpf78
questa è l'originale e non ho modificato la definizione:
a questo punto aspetterò questo autunno per sessarlo definitivamente e iniziare la ricerca per chiudere la coppia;
il maledetto/a ancora non mangia i grilli, staremo a vedere chi la spunta, è li che li guarda affamato più che mai ma ancora nulla
grazie
luca
Inviato: mar lug 03, 2012 8:59 pm
da Manu
Ghghg nell'originale si vede meno che nell'altra...comunque direi maschio
Inviato: sab lug 21, 2012 6:08 pm
da lpf78
finalmente, dopo una lunga attesa di un mese e più il mio gecozzo si è deciso a mangiare i grilli...
ieri ne ha mangiati una decina(small) ed era da 11 giorni a digiuno!!
alla fine la mia tenacia/pazienza ha prevalso sulla sua selettività alimentare, che fatica però.....
domanda: posso provare a far rientrare il baco da seta nell'alimentazione del leachi?
le sue qualità nutrizionali e il suo allevamento mi stimolano molto, e a dire la verità i grilli alle volte mi rompono proprio
Inviato: lun lug 23, 2012 7:42 pm
da Manu
lpf78 ha scritto:finalmente, dopo una lunga attesa di un mese e più il mio gecozzo si è deciso a mangiare i grilli...
ieri ne ha mangiati una decina(small) ed era da 11 giorni a digiuno!!
alla fine la mia tenacia/pazienza ha prevalso sulla sua selettività alimentare, che fatica però.....
domanda: posso provare a far rientrare il baco da seta nell'alimentazione del leachi?
le sue qualità nutrizionali e il suo allevamento mi stimolano molto, e a dire la verità i grilli alle volte mi rompono proprio
Bene bene
Se riesci a convincere il R. leachianus chi i bachi da seta sono cibo...direi che problemi non ce ne sono
Inviato: mer ago 22, 2012 11:03 pm
da lpf78
dopo un mese e più per convincerlo a passare dalle camole ai grilli, il mio leachi non si ferma più...immagino quanto mi farà sudare per il futuro transfert grilli/bachi!!
dopo una decina di minuti di appostamento al buio riesco a filmarlo mentre cena, ed osservo un comportamento ripetuto abbastanza spesso;
indipendentemente dalla dimensione del grillo dopo averlo catturato lo tiene serrato in bocca per diversi minuti...
secondo me aspetta che sia morto o sfinito
Forse non è nulla di che o forse è solo la filosofia di vita dei leachi...con calma e senza fretta, fatto sta che m'ha fatto scaricare la batteria della fotocamera
mi ripeterò ma mi affascinano sempre di più i R. leachianus!
Inviato: gio ago 23, 2012 10:59 am
da Manu
Spettacolo
Lo guarda quasi come se pensasse "sei vivo o sei morto?!"...poi come si muove GNAM "SEI VIVO!!"...e poi lo tiene li pensando..."ecco però ora devi morire"...
Sì comunque credo che l'attesa prima dell'ingestione sia proprio legata alla perdita di forze della preda...ingoiare un grillo che scalcia non d'evessere piacevole, oltre che pericoloso, visto che può capitare che il grillo con le zampe posteriori ferisca lo stomaco o l'esofago (creando ulcere più o meno pericolose).
Inviato: gio ago 23, 2012 2:31 pm
da lpf78
infatti è affascinante perchè se non c'è movimento non cattura, mentre poi aspetta la morte della preda per evitare rischi etc....
spero che quando mi toccherà abituarlo ai bachi il loro muoversi appena non mi crei ulteriori problemi, in realtà la ciotolina è condizionanta alla grande quindi dovrebbe bastare poco(diciamo) ...infatti alle volte nel pre-cena me lo trovo a testa in giù che la fissa in attesa...eh eh il patatone
una domanda manu ma quando sarà il momento dovrò integrare anche il baco o bastano le sue ottime proprietà nutrizionali ed il cgd?
si intravedono i pori quindi mi sa che dovrò trovargli una lei, non vedo l'ora di chiudere la coppia...il panny è stato già attivato .....e poi tra qualche anno vai di Mt Koghis dark morph che più scuri non si può
Inviato: gio ago 23, 2012 3:04 pm
da Manu
Eh forse i bachi così statici, qualche problema almeno inizialmente, potrebbero crearlo. Io li integrerei comunque con il calcio.
Se ti interessa una femmina certa di Island E noi l'abbiamo, però essendo sessata al 100% il prezzo è molto più alto di quello di un baby