Rovi malgasci (P. vazimba)

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Manu
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Michele ha scritto:vedendo le uova... direi un 2cm coda compresa.
Occhio e croce sì.
Io li nutro a microgrilli appena nati, comunque sì, qualsiasi cibo micro va bene :)
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Michele
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manu, se non ricordo male dicesti che hai avuto problemi con i baby, come li tenevi? e quale pensi possa essere stato il problema? grazie e scusa per le troppe domande ;)
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Manu
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Michele ha scritto:manu, se non ricordo male dicesti che hai avuto problemi con i baby, come li tenevi? e quale pensi possa essere stato il problema? grazie e scusa per le troppe domande ;)
Alcuni son morti subito dopo la schiusa, altri qualche giorno dopo, credo che per i primi il problema fosse la troppa umidità, prima nell'incubazione e poi nella gestione dei piccoli. Infatti quello che mi è campato di più era stato incubato meno umido e tenuto asciutto da subito.
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cigà
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grazie, temevo la risposta "drosofile" :D
lizzard
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Manu ha scritto:
Michele ha scritto:manu, se non ricordo male dicesti che hai avuto problemi con i baby, come li tenevi? e quale pensi possa essere stato il problema? grazie e scusa per le troppe domande ;)
Alcuni son morti subito dopo la schiusa, altri qualche giorno dopo, credo che per i primi il problema fosse la troppa umidità, prima nell'incubazione e poi nella gestione dei piccoli. Infatti quello che mi è campato di più era stato incubato meno umido e tenuto asciutto da subito.
Credo siano state le stesse cause che hanno portato al decesso i miei baby di Chondrodactylus turneri... Con alcune specie ci sono errori che si pagano a caro prezzo purtroppo...
L'ignoranza è temporanea, la stupidità è per sempre. Anonimo.
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Michele
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capisco, comunqe adesso le mie uova le ho messe in un tappino con sabbi asciutta in una scatoletta straforata con un altro tappino con dentro un po' di carta bagnata e stop.
poi quando e se schiuderanno le metterò in una vaschetta con sabbia asciutta e vediamo se campano un po' di più ;)
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Manu
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Michele ha scritto:capisco, comunqe adesso le mie uova le ho messe in un tappino con sabbi asciutta in una scatoletta straforata con un altro tappino con dentro un po' di carta bagnata e stop.
poi quando e se schiuderanno le metterò in una vaschetta con sabbia asciutta e vediamo se campano un po' di più ;)
Io con i baby preferisco la carta asciutta.
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cigà
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direi anch'io che sia meglio la carta asciutta, piccoli così si costiperebbero in un attimo temo.
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Michele
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mmm vedrò come mi trovo con la carta ;)
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cigà
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ho cercato l'habitat e il clima del Zambitse-Vohibasia National Park of Madagascar e ho trovato temperature ben più basse dei 35 °C, Manu perchè consigli così alte temperature?

http://www.wildmadagascar.org/conservat ... basia.html

http://www.talkeetnaviaggi.it/pdf/scheda_madagascar.pdf
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Manu
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cigà ha scritto:ho cercato l'habitat e il clima del Zambitse-Vohibasia National Park of Madagascar e ho trovato temperature ben più basse dei 35 °C, Manu perchè consigli così alte temperature?

http://www.wildmadagascar.org/conservat ... basia.html

http://www.talkeetnaviaggi.it/pdf/scheda_madagascar.pdf
Quelle son le temperature medie, ma i gechi avran ben bisogno di un punto di basking? :D
Io non tengo tutto il terrario a 35°C, ma la zona calda sì, quella fredda 26°C d'estate e 22°C di inverno. Le notturne son circa pari alle temperature diurne della zona fredda.
Detto questo la casistica detta le regole, molti di quelli che allevavano P. vazimba e P. androyensis fresche come P. masobe si son trovati gli animali morti, chi li alleva caldi ha animali vivi e sani.
C'è sempre da ricordare che le medie di una zona ci danno un'idea dell'habitat, ma i microhabitat possono manifestare alcune differenze.
Ti faccio un esempio pratico, in Borneo in un areale di poche centinaia di metri quadrati, abbiam trovato Gekko smithii e Cytrodactylus cavernicolus, ma posso garantirti che difficilmente vedrai la seconda specie nell'ambiente abitato dalla prima. Mentre era facile trovare assieme a G. smithii, Gekko monarchus ed Hemidactylus platyurus.
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cigà
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no non voglio tenerli freddi, è che 35 mi sembra una temperatura più da sauri che da gechi, la mia idea, che mi son fatto da quelle e da altre fonti, è di tenerli diciamo con un punto caldo di 32°-33°C. ma è una prova, ai primi segni di malessere o se riscontrassi problemi nella riproduzione rialzerei, anche perchè finora nel punto a 35 non sono mai andati.
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Manu
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cigà ha scritto:no non voglio tenerli freddi, è che 35 mi sembra una temperatura più da sauri che da gechi, la mia idea, che mi son fatto da quelle e da altre fonti, è di tenerli diciamo con un punto caldo di 32°-33°C. ma è una prova, ai primi segni di malessere o se riscontrassi problemi nella riproduzione rialzerei, anche perchè finora nel punto a 35 non sono mai andati.
Ripeto,
i 35°C vanno tenuti nel punto caldo, ovviamente da lì la temperatura scenderà gradualmente fino ad arrivare nel punto freddo.
Poi per carità, se i tuoi gechi non ti danno problemi fai pure, però visto che parlando con chi li ha avuti prima di me mi son state consigliate queste temperature io ho preferito mantenerle :)
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cigà
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grazie, era solo una curiosità ;) ma una volta adulti e in forma posso unirli definitivamente o, da buone Paroedura, mi troverei la femmina sfatta per i troppi accoppiamenti? o si avrebbe al contrario uno scarso successo nella riproduzione? avrebbero comunque un terrario abbastanza capiente per la loro taglia ma non so...
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Manu
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cigà ha scritto:grazie, era solo una curiosità ;) ma una volta adulti e in forma posso unirli definitivamente o, da buone Paroedura, mi troverei la femmina sfatta per i troppi accoppiamenti? o si avrebbe al contrario uno scarso successo nella riproduzione? avrebbero comunque un terrario abbastanza capiente per la loro taglia ma non so...
Io li sto tenendo uniti e grossi problemi non ne vedo.
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