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Martedì, 11 Ottobre 2022 06:43

I colori influiscono sulle risposte alle immagini nei gechi? In evidenza

Molti animali si basano su stimoli visivi nell'interazione con ciò che li circonda, riconoscere caratteristiche ambientali, propri simili, individui di altre specie o predatori. Sebbene sia chiaro che per la maggioranza degli animali gli stimoli visivi siano importanti, non sappiamo ancora quale o quali componenti (la forma, la dimensione, il colore, o tutti questi elementi insieme) siano sufficienti ed essenziali a generare una risposta.

Infatti, mentre uno stimolo (per esempio un movimento dell'animale o la forma dell'animale) può essere sufficiente ad attirare o indicare ad un animale di allontanarsi, altri stimoli possono amplificare il messaggio.

Studi precedenti hanno indicato come alcune specie di vertebrati (fra cui i gechi) siano capaci di discriminare colori diversi e come questi possano aumentare la risposta dell'animale ad uno stimolo visivo. Per i gechi, la colorazione - dei propri conspecifici e dell'ambiente - è estremamente importante per moltissime funzioni, dalla percezione dell'ambiente per camuffarsi e scappare ai predatori, alla comunicazione intra e interspecifica o per controllare la temperatura corporea. 
 
Un problema dello studiare l'influenza del colore sulla risposta ad uno stimolo visivo di un animale, è che in generalmente le osservazioni vengono condotte con la presenza di fattori di disturbo, ad esempio odori e movimenti. A questo proposito, nel nostro lavoro ci siamo chiesti se diverse specie di gechi avrebbero risposto diversamente a delle immagini se queste immagini fossero state presentate a colori o senza colore (grigio). La nostra ipotesi è che l'influenza del colore dipenda dal tipo di immagine che viene presentata ai gechi. Ovvero, se i gechi vedono un'immagine di un qualcosa che hanno già visto, il colore potrebbe conferire uno stimolo. Se invece i gechi vedono un'immagine di un qualcosa che non hanno mai visto, il colore non ha nessuna influenza.


 
Per testare questa ipotesi sulla funzione del colore nella risposta ad uno stimolo visivo, abbiamo studiato come tre specie di gechi, due notturne ed una diurna (Correlophus ciliatus, Eublepharis macularius e Phelsuma laticauda) avrebbero risposto a delle immagini di un oggetto a loro conosciuto ed uno sconosciuto a colori e in grigio. Per l'immagine dell'oggetto familiare abbiamo usato delle foto di un geco per ognuna delle specie coinvolte (ad ogni specie è stata offerta la foto di un conspecifico).
Per l'immagine dell'oggetto che di sicuro i gechi non avevano mai visto, quindi assolutamente sconosciuto, abbiamo scelto l'immagine di una macchina e precisamente di 3 modelli di diverse, ognuno che almeno nella forma ricordasse vagamente quella degli animali coinvolti.
Tutte le immagini sono state stampate della dimensione del geco in analisi. 
 
I nostri risultati indicano che i gechi sono capaci di discriminare il contenuto di immagini proposte come stampe fotografiche. Abbiamo anche osservato che i gechi rispondono maggiormente all'immagine sconosciuta (la macchina) che all'immagine di un proprio simile, ma soprattutto che nei nostri esperimenti il colore non ha alcuna funzione. Presentare le immagini colorate o in grigio non comporta nessuna differenza in come rispondano i gechi alle immagini. Questo può essere dovuto al fatto che un colore stampato non è necessariamente una rappresentazione realistica del colore di un geco. O può anche essere che uno stimolo colorato per suscitare una risposta in un geco debba avere anche altri elementi, come per esempio il movimento dell'animale, odori, ecc...
Il nostro lavoro è quindi una base di partenza per capire cosa costituisca uno stimolo essenziale per generare una risposta nei gechi, quali elementi di uno stimolo visivo possano amplificare una risposta e quali portino a rispondere a degli stimoli che conoscono, rispetto a quelli che non hanno mai visto.

 


Autori: N. Katlein, M. Ray, A. Wilkinson, J. Claude, M. Kiskowski, B. Wang, S. Glaberman & Y. Chiari

Vedi l'articolo originale:
https://zslpublications.onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.1111/jzo.12969

Letto 564 volte Ultima modifica il Martedì, 25 Ottobre 2022 09:34