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Baby U. phantasticus
Inviato: dom ago 24, 2008 11:26 am
da gollum
Inviato: dom ago 24, 2008 12:21 pm
da Molly
sono veramente spettacolari, soprattutto il primo mi piace un sacco!!!
è un sacco che penso a questi gechi, ma finchè non avrò la stanza fresca libera, almeno metà (ora ci stanno i furi ) mi sa che non posso proprio
Inviato: dom ago 24, 2008 12:52 pm
da Manu
Grande Simone,
veramente animali superbi!
Dicci qualcosa in più dall'esperienza diretta che hai avuto sulla loro riproduzione, hai avuto qualche problema o come sono salite un po' le temperature e l'umidità i genitori si sono dati da fare?
Inviato: dom ago 24, 2008 1:03 pm
da Metraton
grandissimo Simone...gli uro sono il mio punto d'arrivo per quanto riguarda i gechi...favolosi.
Sei un grande
Inviato: dom ago 24, 2008 1:03 pm
da peppe92
complimenti
Inviato: dom ago 24, 2008 1:23 pm
da alessio
Congratulazioni, sono a dir poco meravigliosi!
Inviato: dom ago 24, 2008 1:24 pm
da Lalla
stupendissimi, complimenti!!!!
Inviato: dom ago 24, 2008 4:50 pm
da Musashi
SPLENDIDI!!!! non trovo altri termini per definirli
Inviato: lun ago 25, 2008 1:32 am
da gollum
Grazie a tutti per i commenti.
Manu, onestamente non sono bravo con i care-sheet.
Diciamo che penso a tenere al meglio i miei animali, di conseguenza 9 volte su 10 ottengo riproduzioni
questa è la mia filosofia.
Nello specifico dei Phant, sono animali sì delicati, che hanno bisogno di umidità alta e temperature basse (ormai queste cose sono trite e ritrite), però voglio dissociarmi un po' dal coro. Dove vivono gli
U. phantasticus (e anche altri
Uroplatus), non sempre piove, fa fresco e le temperature sono basse, quindi alcuni giorni più secchi (vedi: non nebulizzare) non sono un difetto. Piano piano si impara a conoscere i propri animali e a vedere comportamenti strani, quando la mia femmina deve deporre me ne accorgo 2 giorni prima per esempio, quindi so quando cercare le uova.. Ora non saprei spiegarti esattamente come li tengo, quindi se hai domande specifiche chiedi pure.
ciao
Inviato: lun ago 25, 2008 2:11 am
da panny
complimenti, i miei preferiti in assoluto! ma sono veramente cosi' delicati?
Inviato: lun ago 25, 2008 9:00 am
da gollum
panny ha scritto:complimenti, i miei preferiti in assoluto! ma sono veramente cosi' delicati?
purtroppo si...
anche se con animali CB si può fare un lavoro migliore, ovviamente.
Inviato: lun ago 25, 2008 12:55 pm
da Manu
gollum ha scritto:Grazie a tutti per i commenti.
Manu, onestamente non sono bravo con i care-sheet.
Diciamo che penso a tenere al meglio i miei animali, di conseguenza 9 volte su 10 ottengo riproduzioni
questa è la mia filosofia.
Nello specifico dei Phant, sono animali sì delicati, che hanno bisogno di umidità alta e temperature basse (ormai queste cose sono trite e ritrite), però voglio dissociarmi un po' dal coro. Dove vivono gli
U. phantasticus (e anche altri
Uroplatus), non sempre piove, fa fresco e le temperature sono basse, quindi alcuni giorni più secchi (vedi: non nebulizzare) non sono un difetto. Piano piano si impara a conoscere i propri animali e a vedere comportamenti strani, quando la mia femmina deve deporre me ne accorgo 2 giorni prima per esempio, quindi so quando cercare le uova.. Ora non saprei spiegarti esattamente come li tengo, quindi se hai domande specifiche chiedi pure.
ciao
Ma più che domande in particolare mi piace sentire le esperienze dirette con specie non comuni.
Il fatto di non nebulizzare soprattutto in alcuni periodi dell'anno non mi è nuovo, come ricordo che un amico mi disse di riprodurre questi gechi in condizioni ambientali decisamente fuori dai parametri consigliati.
Nel senso che sosteneva che anche a 30°C diurni non ha mai avuto grossi problemi, l'importante è che comunque ci fosse una buona umidità durante il periodo più caldo evitando così la disidratazione e la conseguente morte degli animali. Sono certo che in Madagascar gli
Uroplatus vivano anche a temperature superiori a quelle consigliate in cattività, ma sopratutto con le specie più piccole che vivono nella bassa vegetzione secondo me è importante mantenere una sorta di tana umida almeno per le ore più calde del giorno, perchè anche in natura se un
U. phantasticus si ripara in un cespuglio all'interno della foresta ci sarà sicuramente più fersco che sulla cima degli alberi.
Dalla tua esperienza cosa ne pensi, nel senso, per quanto delicati, con un buon terrario biotopo possono realmente vivere senza grossi problemi quando le temperature toccano i 30°C.
Io non ho provato, quando ho allevato gli
U. ebenaui li ho tenuti a temperature massime non superiori ai 27°C.
Inviato: lun ago 25, 2008 4:39 pm
da gollum
Sono daccordo con il tuo ragionamento, nel senso che se anche le temperature in certe giornate sono a 30°, nel fitto della foresta dove il sole spesso non arriva probabilmente ci saranno 25° (la butto li, non ho misurato).
Per esperienza diretta, l'anno scorso sono stato 2 volte in piena notte nella foresta di Lokobé a Nosy Be, dove vivono tra gli altri
U. ebenaui e
U. henkeli (oltre a vari tipi di
Brookesia e
Phelsuma), e ti posso dire che faceva caldo, secondo me c'erano più di 25°, purtroppo mi sono dimenticato di portare un termometro con me. L'umidità è comunque altissima, ti basti pensare che quando stendevamo gli asciugamani la sera, alla mattina erano ancora umidi, solo mettendoli direttamente al sole si potevano asciugare.
Le temperature massime che hanno provato i miei
Uroplatus, sono stati circa 27° (forse qualcosa meno) in certe giornate dell'estate scorsa. Quest'anno la temperatura non ha mai superato i 25° di giorno e 21°-22° la notte. Comunque anche a 27° hanno continuato a mangiare alla grande e a depormi uova. Tieni presente che nella cantina dove li tengo l'umidità è molto alta, a volte spruzzo ogni 2-3 giorni perchè ci sono ancora le gocce sulle foglie.
Sinceramente 30° mi sembrano tanti (troppi), non me la sento di rischiare con i miei animali
, poi se il tuo amico dice che ci possono stare mi fido, ma lascio fare a lui
Le temperature che ho scritto qui sopra valgono per i miei
U. phantasticus,
U. ebenaui,
U. sikorae e
U. pietschmanni. Discorso diverso per gli
U. guentheri che sono stati anche 31° senza troppi problemi, l'importante è che almeno la notte scenda di qualche grado e comunque umidità abbastanza alta (di notte). Provenendo da regioni più secche e aride degli altri Uro, sopportano temerature. più alte e umidità più bassa.
Inviato: lun ago 25, 2008 8:44 pm
da Manu
gollum ha scritto:Sono daccordo con il tuo ragionamento, nel senso che se anche le temperature in certe giornate sono a 30°, nel fitto della foresta dove il sole spesso non arriva probabilmente ci saranno 25° (la butto li, non ho misurato).
Per esperienza diretta, l'anno scorso sono stato 2 volte in piena notte nella foresta di Lokobé a Nosy Be, dove vivono tra gli altri
U. ebenaui e
U. henkeli (oltre a vari tipi di
Brookesia e
Phelsuma), e ti posso dire che faceva caldo, secondo me c'erano più di 25°, purtroppo mi sono dimenticato di portare un termometro con me. L'umidità è comunque altissima, ti basti pensare che quando stendevamo gli asciugamani la sera, alla mattina erano ancora umidi, solo mettendoli direttamente al sole si potevano asciugare.
Le temperature massime che hanno provato i miei
Uroplatus, sono stati circa 27° (forse qualcosa meno) in certe giornate dell'estate scorsa. Quest'anno la temperatura non ha mai superato i 25° di giorno e 21°-22° la notte. Comunque anche a 27° hanno continuato a mangiare alla grande e a depormi uova. Tieni presente che nella cantina dove li tengo l'umidità è molto alta, a volte spruzzo ogni 2-3 giorni perchè ci sono ancora le gocce sulle foglie.
Sinceramente 30° mi sembrano tanti (troppi), non me la sento di rischiare con i miei animali
, poi se il tuo amico dice che ci possono stare mi fido, ma lascio fare a lui
Le temperature che ho scritto qui sopra valgono per i miei
U. phantasticus,
U. ebenaui,
U. sikorae e
U. pietschmanni. Discorso diverso per gli
U. guentheri che sono stati anche 31° senza troppi problemi, l'importante è che almeno la notte scenda di qualche grado e comunque umidità abbastanza alta (di notte). Provenendo da regioni più secche e aride degli altri Uro, sopportano temerature. più alte e umidità più bassa.
Beh sinceramene nemmeno io farei certi test sui miei animali, semplicemente il mio amico aveva il terrario nella stanza con altri animali e di giorno la temperatura era quella e oltre a mangiare regolarmente si riproducevano pure.
Direi che la tua esperienza diretta in Madagascar è più che utile per allevare questa specie, il dato che riporti sull'umidità è notevole perchè se un asciugamano non si asciuga in una notte con una temperatura probabilmente superiore ai 25°C vuole dire che l'umidità ambientale è come minimo all'80%...o forese di più.
Anche io tutti gli
Uroplatus che ho tenuto in cantina non hanno avuto problemi, nemmeno quelli con i terrari in rete tra cui gli
U. lineatus, ovviamente questi venivano nebulizzati più spesso degli
U. ebenaui che tenevo in un grosso fauna box.
Sono a conoscenza del fatto che gli
U. guentheri abbiano esigenze diverse dagli altri, infatti sono anche i più consigliati e i più riprodotti in cattività.
Comunque grazie, son sempre interessato all'esperienze altrui con gli
Uroplatus
Inviato: mar ago 26, 2008 9:16 am
da gollum
Mi hai fatto ricordare una cosa che non ho detto, la mia coppia U. sikorae e il trio U. pietschmanni, sono in terrari con struttura in legno e 4 lati in zanzariera metallica, in pratica sono dei camaleontari 50x50x100h. A differenza degli altri che nebulizzo solo la sera, questi 2 li nebulizzo mattina e sera, mai avuto problemi di umidità. Anzi parlando con allevatori stranieri ad Hamm, la maggior parte di essi si sta orientando ad allevarli in terrari in rete, in quanto una miglior circolazione dell'aria allontana problemi respiratori e di muffe/batteri, e in base anche alla mia esperienza sono in linea con questo pensiero.