Le specie che verranno incluse nella lista negativa non potranno più essere riprodotte, detenute e commercializzate, chi le ha in casa dovrà denunciarle e potrà tenerle fino alla morte naturale MA SOLO se previo controllo delle autorità risulterà idoneo! NESSUNA specie è fuori pericolo di divieto, la lista andrà a toccare mammiferi, rettili, anfibi, uccelli, pesci, invertebrati, ecc... Potrebbero potenzialmente vietare dalla cocorita, al geco, passando per il criceto e finendo alla rana!
Dott. Carsana Gabriele, DVM, GpCert ExAP
Laureto a Parma nel 2011, segue un periodo di formazione in pronto soccorso presso la Clinica Arcella a Padova. Dopo un'esperienza di due anni come come veterinario aviare di broiler torna a lavorare in un ospedale veterinario occupandosi di pronto soccorso e terapia intensiva di animali domestici, e di medicina e chirurgia di animali non convenzionali. Nel 2015 ottiene il GpCert in medicina e chirurgia degli animali esotici ed inizia a lavorare presso la clinica S. Lucia di Verona occupandosi di pronto soccorso e di medicina e chirurgia degli animali non convenzionali. Nel 2016 completa un itinerario di terapia intensiva presso l'università di Bologna, e nel 2017 esegue un periodo di ricerca e formazione presso il parco "Oasis Park" di Fuerteventura. Nel 2019 conclude il master triennale "Executive Master in Exotic, Zoo & Wildlife Medicine and Surgery" e fonda l'Ambulatorio veterinario Bardolino di cui è direttore sanitario. Attualmente lavora presso il proprio ambulatorio e come responsabile per la medicina e chirurgia degli animali non convenzionali dell'Ospedale S. Lucia di Verona. Dal 2018 si occupa di benessere animale in una catena di negozi. Dal 2007 alleva rettili, collabora con Italian Gekko Association come relatore in convegni e come membro del comitato scientifico.
Dott. Franco Andreone
Franco Andreone è nato a Torino. Dopo aver conseguito la laurea in Scienze biologiche all’Università di Torino ha ottenuto il Dottorato di Ricerca in Biologia Animale all’Università di Bologna. Attualmente é abilitato ASN B1/05 come full e associate professor per Zoologia e Antropologia Dal 1991 è conservatore zoologo e responsabile delle pubblicazioni al Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino. È past-president dell’International Society for the Study and Conservation of the Amphibians. Attualmente è Herpetology Section Editor-in-chief per Animals, Associate Editor per Phyllomedusa, Subject Editor (anfibi e rettili) per Nature Conservation e per Biodiversity Data Journal. È stato editor per l'Atlante degli anfibi e dei rettili del Piemonte e della Valle d'Aosta e co-editor per il volume della Fauna d’Italia dedicato agli anfibi. Nel 2019 ha pubblicato insieme ad altri co-autori la guida “Anfibi e Rettili d'Italia”. Oltre ad aver ideato l’iniziativa HerpeThon di divulgazione erpetologica è membro della comunità scientifica del WWF Italia. Al di fuori del Belpaese conduce attività di ricerca sugli anfibi e sui rettili del Madagascar, Paese ove ha effettuato oltre 40 missioni e promosso azioni di conservazione.
Sito web: www.francoandreone.it
Dott. Alessio Bortolami, DVM, PhD, DiplACVM
Laureato in Medicina Veterinaria nel 2012 presso l’Università di Padova, nel 2016 consegue il dottorato di ricerca in Scienze Veterinarie. Tra il 2015 e il 2018 è stato resident presso il Dipartimento di patologia veterinaria e sanità pubblica dell’Università di Liverpool, nel 2019 ha conseguito il diploma di Specializzazione in Batteriologia e Micologia presso l’American College of Veterinary Microbiologists e nel 2020 la Scuola di Specializzazione in Sanità animale, allevamento e produzioni zootecniche presso Università degli Studi di Padova. Tra il 2012 e il 2015 ha lavorato presso la SCT3 – Diagnostica in sanità animale dell’IZSVe; nel 2018-2019 ha lavorato presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise (IZSAM), e dal 2019 lavora presso la SCS6 – Virologia speciale e sperimentazione dell’IZSVe. Attualmente è medico veterinario dirigente presso il Laboratorio di Virologia Speciale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe) e si occupa di diagnostica in sanità animale e ricerca nel settore delle malattie infettive. Dal 2008 alleva gechi ed è stato socio fondatore dell’Italian Gekko Association di cui fa tutt’oggi parte del comitato scientifico; è stato inoltre membro dell’International Herpetological Society.
Avv. Francesco Dalba, PhD
Si laurea con lode in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Trento, ove consegue anche il Dottorato di Ricerca. Iscritto all'albo degli Avvocati di Rovereto, pratica la professione forense da dodici anni, nei quali ha seguito costantemente proposte de lege ferenda in materia di gestione e detenzione degli animali domestici e da compagnia. Ha seguito e segue importanti associazioni di ornicoltori italiani ed è stato sentito sul tema del benessere e della gestione degli animali da compagnia più volte dalle Camere. E' socio di Italian Gekko Association ed alleva uccelli e mammiferi.
Prof. Leonardo Vignoli, PhD
Professore associato in zoologia presso il Dipartimento di Scienze Università Roma Tre. È autore di più di cento pubblicazioni su riviste ISI con impact factor e peer review, in gran parte come primo o ultimo autore. Ha partecipato e coordinato numerosi progetti di ricerca e conservazione nazionali e internazionali in gran parte come PI (principal investigator). A livello nazionale è coordinatore e responsabile scientifico dei progetti di conservazione ex-situ delle specie di anfibi e rettili a rischio di estinzione lucertola delle Eolie (Podarcis raffonei), ululone appenninico (Bombina pachypus) e tritone sardo (Euproctus platycephalus). Le principali linee di ricerca riguardano lo studio di comunità animali, con particolare approfondimento per le specie di anfibi e rettili, sulle tematiche di macroecologia, ecologia trofica, biologia riproduttiva, effetti della frammentazione ambientale e di xenobionti (naturali e prodotti dall’uomo), misure di conservazione in-situ ed ex-situ.
Dott. Emanuele Biggi, PhD
Emanuele è un naturalista genovese, con un dottorato in Scienze Ambientali Marine e membro associato di International League of Conservation Photographers. Dal 2013 conduce la trasmissione televisiva GEO su Rai3 assieme a Sveva Sagramola, dopo altre esperienze precedenti come esperto e conduttore in programmi Rai3, Mediaset e Sky. La sua grande passione sono gli animali meno conosciuti, che cerca di far apprezzare al grande pubblico tramite i suoi articoli, conferenze e mostre scientifiche a tema nei maggiori Musei scientifici italiani, come “Predatori del Microcosmo” e “Kryptòs” tra le altre. La sua passione per i meno amati è immensa e ogni volta che può scappa in boschi e foreste italiani e stranieri per andare a documentare la vita stupenda che si cela sotto a foglie e pietre. Ha collaborato con riviste di settore nazionali ed internazionali e le sue fotografie sono state premiate o menzionate in svariati premi internazionali di fotografia (Big Picture Competition, Wildlife Photographer of the Year, BioPhoto Contest, GDT European Photographer of the Year, Asferico tra i vari). Nel 2013 era tra gli speakers del simposio internazionale di fotografia “Wildphotos” a Londra, poi nuovamente al Wildscreen Festival di Bristol nel 2016 e ancora nel 2018.
Dott. Andrea Vaccari
Laureato in Scienze Naturali nel 2021 presso il Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche all’Università di Modena e Reggio-Emilia, è attualmente specializzando magistrale in Biologia Sperimentale & Applicata presso Dipartimento di Scienze della Vita. Dal 2020 è segretario di Italian Gekko Association – IGA (APS) e membro del Comitato Tecnico-Scientifico. Svolge inoltre il ruolo di coordinatore ed accompagnatore nelle spedizioni naturalistiche Italian Gekko Expedition e collabora a progetti di ricerca quali sulla bioluminescenza nei gechi (Biofluorescence in geckoes: how herpetoculture supports scientific research) e sulla vocalizzazione (The "GeCall Project": geckoes kept by herpetocolturists as a useful citizen-science source of of species vocalization records.) in collaborazione con la Societas Herpetologica Italica e con il museo delle scienze naturali di Torino. Relatore a congressi di Italian Gekko Association, dal 2005 inizia ad allevare sauri, ofidi e aracnidi. Al momento è concentrato su Gekkota, allevando circa 20 specie differenti e riproducendo la gran parte di esse annualmente.
Prof. Luca Luiselli
Nato a Cagliari nel 1967, naturalista (Università di Roma “La sapienza”), è un ecologo tropicale che lavora principalmente negli ecosistemi africani da oltre 25 anni per conto di varie società del gruppo ENI, ed è direttore esecutivo di “IDECC – Institute for Development, Ecology, Conservation e Cooperation” (con sedi in Italia, Togo, Nigeria e Burkina Faso). È professore di “Biostatistica” e “ Population Ecology” presso la facoltà di scienze dell' Université de Lomé (Togo) dal 2017, e ha ottenuto l'abilitazione nazionale a Professore Ordinario di “Ecologia” per la rete universitaria pubblica italiana nel 2014. Luiselli è anche “Visiting Professor” presso la Rivers State University of Science and Technology, Port Harcourt (Nigeria) e l’Université de Ouagadougou (Burkina Faso) e a partire dal 2008 ha insegnato “Statistica ecologica” e successivamente “Ecologia tropicale” presso l'Università Roma Tre (Italia). Luiselli è Editor-in-Chief di African Journal of Ecology, nonché Associate Editor di Acta Oecologica, Amphibia-Reptilia, Chelonian Conservation and Biology e Conservation. Durante la sua carriera, Luiselli ha vinto oltre trenta grants di ricerca e premi per la ricerca ecologica in Africa (ad esempio, National Geographic) ed è “vice-chair” (Africa) per IUCN/SSC Tortoises and Freshwater Turtles Specialist Group. Ha condotto ricerche ecologiche a lungo termine in Nigeria, Togo, Costa d'Avorio, Burkina Faso, Sud Sudan e Vietnam, ma sporadicamente in altri paesi africani e asiatici (Liberia, Benin, Ghana, Uganda, Algeria, Mali, Niger, Senegal, Laos, Azerbaijan, Turchia). Autore di oltre 350 articoli scientifici internazionali, ha pubblicato su molte delle riviste più importanti al mondo (ad es., Nature, Science, Current Biology), è stato citato oltre 12500 volte, ha un H = 51, ed è nella lista del 2% degli scienziati più citati al mondo secondo SCOPUS. E’ stato coautore di articoli con alcuni dei più grandi biologi contemporanei, tra cui Edward O. Wilson, Eric R. Pianka, Richard Shine, Russell Mittermeier, John E. Fa, Thomas Madsen, ecc. La sua ricerca si concentra sull'ecologia delle comunità, la competizione interspecifica e la conservazione dei rettili delle foreste africane. Gli altri principali interessi di ricerca di Luiselli includono lo studio dell'ecologia delle foreste, dei piccoli mammiferi e dei coleotteri dell'Africa occidentale, e l'analisi a lungo termine del “bushmeat trade” in Africa occidentale in relazione ai mutamenti degli aspetti sociali e culturali delle comunità umane e alle recenti crisi epidemiche di EBOLA e COVID-19.
Dott. Alberto Martinelli, DVM
Laureatosi a Parma nel 2014, si trasferisce in Francia dove esegue due stage di formazione in medicina interna, terapia intensiva e chirurgia presso la “Clinique veterinaire Crête de la Neige” a Saint-Genis-Pouilly e presso il “Cabinet veterinaire d’Houtod” ad Houtod . Dal 2015 lavora presso la “Clinique vétérinaire d'Outre Fôret” a Rittershoffen dove si occupa di animali domestici, esotici e da reddito. Nel 2016 ottiene la “Habilitation sanitaire veterinaire pour la santé publique” e nel 2018 prosegue l’esperienza clinica presso la “Clinique de la Bastide” a Robion, occupandosi principalmente di specie domestiche ed esotiche. Nel 2020 inizia un’esperienza di lavoro come Veterinario Ispettore ai macelli di Langogne e “du Gevaudan” terminata la quale viene assunto come Ispettore Veterinario capo presso il PCF di Dunkerque nell’ambito dei controlli fito-sanitari delle merci provenienti dal Regno Unito, ruolo che occupa tutt’ora. Nel 2006 comincia ad avvicinarsi alla terrariofilia, allevando dapprima ofidi per poi interessarsi principalmente ai gechi. Nel 2012 diviene socio fondatore dell’Italian Gekko Association, partecipando attivamente a convegni, incontri e diventando poi parte del comitato scientifico.
Dott. Mattia Baricordi
Laureato in Scienze Naturali all’Università di Bologna nel 2021 con una tesi sulla biodiversità erpetologica di un arcipelago del Madagascar, prosegue il percorso di studi nella laurea Magistrale di Biodiversità ed Evoluzione nello stesso ateneo. Dal 2014 alleva rettili e collabora strettamente con Italian Gekko Association facendo parte del direttivo, anche ricoprendo la carica di capo redattore, e come membro del comitato scientifico.
Potevamo scegliere un cane o un gatto, un “animale normale”. Ed invece no, abbiamo scelto di spendere una quantità spropositata di soldi e tempo per prenderci cura di gechi, tartarughe, conigli, ricci, pappagalli e criceti, solo per citarne alcuni. Abbiamo aperto la nostra casa ed il nostro cuore a creature di cui abbiamo studiato necessità, abitudini, alimentazione, e loro in cambio ci hanno donato l’occasione di essere parte delle loro vite e regalarci sorrisi, momenti buffi o teneri, ma soprattutto una consapevolezza diversa del valore di questa esistenza.
No a liste diverse da quelle europee e senza fondamenti scientifici
La firma l’8 giugno a Terni: riunite associazioni, figure ed aziende del settore, con la presenza del Senatore Luca Briziarelli, impegnato ormai da tempo nei lavori che hanno permesso di raggiungere importanti risultati per la tutela degli animali esotici e la loro regolamentazione nel nostro paese.
Bloccato il divieto, raggiungendo un buon punto di equilibrio durante il Consiglio dei ministri. Adesso bisogna però lavorare a liste positive che non siano, per dimenticanze o mancanza di fondamenti scientifici, troppo stringenti.
Il progetto scuola di Italian Gekko Association - IGA (APS) è diventato completamente operativo, non solo abbiamo richieste da numerose scuole in tutta Italia, ma insegnati e alunni sono molto entusiasti dell'iniziativa.
Diventa sostenitore Italian Gekko Association
TESSERAMENTO MINORENNE (Richiede responsabilità genitoriale)
Il tesseramento ha un costo di € 20 e viene registrato come SOSTENITORE. I sostenitori hanno tutti i diritti dei soci, ma non hanno gli stessi obblighi.
Per maggiore informazioni sui doveri dei soci, vedi lo statuto: STATUTO ITALIAN GEKKO ASSOCIATION
Per convertire il tesseramento da SOSTENITORE a SOCIO, devi fare esplicita richiesta alla mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Per la prima volta, da quando Italian Gekko Association esiste, il direttivo decide di conferire la carica di Socio ad Honorem.
Italian Gekko Association nasce nel 2012 per occuparsi della tutela dei gechi e dei loro habitat.
I principali scopi di Italian Gekko Association sono:
- Sensibilizzazione delle persone nei confronti dei gechi;
- Divulgazione e promozione di informazioni terrarriofiliche e scientifiche riguardanti i gechi;
- Produzione di materiale divulgativo sui gechi, come questo sito e l'Italian Gekko Magazine;
- Produzione e promozione di eventi, come l'Italian Gekko Meeting, l'Herpethon, ecc...;
- Collaborare e supportare ricerche scientifiche;
- Produrre o partecipare a spedizioni scientifiche e/o naturalistiche, come l'Italian Gekko Expedition;
- Tutelare e proteggere i gechi e i loro habitat;
- Quanto necessario, intervenire per tutelare e proteggere habitat ed erpetofauna che non sia direttamente collegata ai gechi.
Nel caso il direttivo lo ritenesse opportuno, IGA si muoverà anche per la salvaguardia di specie che esulano dal mondo dei gechi, com'è accaduto con il nostro intervento per la salvaguardia di Salamandra atra aurorae sull'Altopiano della Vézzena/Piana della Vézzena.
Dati associatione:
Statuto Italian Gekko Association
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