ragazzi questo forum è bello perchè non si creano mai litigi...
sono d'accordo al 100% con Marula e non ho nient'altro da aggiungere, cive non so tu da dove arrivi ma sinceramente il tuo modo di fare è arrogante e dispotico, i leopardini sono animali sottoposti a studi da parte di gente competente da più di due decenni e tu ora te ne vieni dicendo l'opposto? non ti pare un po' pretenzioso da parte tua?
visto che si tratta di gechi che ho ceduto io, insieme a tutti gli accessori vi posto una foto del set up della vasca che suppongo abbia messo in atto anche Luca.
Prima esperienza con gechi
tralasciando l'esperto di etologia e comportamento animale (immagino anni e anni di riproduzioni in cattività di diverse specie e immagino anche studi di settore importanti!) che rivoluziona il concetto predato/predatore dicendo che non ha veridicità scientifica (a breve il nuovo articolo che rivoluzionerà il vedere gli animali su riviste di settore internazionali scritto di suo pugno in collaborazione con la columbia university) e tralasciando che a quanto pare ha anche prodotto, cresciuto, e riprodotto a loro volta generazioni di diverse specie in cattività con successo (motivo per cui ha una così forte opinione basata su riscontri scientifici maturati con l'esperienza nel tempo)
tralasciando il fatto che non so che allevatori frequenti (o che altri forum frequenti) questo super esperto animale, visto che soprattutto quelli che frequentano questo forum hanno a casa riproduttori ritirati dalla riproduzione in salute di almeno 10/12 anni alla faccia del marketing e dell'ottimizzare spese/spazi
tralasciando che si pone in modo arrogante nei confronti di persone che si presuppone abbiano qualcosina da insegnargli e nei confronti delle quali dovrebbe, seppur in disaccordo, nutrire almeno un minimo di rispetto (dato dalla buona educazione, indipendentemente dalle differenti opinioni)
LUCAS:
soprattutto se sei alla prima esperienza, meglio che impari a crescere bene i tuoi leo in rack/scatole/terrari il più semplici possibili per una ragione molto semplice:
per una persona inesperta è più facile accorgersi che c'è qualcosa che non va, crescerli meglio senza causare stress e, pensando ad aventuali riproduzioni future, crescere babies sani e meglio
il tuo set up va benissimo
poi, quando avrai ingranato e conoscerai bene l'animale con cui hai a che fare, un bel terrarione naturalistico con i dovuti accorgimenti è una meraviglia per gli occhi e sicuramente una meraviglia per i gechi per viverci dentro!
tralasciando il fatto che non so che allevatori frequenti (o che altri forum frequenti) questo super esperto animale, visto che soprattutto quelli che frequentano questo forum hanno a casa riproduttori ritirati dalla riproduzione in salute di almeno 10/12 anni alla faccia del marketing e dell'ottimizzare spese/spazi
tralasciando che si pone in modo arrogante nei confronti di persone che si presuppone abbiano qualcosina da insegnargli e nei confronti delle quali dovrebbe, seppur in disaccordo, nutrire almeno un minimo di rispetto (dato dalla buona educazione, indipendentemente dalle differenti opinioni)
LUCAS:
soprattutto se sei alla prima esperienza, meglio che impari a crescere bene i tuoi leo in rack/scatole/terrari il più semplici possibili per una ragione molto semplice:
per una persona inesperta è più facile accorgersi che c'è qualcosa che non va, crescerli meglio senza causare stress e, pensando ad aventuali riproduzioni future, crescere babies sani e meglio
il tuo set up va benissimo
poi, quando avrai ingranato e conoscerai bene l'animale con cui hai a che fare, un bel terrarione naturalistico con i dovuti accorgimenti è una meraviglia per gli occhi e sicuramente una meraviglia per i gechi per viverci dentro!
...why keep a pet monkey if you have a kid, aren't they enough of one?
many dogs
many leo
cresties, chahoua, goyle, sarasinorum, bavahyia
...some snakes...
www.xgeckos.com
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allora...
primo non credo di essere stato arrogante ma quando mi viene dato dell'ignorante mi da un po' fastidio
secondo ho sempre detto di non avere molta esperienza ma vado un po' a logica
terzo, come avete detto voi, le dimensioni sono le minime, quindi al di sotto di quelle non si può andare, quindi direi che come in ogni cosa dove ci sono dimensioni minime e massime, ne le une ne le altre sono le ottimali....anche questa considerazione è una deduzione logica e non data dalla millenaria esperienza de qualcuno di voi....
quarto, non credo di aver mai mancato di rispetto a nessuno di voi
quinto, altri allevatori forse più esperti di quelli che mi attaccano mi hanno dato ragione
sesto, mi dispiace davvero di aver acceso una polemica ma evidentemente qualcuno non accetta che venga criticato il suo lavoro....il fatto che io scriva che tenere un animale lungo 25 cm in una scatoletta 28x39 secondo me è sbagliato non credo che sia una cosa per cui arrabbiarsi ne tanto meno per cui si debba dare dell'ignorante in modo sarcastico e strafottente ad una persona.
ultimo, il fatto che i nostri animali vivano, o meglio sopravvivano, immobili avendo come unico compito quello di mangiare, bere, vedere che i suoi colori non si sbiadiscano o che le loro ossa non diventino troppo sottili per sostenere il loro stesso peso non vuol dire che questi stiano bene....e questo non è un discorso animalista ma solo una considerazione.
con questo chiudo dispiaciuto dall'accaduto e dalla poca disponibilità al confronto di alcuni!
primo non credo di essere stato arrogante ma quando mi viene dato dell'ignorante mi da un po' fastidio
secondo ho sempre detto di non avere molta esperienza ma vado un po' a logica
terzo, come avete detto voi, le dimensioni sono le minime, quindi al di sotto di quelle non si può andare, quindi direi che come in ogni cosa dove ci sono dimensioni minime e massime, ne le une ne le altre sono le ottimali....anche questa considerazione è una deduzione logica e non data dalla millenaria esperienza de qualcuno di voi....
quarto, non credo di aver mai mancato di rispetto a nessuno di voi
quinto, altri allevatori forse più esperti di quelli che mi attaccano mi hanno dato ragione
sesto, mi dispiace davvero di aver acceso una polemica ma evidentemente qualcuno non accetta che venga criticato il suo lavoro....il fatto che io scriva che tenere un animale lungo 25 cm in una scatoletta 28x39 secondo me è sbagliato non credo che sia una cosa per cui arrabbiarsi ne tanto meno per cui si debba dare dell'ignorante in modo sarcastico e strafottente ad una persona.
ultimo, il fatto che i nostri animali vivano, o meglio sopravvivano, immobili avendo come unico compito quello di mangiare, bere, vedere che i suoi colori non si sbiadiscano o che le loro ossa non diventino troppo sottili per sostenere il loro stesso peso non vuol dire che questi stiano bene....e questo non è un discorso animalista ma solo una considerazione.
con questo chiudo dispiaciuto dall'accaduto e dalla poca disponibilità al confronto di alcuni!
- bortojack
- Messaggi: 1312
- Iscritto il: lun lug 03, 2006 1:33 pm
- Località: No more College station, Texas but Padova now...
Cive mi permetto di intervenire anch'io.
Premetto che i leo sono solo una parte marginale del mio allevamento e che non li ho mai tenuti in terrari naturalistici ma solo in box. Però con tante altre specie ho provato tutte le soluzioni e posso assicurarti che mentre un leo è un'animale resistente sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista dello stress da vita in cattività, molti altri gechi non lo sono. Ho avuto recentemente uno scambio di mail con un ragazzo francese che ha avuto delle perdite di Pachydactylus perchè aveva deciso di aumentargli lo spazio a disposizione e metterli in terrari naturalistici. Risultato: alcuni hanno smesso di mangiare e sono morti. Molti gechi che in natura sono prede vivono in spazi molto ristretti, perchè è l'unico modo per riuscire a sopravvivere. E quando usciranno fidati che non è perchè sono curiosi o abbiano voglia di sgranchirsi le gambe, ma sarà solamente per rispondere a delle esigenze fisiche; siano esse l'accumulare calore, assumere liquidi o nutrirsi.
Anatomicamente parlando il cervello dei rettili ha sviluppato principalmente la parte adibita all'istinto. Questo significa che per loro le uniche cose importanti sono 2 e in quest'ordine: sopravvivere e riprodursi. Quando entrambe queste siano state soddisfatte sei a cavallo.
M2C
Premetto che i leo sono solo una parte marginale del mio allevamento e che non li ho mai tenuti in terrari naturalistici ma solo in box. Però con tante altre specie ho provato tutte le soluzioni e posso assicurarti che mentre un leo è un'animale resistente sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista dello stress da vita in cattività, molti altri gechi non lo sono. Ho avuto recentemente uno scambio di mail con un ragazzo francese che ha avuto delle perdite di Pachydactylus perchè aveva deciso di aumentargli lo spazio a disposizione e metterli in terrari naturalistici. Risultato: alcuni hanno smesso di mangiare e sono morti. Molti gechi che in natura sono prede vivono in spazi molto ristretti, perchè è l'unico modo per riuscire a sopravvivere. E quando usciranno fidati che non è perchè sono curiosi o abbiano voglia di sgranchirsi le gambe, ma sarà solamente per rispondere a delle esigenze fisiche; siano esse l'accumulare calore, assumere liquidi o nutrirsi.
Anatomicamente parlando il cervello dei rettili ha sviluppato principalmente la parte adibita all'istinto. Questo significa che per loro le uniche cose importanti sono 2 e in quest'ordine: sopravvivere e riprodursi. Quando entrambe queste siano state soddisfatte sei a cavallo.
M2C
"Io lo capisco!" cit. Panny
"I GRILLIIIIIIIIIIIIII" cit. Roby
"LA PORTAAAAAAAAAAAA" cit. Molly
"Non sono i miei tòpi!" cit. Marula
"I GRILLIIIIIIIIIIIIII" cit. Roby
"LA PORTAAAAAAAAAAAA" cit. Molly
"Non sono i miei tòpi!" cit. Marula
credo sia importante per i neofiti partire da alcune considerazioni ed osservazioni per permettergli di capire in che modo gestire gli animali al meglio riducendo al minimo lo stress
piccole e semplici considerazioni:
- chiediamoci perchè la maggiorparte dei gechi è notturna..
- chiediamoci perchè vivono in tane
- chiediamoci perchè qualunque persona con esperienza consiglia, una volta portato a casa l'animale, di farlo ambientare in spazi idonei (ristretti) se possibile simili a quelli da cui proviene, di guardarlo il meno possibile e di farlo ingranare prima di tutto
nello specifico nei leo:
sono soprattutto i tedeschi (o gli europei) che preferiscono gestire gli animali in naturalistico
la cosa porta ad una serie di perdite e di problemi di gestione che per quanto riguarda un neofita si cerca di scongiurare (riducendo almeno il problema ambientale)
io non sono contraria all'uso della sabbia (sapendo che può capitare che un geco muoia di costipazione)
non sono contraria all'arredamento naturalistico (mettendo in conto che c'è più rischio che l'animale si ferisca cacciando)
credo che ad un animale cresciuto in cattività sia importante garantire una vita psicofisica adeguata, con i corretti stimoli
ma non credo che a differenza di animali più ancestrali ci sia questa grande necessità di ricreare il loro abitat orginario
i miei leo, anche se messi in largo (le mie vasche sono 60x 40 x20), passano tutto il tempo a dormire spaparanzati nella tana umida, facendo una qualche giratina notturna
quando ho gestito leo in naturalistico erano più attivi, ma più stressati (più magri/tirati, più scattosi se vedevano qualcosa che non gli tornava, meno rilassati)
questa differenza non vuole dire che una gestione sia meglio dell'altra, ma ci sono i pro e i contro da ogni parte, e l'esperienza (e anche cosa si vuole ottenere, se pensiamo soprattutto ai fini di riprodurli gli animali) gioca un ruolo determinante
io preferisco parlare di cose che SO e che ho provato in prima persona (e io prima di avere il rack avevo tutti i miei leo in gruppi divisi in naturalistici) che di cose che ho letto o che fantomatici allevatori con tanta esperienza dicono
quello che però non metto in discussione, sono decine e decine di articoli e libri dove vengono consigliate SEMPRE le stesse cose (quindi o sono tutti in torto, oppure un fondo di verità c'è)
assumere un atteggiamento antropomorfista nei confronti di rettili non è una buona cosa...non si può pensare che siano animali che hanno necessità di pensare o di avere delle gratificazioni..sono animali che per istinto hanno come unico compito quello di "mangiare, bere, riprodursi"
piccole e semplici considerazioni:
- chiediamoci perchè la maggiorparte dei gechi è notturna..
- chiediamoci perchè vivono in tane
- chiediamoci perchè qualunque persona con esperienza consiglia, una volta portato a casa l'animale, di farlo ambientare in spazi idonei (ristretti) se possibile simili a quelli da cui proviene, di guardarlo il meno possibile e di farlo ingranare prima di tutto
nello specifico nei leo:
sono soprattutto i tedeschi (o gli europei) che preferiscono gestire gli animali in naturalistico
la cosa porta ad una serie di perdite e di problemi di gestione che per quanto riguarda un neofita si cerca di scongiurare (riducendo almeno il problema ambientale)
io non sono contraria all'uso della sabbia (sapendo che può capitare che un geco muoia di costipazione)
non sono contraria all'arredamento naturalistico (mettendo in conto che c'è più rischio che l'animale si ferisca cacciando)
credo che ad un animale cresciuto in cattività sia importante garantire una vita psicofisica adeguata, con i corretti stimoli
ma non credo che a differenza di animali più ancestrali ci sia questa grande necessità di ricreare il loro abitat orginario
i miei leo, anche se messi in largo (le mie vasche sono 60x 40 x20), passano tutto il tempo a dormire spaparanzati nella tana umida, facendo una qualche giratina notturna
quando ho gestito leo in naturalistico erano più attivi, ma più stressati (più magri/tirati, più scattosi se vedevano qualcosa che non gli tornava, meno rilassati)
questa differenza non vuole dire che una gestione sia meglio dell'altra, ma ci sono i pro e i contro da ogni parte, e l'esperienza (e anche cosa si vuole ottenere, se pensiamo soprattutto ai fini di riprodurli gli animali) gioca un ruolo determinante
io preferisco parlare di cose che SO e che ho provato in prima persona (e io prima di avere il rack avevo tutti i miei leo in gruppi divisi in naturalistici) che di cose che ho letto o che fantomatici allevatori con tanta esperienza dicono
quello che però non metto in discussione, sono decine e decine di articoli e libri dove vengono consigliate SEMPRE le stesse cose (quindi o sono tutti in torto, oppure un fondo di verità c'è)
assumere un atteggiamento antropomorfista nei confronti di rettili non è una buona cosa...non si può pensare che siano animali che hanno necessità di pensare o di avere delle gratificazioni..sono animali che per istinto hanno come unico compito quello di "mangiare, bere, riprodursi"
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Nessuno ti ha dato dell'ignorante, ti stiamo solo facendo capire la situazionecive ha scritto:primo non credo di essere stato arrogante ma quando mi viene dato dell'ignorante mi da un po fastidio
Io quando sento parlare di dimensioni minime ( sopratutto dettate da gente esperta ), per me vuol dire che quelle dimensioni sono idonee all'animale, poi se uno vuole dare più spazio, affare suo.cive ha scritto:terzo, come avete detto voi, le dimensioni sono le minime, quindi al di sotto di quelle non si puo andare, quindi direi che come in ogni cosa dove ci sono dimensioni minime e massime, ne le une ne le altre sono le ottimali....anche questa considerazione è una deduzione logica e non data dalla millenaria esperienza de qualcuno di voi....
Ti hanno dato ragione sul fatto di tenere i pochissimi gechi che avete in terrari, ma non che quelle misure non vanno bene.cive ha scritto: quinto, altri allevatori forse più esperti di quelli che mi attaccano mi hanno dato ragione
Va benissimo la tua considerazione, però capisci che è un po’ priva di fondamenti tangibili dovuti alla tua poca esperienza in merito.cive ha scritto:il fatto che io scriva che tenere un animale lungo 25 cm in una scatoletta 28x39 secondo me è sbagliato non credo che sia una cosa per cui arrabbiarsi ne tanto meno per cui si debba dare dell'ignorante in modo
è vero che nessuno mi ha dato dell'ignorante apertamente ma se si rileggono i post non è che ci si va tanto lontani.
In ogni caso direi che a questo punto ognuno resta della propria idea....fermo restando che se io trovo un geco in natura (visto che si è parlato di natura), dubito che il giorno dopo io possa ritrovarlo negli stessi 40 cm quadrati...però qui andiamo a fomentare altri discorsi piuttosto inutili...
io credo di non afferrare il motivo per cui un geco dovrebbe essere più stressato in uno spazio ampio se questo viene allestito adeguatamente, con tante tane e nascondigli in cui nascondersi comunque anche questa è una mia opinione e ne avrò riscontro quando nasceranno i nuovi piccoli e, secondo i libri e gli articoli citati, staranno male nel terrario che gli allestirò....a quel punto cambierò idea......
ultima considerazione, anche l'uomo se si abitua può stare in poltrona tutto il giorno, grasso e felice e non "magro e scattoso"....................................
grazie davvero per lo scambio di opinioni anche se non so se era il post più adatto (ora Manu ci banna...) e torno a scusarmi se ho alzato troppo i toni ma alla fine le passioni, nuove o consolidate da anni di esperienza, portano fortunatamente anche a questo...
buona giornata a tutti!
ora torno al lavoro...
In ogni caso direi che a questo punto ognuno resta della propria idea....fermo restando che se io trovo un geco in natura (visto che si è parlato di natura), dubito che il giorno dopo io possa ritrovarlo negli stessi 40 cm quadrati...però qui andiamo a fomentare altri discorsi piuttosto inutili...
io credo di non afferrare il motivo per cui un geco dovrebbe essere più stressato in uno spazio ampio se questo viene allestito adeguatamente, con tante tane e nascondigli in cui nascondersi comunque anche questa è una mia opinione e ne avrò riscontro quando nasceranno i nuovi piccoli e, secondo i libri e gli articoli citati, staranno male nel terrario che gli allestirò....a quel punto cambierò idea......
ultima considerazione, anche l'uomo se si abitua può stare in poltrona tutto il giorno, grasso e felice e non "magro e scattoso"....................................
grazie davvero per lo scambio di opinioni anche se non so se era il post più adatto (ora Manu ci banna...) e torno a scusarmi se ho alzato troppo i toni ma alla fine le passioni, nuove o consolidate da anni di esperienza, portano fortunatamente anche a questo...
buona giornata a tutti!
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- bortojack
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Posso assicurarti che ti sbagli. Personalmente ho un po' di esperienza di ricerca sul campo e ti posso confermare che se trovi un geco in un posto e vai il giorno dopo sarà ESATTAMENTE là.cive ha scritto:.fermo restando che se io trovo un geco in natura (visto che si è parlato di natura), dubito che il giorno dopo io possa ritrovarlo negli stessi 40 cm quadrati...però qui andiamo a fomentare altri discorsi piuttosto inutili...
"Io lo capisco!" cit. Panny
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"LA PORTAAAAAAAAAAAA" cit. Molly
"Non sono i miei tòpi!" cit. Marula
"I GRILLIIIIIIIIIIIIII" cit. Roby
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"Non sono i miei tòpi!" cit. Marula
A me sembra semplicemente il caso di abbassare un po' i toni. Per quanto nessuno abbia messo in discussione la grossa esperienza di marula, mi sembra proprio che quella ad avere assunto un atteggiamento aggressivo e stizzoso sia stata proprio lei. Se l'opinione di un neofita non ha per te alcun peso, marula, allora non dovresti nemmeno prenderla così sul personale.
Detto questo non mi sembra di aver sentito opinioni allucinanti, del tipo che un leopardino sta benissimo in un terrario enorme e con una tana perchè così si fa le sue passeggiate ed è contento. Come non mi sembra che si sia mai esclusa la variante del terrario naturalistico, di dimensioni attorno ai 60 per 40 cm con un paio di tane e posti dove il leopardino può starsene tranquillo.. e questo non lo dice un neofita, ma quegli allevatori esperti che i libri li scrivono. Che poi sia più facile monitorare un geco che da solo occupa metà del suo terrario mi sembra evidente e nessuno l'ha mai arrogantemente negato.
Per finire, la mia esperienza personale è sicuramente del tutto irrilevante, visto che tengo uno e dico un solo leopardino da 2 anni e passa e quindi sono un'insignificante neofita e non ho la stanza stracolma di terrari che sbucano da ogni anfratto.. ma devo dire che con questo setup, ho spesso e volentieri trovato Dorian bellamente addormentato sulla pietra sotto la lampada o sul tronco di legno. Non sarà un comportamento naturale ma di sicuro nemmeno quello di un animale stressato, a meno che lo stress non lo faccia crollare addormentato nei punti più disparati.
Ti chiedo scusa, Lucas.. io ora me ne sto zitta, promesso!
Detto questo non mi sembra di aver sentito opinioni allucinanti, del tipo che un leopardino sta benissimo in un terrario enorme e con una tana perchè così si fa le sue passeggiate ed è contento. Come non mi sembra che si sia mai esclusa la variante del terrario naturalistico, di dimensioni attorno ai 60 per 40 cm con un paio di tane e posti dove il leopardino può starsene tranquillo.. e questo non lo dice un neofita, ma quegli allevatori esperti che i libri li scrivono. Che poi sia più facile monitorare un geco che da solo occupa metà del suo terrario mi sembra evidente e nessuno l'ha mai arrogantemente negato.
Per finire, la mia esperienza personale è sicuramente del tutto irrilevante, visto che tengo uno e dico un solo leopardino da 2 anni e passa e quindi sono un'insignificante neofita e non ho la stanza stracolma di terrari che sbucano da ogni anfratto.. ma devo dire che con questo setup, ho spesso e volentieri trovato Dorian bellamente addormentato sulla pietra sotto la lampada o sul tronco di legno. Non sarà un comportamento naturale ma di sicuro nemmeno quello di un animale stressato, a meno che lo stress non lo faccia crollare addormentato nei punti più disparati.
Ti chiedo scusa, Lucas.. io ora me ne sto zitta, promesso!
=Fra=
termometro preso, e avevano ragione fabio e manu. le temperature erano troppo basse, infatti già ieri aumentando di 1 grado (è il massimo che potevo) i gechi erano molto più reattivi e in movimento.
Comunque oggi ho misurato la zona calda e la femmina aveva un punto hot di 27.5°C e il maschio addirittura di soli 23.9°C questo perchè la parte del cavetto sotto la vasca del maschio non riscalda, rimane fredda, magari è danneggiato avendolo comprato Usato dall'ex allevatore ma me ne soco accorto solo oggi ..
Secondo voi una settimana circa a queste temperature può avergli causato danni permanenti?
Ora sposto i gechi in un altro contenitore e mi metto subito a rifare il "sistema" cercando prima di tutto di dare la stessa temperatura a entrambi in modo che quando il termostato stacca (ha solo una sonda) non raffredda troppo l'altro box e poi provo a fargli raggiungere i 30 gradi..anche se credo che mi servirà un altro cavetto..
ovviamente manco stanotte hanno mangiato ma a queste temperature purtroppo era abbastanza prevedibile.
A presto per aggiornamenti
Luca devi rivedere il posizionamento del cavetto, le temperature non vanno bene ed è logico che non mangino
la parte di cavetto che non scalda è solo filo elettrico ed è la parte prossima alla spina
se vuoi in questi giorni posso passare da te e ti sistemo tutto io
hai il mio contatto di msn e cell fammi sapere
la parte di cavetto che non scalda è solo filo elettrico ed è la parte prossima alla spina
se vuoi in questi giorni posso passare da te e ti sistemo tutto io
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IeGlove
A dire la verità in certi cavetti, la parte che non scalda ( chiamata parte fredda ) può essere anche di 70cm.
Lucas come prima cosa sistema le temperatura, magari in modo graduale, poi vedrai che colori ad appetito ritorneranno.
Lucas come prima cosa sistema le temperatura, magari in modo graduale, poi vedrai che colori ad appetito ritorneranno.