Ambiente

Leopard geckos (morph) - Geco leopardino (morph) - Eublepharis angramainyu, Eublepharis fuscus, Eublepharis hardwickii, Eublepharis macularius, Eublepharis satpuraensis & Eublepharis turcmenicus
Rispondi
Avatar utente
daitarn73
Messaggi: 7
Iscritto il: gio giu 12, 2008 1:37 pm
Località: Treviso

Ciao a tutti, sono nuovo nuovo, sia del sito che dell'ambiente! Mi è stato regalato un geco per il mio compleanno e siccome mi sono sempre piaciuti questo tipo di animali l'ho accettato con entusiasmo! Da quello che ho letto nel forum possiedo un leopardino (normal) sembra maschio dalle vostre idicazioni di circa sei mesi oramai.
L'ho messo in un terrario grandino, con fondo granulare a base di rocce di quarzo di pezzatura 2-3mm. Per riscaldarlo ho uno spot ed uso lampade uva e uvb. La temperatura e l'umidità sembrano corrette (circa 30°-31° 50% come da vostre indicazioni :smt116 ) ...ho solo un dubbio...è corretto quel tipo di fondo? Sarebbe meglio usare vermiculite e torba per riprodurre le zone umide? Attualmente visto che è in fase quasi di muta gli lascio anche una spugnetta umida) anche la sua tana dev'essere umida? :smt101 miiii!!! Quante domande! grazie in anticipo per l'aiuto!
Di seguito vedete il mio Mojo !*ciao*!
:-Damiano
Avatar utente
carlettocremona
Messaggi: 1602
Iscritto il: sab ago 11, 2007 11:08 pm

Il fondo non è il massimo perchè per svariati motivi potrebbe venire ingerito dal geco e provocargli un blocco intestinale, gli uvb non sono indispensabili e visto che durante il giorno è quasi sempre nascosto oltre che al calcio è meglio somministrare anche vit D3 almeno una volta a settimana....per le mute puoi mettere una tana nella parte non riscaldata del terrario con torba o vermiculite umida.
Metraton
Messaggi: 757
Iscritto il: mer ago 09, 2006 9:18 pm
Località: Busto Arsizio(varese)

Quanto è grande il terrario e come è fatto?

Poi come ha detto carletto gli uva-uvb non sono indispensabili ma male non fanno se non sono troppo forti. Dicci se sono neon o lampade compatte e con che percentuale uv.
Per scaldare lo spot va bene il wattaggio è in relazione alla dimensione del terrario e alla sua posizione.
Il fondo lo cambierei. Fare un fondo naturalistico e pratico è il sogno di tutti.
Puoi scegliere tra:

-substrati pratici ma non molto belli a vedersi: scottex, carta di giornale, tappetino di erba sintentica.

-substrati più naturalistici: torba, il comune bark a pezzatura media(però se dai da mangiare con il bark gli insetti si nascondono.
Non usare assolutamente la sabbia.

Le tane vanno messe: una sotto lo spot (nella zona calda) e una nella zona umida. Per fare la tana umida puoi prendere una vaschetta di gelato, fargli un'apertura e riempirla in parte con terriccio.

La vermiculite se devi usarla usala solo per le deposizioni e l'incubazione dele uova.
Temperatura e umidità ok.
Quando è in muta magari dai una nebulizzata. Dopo che l'ha fatta controlla che non gli siano rimasti residui, in particolare attorno alle dita.
Metraton
2.2.0 Eublepharis macularius
1.2.3 Rhacodactylus ciliatus
1.1.0 Gekko vittatus
1.1.0 Phelsuma grandis
Avatar utente
daitarn73
Messaggi: 7
Iscritto il: gio giu 12, 2008 1:37 pm
Località: Treviso

Ciao e grazie intanto, il terrario è in vetro fa 60cm x 40 x 40 la lampada a infrarossi è di 40w idem per la uva/b, entrambe mantengono temp ed umidità corrette.
Al geco do sia calcio che vit d3 (utilizzo l'MSA).
Quando mangia non ingerisce i sassolini...l'ho controllato spesso!
Però noto che alcune volte nelle feci sono presenti :roll: mi devo preoccupare? :smt100
Poi se potete avrei bisogno di un'altro consiglio, ultimamente è diventato un po' diffidente, assume cibo solo dentro la sua adorata tana..non ha mai mangiato dagli appositi contenitori.. pensavo di lasciarlo senza in modo da costringerlo a rifornirsi da questi ultimi... :smt017
:-Damiano
Metraton
Messaggi: 757
Iscritto il: mer ago 09, 2006 9:18 pm
Località: Busto Arsizio(varese)

il fatto che trovi sassolini nelle feci non è buono. Si rischia un blocco intestinale ed è davvero una via crucis poi. Cambia il substrato.
Per quanto riguarda la diffidenza. Non si sa se sia di cattura o allevato in cattività(essendo un normal) quindi è normale deve abituarsi..se è catturato in natura ci metterà un pò. All'inizio forse l'hai visto in giro perchè si è messo ad esplorare il terrario nuovo. Ora che sa com'è se ne sta in tana.

Per il futuro non comprare più lampadine a infrarossi(quelle specifiche per rettili. non servono a nulla.) compra una normalisima lampadina spot(tipo faretto) da 40 w.
La lampada uvb-uva puoi non usarla se usi calcio e d3(spiegami bene come lo somministri che non ho capito). E la percentuale di uvb non è 40w ma tipo 2% 5% 10%. Con i leo 10% può essere già dannoso.
Metraton
2.2.0 Eublepharis macularius
1.2.3 Rhacodactylus ciliatus
1.1.0 Gekko vittatus
1.1.0 Phelsuma grandis
Avatar utente
daitarn73
Messaggi: 7
Iscritto il: gio giu 12, 2008 1:37 pm
Località: Treviso

:( lui però sembra apprezzare il faretto ad infra...
l'integratore è posto in un tappo viccino alla ciotola del cibo...se non vedo tracce di passaggio del geco lo cospargo sulle larve o grilli che siano come da vostro consiglio..
Quando cambio il fondo è preferibile mettere il geco in qualche luogo particolare per non stressarlo ulteriormente?
Come substrato la corteccia potrebbe andar bene visto che ne ho in casa?
:?:
:-Damiano
Metraton
Messaggi: 757
Iscritto il: mer ago 09, 2006 9:18 pm
Località: Busto Arsizio(varese)

Allora..la lampadina a infrarossi immagino tu la tenga accesa sia di giorno che di notte e che fa la luce rossa. Dico bene?
Serve a scaldare, una qualsiasi lampadina che produce calore va bene(anche senza pagarla 20 euro). Solo che la normale lampadina la sera devi spegnerla.

Secondo me per un paio di mesi il substrato migliore da metterci è lo scottex. Quando si acquista un nuovo geco, soprattutto se non se ne conosce la provenienza, si lascia in un terrario sterile per un paio di mesi a fare la quarantena, nel frattempo gli si fa un analisi delle feci per controllare che non sia parassitato.
Una volta sicuri che l'animale non è malato allora si può lavorare meglio.
Quindi secondo me devi fare le seguenti correzioni:

-togliere substrato e mettere scottex
-o usare l'uvb o usare l'integratore(NON tutti e due)(dimmi la % di uvb..dovrebbe essere scritta sulla lampada assieme al wattaggio)
-dovresti dirci la marca del calcio+d3(voglio sapere come si chiamano e cosa contengono tutte le polverine che gli dai e con che frequenza). Il più delle volte con quelle cose si spacca il fegato all'animale.

La lampada a infrarossi ora usala finchè va ma non sperare che lui la notte non veda la luce.
Metraton
2.2.0 Eublepharis macularius
1.2.3 Rhacodactylus ciliatus
1.1.0 Gekko vittatus
1.1.0 Phelsuma grandis
Avatar utente
daitarn73
Messaggi: 7
Iscritto il: gio giu 12, 2008 1:37 pm
Località: Treviso

l'unica cosa descritta sulla lampadina è A12, l'ho già tolta!
l'esame delle feci l'avevo già fatto (negativo logicamente), come il periodo di quarantena con scottex come fondo.
il terrario grande l'ho acquistato in un secondo momento, volevo che stesse in un ambiente il più naturale possibile...mi avevano assicurato che la luce ad infra non era percepita dal geco :scratch: l'integratore che mi è stato consigliato (direttamente dall'allevatore) come ti ho già detto è l'MSA contiene calcio fosforo e d3 ora gli sistemo il piccolo terrario che avevo all'inizio, in modo da trasferirlo finchè non gli tolgo tutto il fondo da quello grande....non capisco però perchè in natura vivono a contatto con sabbia e sassolini vari e in cattività invece gli danno tutti sti problemi :roll: ...mah!
Grazie per il grande aiuto eh! Non esiterò a disturbarvi se avrò ulteriori dubbi! :D
:-Damiano
Metraton
Messaggi: 757
Iscritto il: mer ago 09, 2006 9:18 pm
Località: Busto Arsizio(varese)

non è che in natura non abbiamo problemi. Ma in natura se si ammalano o muoiono..bè fatti loro.
Invece in cattività ci stanno per il nostro piacere e quindi noi dobbiamo assicurargli tutto il benessere possibile. Se un substrato rischia di provocare muffe, batteri, ostruzioni intestinali, irritazioni della cornea...bè, li si evita. Perchè poi portano a stress dell'animale, magari morte.
Metraton
2.2.0 Eublepharis macularius
1.2.3 Rhacodactylus ciliatus
1.1.0 Gekko vittatus
1.1.0 Phelsuma grandis
Avatar utente
carlettocremona
Messaggi: 1602
Iscritto il: sab ago 11, 2007 11:08 pm

L'integratore che ti hanno consigliato lo userei saltuariamente massimo una volta a settimana in attesa che ti procuri un integratore a base di solo calcio e d3...il fosforo nei rettili insettivori non si dovrebbe usare visto che ne assumono già parecchio nella dieta.
Avatar utente
daitarn73
Messaggi: 7
Iscritto il: gio giu 12, 2008 1:37 pm
Località: Treviso

lo farò allora, oggi ho già sostituito fondo ecc.
Grazie di nuovo
:-Damiano
eazy
Messaggi: 48
Iscritto il: lun apr 28, 2008 11:26 pm
Località: roma
Contatta:

la gente competente si vede lontano 1000 km e tu daitarn 73 ti posso garantire che sei capitato in ottimissime mani, qui sono tutti bravi disponibili e cordiali.
bando alle lusinghe ;)... i sassolini nelle feci stanno a significare che il geco ingerisce il substrato (che da quanto ho capito è quello per gli acquari) e può essere vitale per il geco, se navigi bene troverai foto di gechi purtroppo morti che gli hanno aperto il ventre proprio per far vedere cosa provoca un substrato sbagliato :( , anche la sabbia è un substrato sbagliato specialmente quella extra-fina quindi lasciamo stare anche il fatto che i leo in natura vivono proprio nella sabbia perchè come ti hanno risposto precedentemente ti rispondo anche io...fatti loro! la natura è la natura noi dobbiamo pensare al bene del nostro animale che vive in cattività...però (per evitare di scatenare critiche o discussioni per ciò che stò dicendo premetto che parlo solo per esperienza personale con i miei gechi :D) se vuoi usare la sabbia perchè ritieni ovviamente più bello il tuo terrario potresti usare la Excavator della Zoomed, i miei gechi non la ingeriscono e, potete anche non crederci, la risputano (attenzione non è che la sputano proprio, ma con la lingua la portano sul muso e poi si strofinano per toglierla) se qualche granello gli finisce in bocca.
Io la uso da quando è uscita che è circa un anno e mi trovo veramente bene, poi però se vedi che i tuoi gechi la ingeriscono ovviamente la leverai, però questo potrebbe essere una soluzione, altrimenti della torba o torba bionda è molto buona come sub-strato e non è nemmeno male esteticamente.
ciao
eazy
Messaggi: 48
Iscritto il: lun apr 28, 2008 11:26 pm
Località: roma
Contatta:

ah dimenticavo! non fa assolutamente male (anzi) usare lampade uvb anche se non è necessario, ma l'importante è non dargli una fonte con un alta percentuale di raggi uvb.
io personalmente la uso, e se tu come me ti senti più sicuro ad usarla posso consigliarti arcadia a spot (e non il tubo al neon, è più pratica ;)) al 2% con un wattaggio di 20w.
ovviamente con gli uvb devi usare solo il calcio in polvere niente d3, come ti hanno gia detto in precedenza.
Metraton
Messaggi: 757
Iscritto il: mer ago 09, 2006 9:18 pm
Località: Busto Arsizio(varese)

c'è da dire che l'ambiente naturale dei leo non è il deserto tipo sahara.
Non è un deserto sabbioso, bensì un deserto roccioso. Quindi una terra arida, compatta, con sterpaglie e piena di ciottoli e anfratti. Più che sabbiosa è polverosa.

Per la sabbia c'è da dire che non è mortale appena la toccano. Nessuno vuole demonizzarla. Anche manu prima mi pare l'usasse. Ma poi gli è capitato che un geco gli morisse per quella e non l'hà più fatto.
Bisogna solo tenere conto del fatto che se la mangiano non te ne accorgi finchè non è troppo tardi.
Metraton
2.2.0 Eublepharis macularius
1.2.3 Rhacodactylus ciliatus
1.1.0 Gekko vittatus
1.1.0 Phelsuma grandis
Avatar utente
Manu
Messaggi: 21137
Iscritto il: lun giu 26, 2006 8:56 pm

Metraton ha scritto:c'è da dire che l'ambiente naturale dei leo non è il deserto tipo sahara.
Non è un deserto sabbioso, bensì un deserto roccioso. Quindi una terra arida, compatta, con sterpaglie e piena di ciottoli e anfratti. Più che sabbiosa è polverosa.

Per la sabbia c'è da dire che non è mortale appena la toccano. Nessuno vuole demonizzarla. Anche manu prima mi pare l'usasse. Ma poi gli è capitato che un geco gli morisse per quella e non l'hà più fatto.
Bisogna solo tenere conto del fatto che se la mangiano non te ne accorgi finchè non è troppo tardi.
Io in passato ho usato la sabbia per un certo periodo, a me non aveva dato problemi, ma ad un amico sì e quindi decisi di rimuoverla anche io.
Però come hai detto tu gli Eublepharis non vivono in mezzo alla sabbia ma in zone aride, infatti se notiamo il muso di specie che vivono sulla sabbia noteremo una grande differenza, basti vedere gli Stenodactylus o i Chondrodactylus.
Rispondi